La pediatra che lo segue ci ha consigliato

Gentili Dottori,
volevo un parere circa un problema di stitichezza che ha mio figlio di 28 mesi.
Sino ai 10 mesi -durante i quali ha preso il latte da mia moglie- e poi ancora per qualche mese andava di corpo senza alcuna anomalia. Successivamente ha iniziato a diminuire sensibilmente la frequenza delle evacuazioni. La pediatra che lo segue ci ha consigliato di somministragli alcuni medicinali omeopatici che -se ho capito bene- dovrebbero aumentare l'idratazione nell'intestino per favorire il transito. A tratti sembra che facciano effetto, a tratti no. Sempre la pediatra ci ha consigliato di fare una peretta all'eventuale terzo giorno di non evacuazione. Con la peretta riesce a defecare, spesso in abbondanza. Due settimane fa gliel'abbiamo fatta con un giorno di ritardo e ha sofferto molto nello sforzo.
Secondo voi è una cosa che deve destare preoccupazione? La nostra pediatra al momento è in ferie e comunque gradivamo avere un parere "terzo".
Molte grazie e saluti.
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Dr. Lorenzo Giacchetti Pediatra, Neonatologo 1.7k 24 43
Gentile utente,
l'alvo tendenzialmete stitico è molto frequente nei bambini.
Le cause sono molo diverse.
In ogni caso il primo intervento da fare è di tipo alimnetare.
Aumentare l'introito di fibre nella dieta e di acqua.
Spesso si hanno di migliramenti, poi eventualmente si possono utilizzare anche dei farmaci, ma come secondo step
cordiali saluti

Dr. Lorenzo Giacchetti
Specialista in Pediatria - Neonatologia e Patologia Neonatale, Varese.
Capoclinica Pediatria Ospedale di Lugano (Svizzera)

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dopo
Utente
Utente
Molte grazie dottor Gicchetti.
Se posso permettermi ancora una domanda... le perette che gli facciamo saltuariamente che -se non erro- sono costituite non da principi attivi, bensì da sostanze lubrificanti ed emulsionanti, sono da considersi dei farmaci?

Cordiali saluti.
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Dr. Lorenzo Giacchetti Pediatra, Neonatologo 1.7k 24 43
Se non evacua da 2-3 giorni, può tranquillamente fargliele senza problemi!