La mamma perche' la mamma e' dovuta andare

Salve dottore, io e mia moglie abbiamo una bimba di 19 mesi che mai ci ha fatto dormire tutta la notte.Ultimamente si svegliava nel centro della notte e per farla riaddormentare ci voleva un biberon di cammilla.Ma da quando E' RIMASTA PER 3 NOTTI SENZA LA MAMMA perche' la mamma e' dovuta andare in ospedale a partorire un'altra bimba, ha un comportamento strano. Si sveglia piu' volte durante la notte comincia ad urlare e a chiamare mamma, la mamma e' la' e la prende in braccio ma questa continua, non la calmi con nulla, fa le bave dalla bocca, perde il respiro, eppure la mamma ce l'ha in braccio.Non capiamo cosa vuole e dove vuole andare, va avanti anche per ore,sembra impazzita! e in piu' l'altra appena nata che piange e la mamma deve dividersi tutta la notte tra le 2 bimbe. Di giorno la portavamo dalla nonna, e adesso non vuole piu' andarci, non vuole staccarsi dalla mamma neanche un secondo, e anche di giorno continua a chiamare mamma, mamma.Per cui se neanche di giorno ci si riposa...
La nostra pediatra ci ha dato uno sciroppo da darle alla sera, il NOPRON, ma con scarsi risultati, si sveglia un po' meno ma SEMPRE con ste crisi che non capiamo.
Ci puo' dare un consiglio? Questo sciroppo fa dipendenza e per quanto tempo possiamo darglielo?
GRAZIE INFINITE!
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Pediatra attivo dal 2007 al 2010
Pediatra
Gentile signore,
è evidente che la sua bimba di 19 mesi presenta un carattere un pò "difficile"; peggiorato,naturalmente, per gelosia, con la nascita della sorellina. E'consigliabile,
ovviamente,da parte dei genitori,un comportamento adeguato, che possa ridurre la gelosia.
Per quanto riguarda il Nopron,esso si somministra alla sera, alla dose di circa un TERZO del peso; in certi casi,
si può somministrare anche al mattino alla dose di un SESTO del peso (legga le istruzioni all'interno del foglietto illustrativo).
Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta.
Ci potrebbe dare dei consigli su come dobbiamo comportarci per ridurre sta gelosia?
Cioe' quando di notte comincia ad urlare e piangere che vuole la mamma (stanotte per 3 volte e della durata di una oretta finche' non e ritornata la mamma!) e la mamma e' in un'altra stanza perche' sta allattando l'altra bambina che dobbiamo fare?Io cerco di tenerla con la forza, ma e' ancora peggio.
Durante il giorno la portiamo dai nonni e la' sembra non pensare piu' alla situazione di casa, perche' trova i cani,i nonni,gli zii e tante situazioni per giocare ma per portarla e' dura perche' comincia a piangere e a volere la mamma e non sale in macchina....
se rimane a casa, tutto il giorno a chiamare mamma e a legarsi sulle gambe della mamma e la mamma non riesce ad accudire l'altra che dopo essere allattata passa 3-4 ore a piangere, sembra abbia male, ma latte ne ha mangiato perche' la pesiamo prima e dopo, non capiamo il perche' di tutte ste urla, bisogna provare a darle il latte artificiale e non quello materno? Che sia indigesto quello materno?
Scusi ma i problemi sono diventati 2 adesso...se ci puo' dare dei consigli ne saremo grati.
GRAZIE MILLE!
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Pediatra attivo dal 2007 al 2010
Pediatra
Gentile signore,
io non sono uno psicologo ma il buno senso suggerisce che
per far diminuire la gelosia del prima figlia verso
la seconda arrivata( fisiologica, tra l'altro, entro certi limiti), i genitori soprattutto,ma anche altri famigliari,devono comportarsi in modo da far percepire
alla prima figlia, che l'amore e le attenzioni per essa, non sono cambiati per nulla. Faccio un esempio: tutti quelli che entrano in casa( soprattutto i genitori),devono abbracciare e coccolare per prima cosa lei, e poi, COINVOLGENDOLA, possono prendersi cura della seconda arrivata.Poi tante coccole,sussurrando sempre nell'orecchio di volerle bene come sempre. Poi,ancora,facendola partecipare, ogni volta che la mamma accudisce la sorellina. Questi sono alcuni suggerimenti,
le strategie più importanti.
Per quanto riguarda il pianto della piccola lattante, se il latte materno è sufficiente, dovete solo assicurarvi che essa non soffra di coliche gassose. Infine: il LATTE MATERNO E'
L'IDEALE PER OGNI LATTANTE !!!
Cordialmente
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Utente
Utente
Grazie!
Si il latte materno dovrebbe essere sufficente,e' cresciuta 400gr. a settimana, e nella doppia pesata mangia dai 125 ai 150gr.,anche di piu' delle volte.Forse allora la mamma dovrebbe mangiare meno dolci,latticini ecc.
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Pediatra attivo dal 2007 al 2010
Pediatra
Non ho capito perchè Lei dice : "la mamma dovrebbe mangiare meno dolci, latticini,ecc."
Le nutrici,in base alle Linee Guida, POSSONO MANGIARE TUTTO;devono evitare solo gli alimenti che hanno un cattivo odore,es. cipolla,aglio,cavoli,ecc.;
con moderazione: i cibi fritti,i cibi piccanti, i formaggi fermentati,il vino( 1/2 bicciere a tavola),
il caffè( 1/2 tazza 2 volte al giorno,subito dopo la poppata).Tutto qui, senza complicare le cose!
Cordialmente.
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dopo
Utente
Utente
GRAZIE ANCORA.
Ho letto che certi cibi favoriscono le coliche gassose, per cui pensavo che bisognasse evitarli, ma probabilmente devo farmi una ragione di ste coliche e aspettare che passino.Certo che 2 bambine e tutte e 2 con lo stesso problema, che sfiga!
Grazie ancora.
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Dr.ssa Roberta Cacioppo Psicologo, Psicoterapeuta 338 11 2
Gentile utente,
mi permetto di intervenire come psicologa dell'età evolutiva rispetto alle difficoltà da lei riportate a causa dei comportamenti della sua bimba di 19 mesi.

E' fisiologico che, con la nascita di un fratellino o di una sorellina, si verifichino comportamenti regressivi nel primogenito, che improvvisamente si sente messo da parte, meno considerato.

Condivido il parere del dr. Mariggò: soprattutto durante il giorno dovreste cercare di valorizzare la bimba più grande, da una parte partecipando alla sua vita (con domande, richiesta di racconti di quello che fa, facendo qualcosa insieme), e dall'altra coinvolgendola attivamente nella cura della piccola, così da farla sentire importante. In questo modo potrà essere rassicurata della sua posizione affettiva per vooi genitori e sentire meno bisogno di mettere in atto comportamenti regressivi per attirare la vostra attenzione (anche se non comunque non lo fa volontariamente).

In queste situazioni il papà ha un ruolo molto importante, proprio perchè può fare da mediatore tra la bimba angosciata per la perdita del suo ruolo di unigenita e quindi delle attenzioni genitoriali (soprattutto quelle della mamma, essendo così piccola) e la mamma, che comunque in queste prime fasi deve necessariamente essere quasi totalmente dedicata alla nuova arrivata.

Cordialmente,

Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie del suo intervento.
A dire il vero e' cio che cerco di fare dopo il lavoro, fino a quando va a letto, cerco di giocare con lei, di parlarle, di darle affetto,io e la mamma la facciamo partecipare alle necessita' dell'altra bambina, ma purtroppo anche stanotte stessi risvegli terrorizzati, cerca la mamma che magari sta allattando l'altra e non c'e' niente per fermarla,solo con la forza altrimenti impedisce alla mamma di allattare.Il problema e' che non cede facilmente, continua a piangere disperata anche per 2-3 ore.
Booo, giuro che non sappiamo piu' che fare.