Una fastidiosa infezione alle vie urinarie che non riusciamo

Salve,
mia figlia di 9 mesi soffre da qualche settimana di una fastidiosa infezione alle vie urinarie che non riusciamo a debellare.
Il tutto è iniziato intorno alla metà di aprile con febbre altissima (39°/40°) senza nessun sintomo. La pediatra ha ritenuto opportuno eseguire un analisi urine risultato alterato e urinocoltura positiva per E.coli UCF 1.000.000/ml

Abbiamo seguito terapia antibiotica per 10 giorni (Augmentin 2 ml ogni 12 ore)

TErminata la terapia abbiamo atteso una settimana e ripetuto le analisi. Questa volta l'urinocoltura è positiva per un altro batterio Proteus Mirabilis UCF 100.000/ml.

E' opportuno ripetere la terapia antibiotica? Inoltre vista la ricorrenza di queste infezioni si rende necessario uno screening più approfondito?

Grazie mille.
Una mamma preoccupata.

[#1]
Dr. Antonio Cutrupi Chirurgo pediatrico, Urologo 623 29 3
Gentilissima Utente,

le IVU( Infezioni delle vie urinarie) sono sempre delle piccole "brutte bestie"!!!

la collega Pediatra ha ritenuto giustamente opportuno eseguire degli stick urine e delle urinocolture, che sono sempre risultate positive per qualche batterio P Mirabilis piuttosto che E Coli. Molto spesso è errato il metodo di raccolta delle urine che può sembrare sterile ma non lo è.

l'area dei genitali com'è? arrosata? vi è qualche secrezione?

l'assenza di una ecografia reni/ vescica in tutto questo tempo mi suona però molto strana!! personalmente l'avrei eseguita.

e l'esame delle urine e del sedimento urinario com'è?


in attesa della sua replica mi asterrei da qualsiasi terapia antibiotica se non vi fossero altri dati avvaloranti l'uso.

piuttosto bere molti liquidi e aggiungere disinfettanti vescicali come il succo di mirtillo e di cranberiies, ovviamente prima ci tenga al corrente delle condizioni della piccola.

cordilamente

Antonio Cutrupi
Spec. Chirurgia Pediatrica
Dirigente Medico S.S.D. Urologia Pediatrica
Dipartimento Materno Infantile Ospedale F. Del Ponte, VA.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille della risposta.
L'area dei genitali è sempre arrossata. Mettiamo una pomata commerciale e cerchiamo di lavare ad ogni cambio di pannolino la parte. Secrezione non c'è mai stata tranne una volta quando poi è risultata positiva all'E.coli.

Allego analisi urine eseguite in questo ultimo mese:
17/04/2009
Analisi delle urine:

Aspetto: torbido
Colore: giallo oro
Sedimento: scarso

ESAME CHIMICO
Reazione: PH 5.5
Peso specifico: 1010
Nitriti: assenti
Proteine: presenti 100 mg%
Glucosio: assente
Chetoni: assenti
Urobilinogeno: assente
Bilirubina: assente
Sali biliari: assenti
Emoglobina: presente +

ESAME MICROSCOPICO
Emazie: 8-10 x.c.
Leucociti: numerosi disfatti
Cilindri: assenti
Epiteli: alcuni delle basse vie
Cristalli: assenti
Mucopus: assenti
Flora Batterica: abbondante

ESAME COLTURALE
Sviluppo colturale di Escherichia coli
UFC 1.000.000 /ml

Dopo 10 giorni di antibiotico Augmentin 2 ml 2 volte al giorno abbiamo aspettato una settimana e ripetuto l'analisi delle urine.


04/05/2009
Analisi delle urine:

Aspetto: limpido
Colore: giallo oro
Sedimento: assente

ESAME CHIMICO
Reazione: PH 6.5
Peso specifico: 1005
Nitriti: assenti
Proteine: assenti
Glucosio: assente
Chetoni: assenti
Urobilinogeno: assente
Bilirubina: assente
Sali biliari: assenti
Emoglobina: assente

ESAME MICROSCOPICO
Emazie: assenti
Leucociti: 4-6 x.c. disfatti
Cilindri: assenti
Epiteli: rari delle basse vie
Cristalli: rari urati amorfi
Mucopus: assenti
Flora Batterica: scarsa

ESAME COLTURALE
Sviluppo colturale di Proteus Mirabilis
UFC 100.000 /ml

La presenza di questo secondo batterio è da ritenersi casuale o legato cmq al problema precendete? Ritiene opportuna quindi un'ecografia reni/vescica per approfondire la causa del problema?


In attesa di una sua risposta, porgo cordiali saluti.
[#3]
Dr. Antonio Cutrupi Chirurgo pediatrico, Urologo 623 29 3
gent.ma Utente

Grazie a Lei per la richiesta di consulto, continuata.

Vede , nel sesso femminile la positività di infezioni legate al primo tratto urniario è molto più frequente che nel maschietto, vista la brevità dell'uretra e soprattutto la vicinanza senza barriera della regione perineale.

da qui si deduce molto facilmente la positività frequente per l'E coli e proteus mirabilis.
addirittura tra 1-6 mesi è del 1,5 % rispetto al 1 % del maschietto. E la flora batterica vaginale è quella che si disepitelizza subito, da qui le vulvo - vaginiti. come vede la via di risalita è molto breve... e l'urotelio è più sensibile.

non ha mai accennato però a sintomatologia più tipica delle IVU come inappetenza, scarso accrescimento, febbre inspiegabile, irrtabilità,vomito o diarrea, o ittero addirittura.

la diagnosi quindi risiede in punti specifici:

personalmente nel neonato e soprattutto nelle neonate preferisco usare una cateterizzazione temporanea per raccogliere urine ed esaminarle.

l'esecuzione di esami strumentali la ritengo opportuna in qualsiasi sospetto o certezza di IVU soprattutto nella fase acuta.

non ho letto di diagnosi prenatale di REFLUSSO VESCICO URETEREALE O di ecografie precedenti con caratterizzazione di residuo urinario.

indi per cui trovo necessario eseguirla e soprattutto trovo necessario tenere più pulito possibile l'intestino della piccola( la coprostasi o stipsi ,causa spesso per la vicinanza ,IVU).


il tutto mi sembra logico si debba fare , facendo sempre riferimento ai consigli della sua Pediatra curante, che ovviamente conosce meglio di me , virtualmente , la sua piccola.

è chiaro che le nostre consulenze sono sempre virtuali!!!

la Collega saprà indirizzarla ad uno specialista qualora lo ritenesse opportuno.

cordialmente

e grazie per le informazioni






[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
a parte queste analisi alterate la bambina, dopo il primo episodio di febbre alta, è stata sempre bene. Mangia con tranquillità, cresce bene, e non è irritabile.
L'unico sintomo che potrebbe indicare una IVU potrebbe essere qualche scarica di diarrea che ormai ci accompagna da quando ha avuto la febbre. In media va di corpo circa 3 volte al giorno di cui una diarroica.
Altro elemento "forse" importante è che la bambina beve poco. Non riusciamo a farle prendere altro liquido che non sia latte... riusciamo ogni tanto con un cucchiaino un po' di acqua... ma è sempre molto poca.
Per tenere pulito l'intestino, quanta acqua dovrebbe bere un neonato di 9 mesi (peso 9,140 Kg)?

Grazie per le esaurienti risposte.
Francesca
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Dr. Antonio Cutrupi Chirurgo pediatrico, Urologo 623 29 3
Gent.ma Francesca,

grazie a lei, le sue domande sono precise e dettagliate, indi per cui le risposte.... cercano di esserlo il più possibile.

Credo che la piccola sia già svezzata, indi è possibile introdurle altro elemento liquido , rispetto al latte, come per gli adulti, è una questione di gusti, prima si provano e prima si capiscono.

ciò favorisce certamente la pulizia intestinale.

l'introito liquido per un lattante è di circa 4 ml /kg per ora per i primi 10 kg di peso visto che la capacità vescicale si estima intorno a 7ml x peso corporeo ( 10 kg)

credo che una consulenza, come dicevo più sopra, da uno specialista in carne ed ossa, le possa certamente dare un quadro di risposte e soprattutto una soluzione al problemino della piccola.

mi sappia sempre a sua disposizione per ulteriori chiarimenti, virtuali saluti
affettuosi alla piccola utente.

Può fare riferimento al mio sito per ulteriori delucidazioni in merito alle patologie urinarie infantili.

ancora saluti