Acufeni bilaterali ed emicrania vestibolare

Buongiorno,
soffro da circa 5 mesi di acufeni (credo bilaterali).

Le viste specialistiche, compreso audiometria, hanno escluso problematiche note.

L'ultimo specialista ipotizza, anzi è certo, che si tratti di emicrania vestibolare.

Tale "situazione" causerebbe i miei mal di testa (non più di 4/5 episodi al mese) e a cascata anche gli acufeni che sono conseguenza della sofferenza vestibolare.

Mi ha prescritto:
+RMN encefalo troncoencefalo con mdc
e terapia con:
+CINAZYN
+LAROXYL
per due mesi e ulteriore controllo.


Domanda.

Può veramente questa "emicrania vestibolare" esser causa di acufeni?

Può questa terapia risolvere od attenuare il problema acufene?

Grazie.
[#1]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, La diagnosi di emicrania vestibolare, si basa essenzialmente sull'associazione di disturbi dell'equilibrio e cefalea: fra le varie cefalee possibili si pensa all'Emicrania, perchè si pensa ad un ruolo causale di questa sulle vertigini. La diagnosi di emicrania vestibolare spesso si confonde con quella di malattia di Menière, la più grave delle sindromi vertiginose, perchè chi ne soffre spesso lamenta anche cefalea. Vertigini e cefalea, però, sono sintomi spesso associati a disfunzioni dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) , a loro volta spesso legate a malocclusione dentaria: se ha già fatto gli accertamenti ORL abituali nel suo caso, le suggerirei di non trascurare nemmeno il ruolo che può essere sostenuto dalla malocclusione dentaria e dalla scorretta postura della mandibola. Infatti, sia in funzioni normali (deglutizione, masticazione) che patologiche (digrignamento, serramento) la mandibola, trascinata dai muscoli elevatori, ha la tendenza ad avvicinarsi alla mascella facendo perno sul condilo e fermandosi solo quando le arcate dentarie antagoniste entrano in contatto fra loro. Ma se questo contatto avviene per qualunque ragione (scheletrica, dentale, iatrogena, ecc.) in una posizione scorretta (morso profondo, deviato, retruso) ecco che, per un periodo di ore/giorno incredibilmente alto, indipendentemente dalla volontà o dallo stato di sonno o veglia, i muscoli masticatori risultano contratti, e predispongono all'insorgenza della cefalea, erroneamente chiamata "muscolo tensiva". Il conflitto che può instaurarsi fra il condilo mandibolare e l'orecchio spiegherebbe le sofferenze di quest'ultimo, quali l dolore, la vertigine, gli acufeni, i disturbi dell'udito. Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria e neurologica non sono sostenuti da problemi riscontrabili in sede specialistica, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio e allo squilibrio muscolare sostenuto dalla bocca che bisogna rivolgere qualche attenzione.
La vertigine e la cefalea , fra questi sintomi, sono i più tipici.
Trova ulteriori notizie su questo argomento visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma), alla pagina Patologie trattate patologie dell’Orecchio e cefalea , e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-vertigine-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-disfunzioni-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/745-malattia-meniere-disfunzioni-articolazione-temporo-mandibolare.htmll

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottor Bernkopf,
ho letto le sue casistiche e non mi ritrovo in alcuna in particolare.
Come già detto la cefalea è sporadica (non più di 3 casi al mese) e di vertigini ne ho sofferto una sola volta oltre 10 anni fa.
Ora ciò che mi disturba tremendamente sono gli acufeni.
Il medico che mi segue mi è sembrato molto sicuro della diagnosi.
Che sia stato frettoloso?
Secondo la sua esperienza conviene seguire la terapia prescritta per due mesi e valutare eventuali miglioramenti oppure è solo tempo perso?
Grazie in anticipo.
[#3]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Curiosa una diagnosi di emicrania vestibolare in assenza di cefalea e di vertigini.
"Secondo la sua esperienza conviene seguire la terapia prescritta per due mesi e valutare eventuali miglioramenti oppure è solo tempo perso?" R: fa bene a provarci, eventualmente ci risentiamo in futuro.
Cordiali saluti ed auguri

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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