Chirurgia generale

Carissimi Dottori spero di avere delle delucidazioni,la mia nipotina di anni 5 e dà un pò che ha dei linfonodi al collo e non riusciamo a venirne a capo,vi spiego la situazione,Ecografia del collo 11/07/2007:L'esplorazione ecografica dei tessuti molli ha evidenziato la presenza di una formazione solida,a contorni regolari,ad ecotessitura disomogenea di 22 mm.circa,scarsamente vascolarizzata.Non evidenza di calcificazioni contestuali nè di raccolte fluide.Normale ecostruttura dei piani adiposi sottocutanei circostanti.Visita da uno specialista 20/11/2007:sospetta cisti bronchiale latero-cervicale dx.,si consiglia intervento chirurgico.Visita in ospedale pediatrico 27/11/2007:si consiglia ecografia del collo(linfonodo?cisti?altro?).Ecografia tessuti molli 29/11/2007:L'esame della regione latero cervicale dx.in corrispondenza della tumefazione clinicamente rilevabile,ha mostrato:in sede angolomandibolare una formazione ovoidale a margini netti ed ecostruttura ipoecogena con sottile area lineare iperecogena centrale da riferire a linfonodo latero cervicale:Tale linfonodo aumentato di volume(max20mm.)Inoltre,in rapporto di stretta contiguità si rileva altra formazione linfonodale,meno voluminosa(15mm.),tale da configurare,ad un esame ispettiva,quasi un'unica formazione.Altri linfonodi appaiono modicamente aumentati di volume,in particolare lungo la catena giugulare interna,bilateralmente(il maggiore a sinistradel diam.max.di 15mm.)Il controllo colorDoppler,effettuato sui linfonodi di maggiori dimensioni,mostra regolare vascolarazione di tipo "ilare".Tutti i linfonodi visualizzabili mostrano margini netti,con formazione tipica,con regolare differenziazione ilo-corticale,senza disomogeneità ecostrutturali da riferire a fenomeni colliquativi.Pur se in rapporto di contiguità non si rileva tendenza alla confluenza reciproca.Ghiandole parotidi nella norma,tiroide nella norma.Il quadro appare suggestivo in prima ipotesi,per presenza di linfoadenomegalia di tipo apparentemente reattivo.Si consiglia valutazione clinico-laboristica ed eventuale controllo a distanza.Controllo chirurgico 20/12/2007:Adenomegalia con ecografia positiva per iperplasia linfatica reattiva.Analisi di laboratorio 8/01/2008:ASAT/GOt:21 ALAT/GPT:8 VES:47 T.A.S. (ASLO):110 Globuli bianchi 13.320 Globuli rossi 4.280.000 Emoglobina 11.9 Ematocrito 33.9 VCA IgG:test positivo VCA IgM:negativo Anticorpi classe IgG:presenti Titolo:23 Anticorpi classe IgM:assenti.Questa è la situazione della bimba come cura gli hanno dato solo tachipirina e controllo tra un anno.Siamo molto preoccupati spesso ha febbre alta e dicono che è la gola,questi linfonodi alla gola si vedono a colpo d'occhio,ci potete dare dei chiarimenti su questa situazione,vi prego siamo in ansia,non sappiamo più cosa pensare,vi ringrazio anticipatamente,buona serata.
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Dr.ssa Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 74
gentile Signora, si cono anticorpi diversi, a seconda delle fasi della malattia virale.

1) infezione acuta primaria: IgM anti VCA (componente virale, antigenico) vanno via dopo 2 mesi;
IgG anti VCA vanno via dopo 6 mesi;
IgG anti EA (enzimi virali, antigenici) positivi

2) seconda fase: IgM anti EBNA (componente nucleare virale, antigenico) ed IgG anti EBNA compaiono dopo 2 mesi dall’inizio della fase acuta;
IgG anti VCA positivi

3)guarigione: IgG anti EBNA ed IgG anti VCA positivi

4)infezione primaria senza sintomi: IgG anti VCA positivi transitoriamente

5)cronicizzazione: IgG anti EA positivi persistentemente

6) reinfezione: IgM anti VCA (nuovamente) positivi.


Il titolo che ha la sua piccola di IgG 23 "dovrebbe" considerarsi normale perchè è inteso positivo se maggiore a 40 ma nei bambini non è proprio così perchè la risposta anticorpale è meno intensa. Potrebbero poi essere linfonodi reattivi non necessariamente di virus EB. Della componente poi dei globuli bianchi, vorrei sapere la percentuale di linfociti (L) e di neutrofili (N).

L'importante comunque è che siano linfonodi del tutto normali dal punto di vista della struttura, ossia sono dei soldatini che stanno difendendo la regione del collo-orecchio da infezioni. Si approfondisca l'indagine anche con un tampone faringeo-tonsillare con coltura ed antibiogramma, e il dosaggio degli indici infiammatori ed anticorpali per altre infezioni batteriche o virali, a seconda che siano aumentai i neutrofili o i linfociti.

Certamente la cosa va seguita nel tempo ma con molta serenità.
Mi faccia sapere

Cordiali saluti
Agnesina Pozzi

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Utente
Utente
Carissima Dr.ssa Pozzi,innanzitutto la ringrazio per la risposta,non le avevo scritto la formula leucocitaria perchè sembra essere nella norma,gliela elenco:Neutrofili:60,9- Eosinofili:0,0- Basofili:0,2- Linfociti:28,8- Monociti:10,1. Il Dr. mi ha detto che la bambina ha avuto la mononucleosi,ma sono passati ormai mesi e questo linfonodo latero-cervicale è sempre molto evidente non sarebbe dovuto già rientrare?Tra quanto posso ripetere gli esami e secondo lei perchè uno specialista privato aveva parlato di cisti bronchiale proponendoci un intervento?Mi scusi ancora oltre il tampone quali esami possiamo fare ancora per completare le imdagini?La ringrazio ancora per l'impegno del vostro lavoro,arrivederci.
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Dr.ssa Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 74
Gentile Signora,
credo che lo specialista consultato, abbia posto un sospetto diagnostico in seguito all'esame obiettivo ed alle caratteristiche palpatorie, nonchè alla localizzazione della tumefazione. Infatti le cisti branchiali del primo arco (ma sono definizioni legate all'embriologia, niente di grave..) sono localizzate all'angolo mandibolare o in prossimità dell'orecchio e si ritrovano sia nei bambini che negli adulti. Giustamente il medico ha voluto approfondire con ecografia. Devo dire che queste cisti possono essere "transilluminate" ossia al buio, con una semplice lampadina si può vedere se lasciano o meno passare la luce attraverso il loro spessore, ossia si vede se sono a contenuto sieroso.

Per quanto concerne le tumefazioni dei linfonodi da mononucleosi, possono persistere per parecchio tempo. Visto che la formula è nella norma e non c'è nè un aumento (forme batteriche) dei neutrofili, escludo che possa avere problemi tonsillari e il tampone non è indicato; dal momento che neppure c'è una diminuizione dei neutrofili( che indicherebbe una persistenza di visrus) altro non si deve fare che aspettare ed aventualmente chiedere al proprio medico una integrazione multivitaminica e minerale. Controlli periodici, naturalmente ma senza nessuna ansia.
La propoli delle api è un ottimo stimolatore naturale delle difese immunitarie.

La saluto cordialmente
Agnesina Pozzi