Risvegli notturni e intolleranza

Buongiorno dottori, sono mamma di un bimbo di 8 mesi che ultimamente oltre ad avere il classico nervosismo a causa dei dentini (per ora ne ha solamente 2) di notte ha continui risvegli notturni e richiede acqua e ciuccio. Il bimbo pesa 8,240 ed è lungo 68cm.
il bimbo soffre di reflusso gastroesofageo in cura da 4 mesi con una piccola dose di zantac 2 volte al giorno(0,4ml x assunzione); è stato allattato al seno fino ai 3 mesi ed il passaggio al biberon per lui è stato molto traumatico.
Poco dopo l'introduzione delle pappe ha abbandonato completamente il biberon e beve l'acqua con il bicchierino e di latte non ne vuole più sapere. A colazione quindi assume pappa lattea con latte di proseguimento in modeste quantità (90ml circa), a metà mattina 40gr. di una preparazione a base di yogurt e frutta (20% yougurt e 20% frutta.) A pranzo visto che presentava difficoltà di digestione pappa con 40gr. di omogeneizzato al formaggio (al posto dell'assunzione alla sera) con pastina o crema ai cereali (3 cucchiai). A merenda uno yogurt intero bianco o con frutta e la sera pappa con liofilizzato di carne. Abbiamo inoltre appena iniziato l'assunzione di omogeneizzato di pesce al posto del formaggio o del pesce.
La crescita negli ultimi 45 giorni è un pò rallentata..in 15giorni non prende peso e poi magari in 5 giorni assimila 150 gr. ; comunque in un mese e mezzo è aumentato circa di 400gr.
Tra 15giorni avremo il controllo dalla ns. pediatra che se non vede un'ulteriore crescita è orientata a sottoporre il bimbo ad esame del sangue.
Io vorrei evitare di traumatizzare il bimbo il più possibile anche perchè lui è davvero molto sereno, ride e gioca in continuazione.
Il problema rimane quello dei risvegli notturni. Può essere che lui veramente di notte debba bere quel liquido che non assume durante la giornata non bevendo latte? di giorno beve circa 200 ml d'acqua e di notte circa 100ml.
Ho letto che potrebbe trattarsi di intolleranza al lattosio ma lo svezzamento è iniziato da 2 mesi e questi risvegli così frequenti si verificano da circa 3 settimane.
Cosa mi consigliate?
[#1]
Dr. Enrico Polito Pediatra, Anestesista, Neonatologo 161 3
Gentile Signora,
Se è stato documentato un reflusso esofageo (RGE), credo che debba essere rivisto il dosaggio della ranitidina (riportato 0,4ml x2/die= 6mgx2/die) e aggiornato all’’attuale peso del bambino (almeno 6mg/kg/die, in pratica il doppio del dosaggio attuale) perchè la sintomatologia notturna può essere compatibile con tale problema (agitazione, risvegli frequenti); inoltre la stentata crescita è uno delle conseguenze da malattia da RGE.(Viene tenuto di notte nella postura supina inclinata di 30 ° gradi circa?)
La dentizione è in linea con l’età. La crescita in questa fase (6-9 mesi) è mediamente di circa 15-20 grammi al giorno e il peso del Suo bambino attualmente è al 25° percentile, più che soddisfacente (mentre l’altezza è al decimo).
Vada dal pediatra che sicuramente Le risolverà queste Sue perplessità.
Cordialità

Dr. Enrico Polito

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie egregio dott. Siamo stati dal pediatra che ha escluso la possibilità di aumento della ranitidina ma vedendo che il bimbo è fermo come crescita al peso indicatole che risale al 14 giugno ha ventilato l'ipotesi tra un mese di esami del sangue e visita dal grastroenterologo per valutare la situazione.
La lunghezza però è arrivata a 72cm. (il bimbo ha attualmente 8 mesi e 14 giorni).
Secondo il medico i risvegli possono essere dovuti oltre che al mio rientro al lavoro anche al fatto che il bimbo cenando alle 19 verso le 3 o le 4 potrebbe aver fame e ci invita a somministrare latte verso le 24. Considerando che il bimbo non vuole latte e che si addomenta verso le 21.30 secondo lei è il caso di svegliarlo o aspettiamo il suo naturale risveglio e al posto del latte propongo un pochino di pappa lattea? questo punto non è stato chiarito bene dal ns. medico. io mi fido veramente tanto del mio medico ma secondo lei posso stare tranquilla o questi risvegli notturni potrebbero indicare "qualcosa" da indagare più velocemente? tengo veramente molto al benessere del mio bimbo come del resto tutte le mamme..Grazie dottore per l'attenzione.
[#3]
Dr. Enrico Polito Pediatra, Anestesista, Neonatologo 161 3
Posso aggiungere solo considerazioni, non avendo un quadro complessivo del bambino: mi conferma la Sua fiducia nel Pediatra e questo è bellissimo ed è la cosa migliore per seguire ciò che le ha indicato di fare e la prospettiva di approfondire il problema. Non credo che mese prima o dopo possa interferire più di tanto.
cordialità
Allergia alimentare

L'allergia alimentare è una reazione eccessiva e immediata scatenata dal sistema immunitario verso un alimento: come si manifestano e quali sono i cibi responsabili.

Leggi tutto