Disturbo al livello del petto, fiato corto fiatone con poco fatica a respirare

Buonasera, da qualche tempo ho una sensazione di oppressione al petto, (nessun dolore) mi viene il fiatone anche con sforzi lievi, fatica con niente e fatica a respirare.
Sono andata dal mio medico e mi ha suggerito un trattamento per 5 giorni con aerosol con clenil e fiumicil e visita cardiologica (poiché in famiglia c’è mia mamma che ha avuto un principio di infarto).
Comunque, l’esito dell’esame cardiologico è tutto regolare e nessuna anomalia;
Ho fatto aerosol per cinque giorni come indicato ma continuo ad avere queste problematiche, che visita potrei richiedere di fare?
Ho preso appuntamento con il medico per il 18 Nell’attesa, sapete cosa potrebbe essere?
Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.6k 94
I sintomi descritti, ovvero sensazione di oppressione al petto senza dolore, fiatone con sforzi lievi e sensazione di fatica, possono avere diverse cause. L'esclusione di cause cardiologiche tramite visita cardiologica è un passo importante.
Considerando che i sintomi persistono, le possibili cause potrebbero risiedere in altre aree:
1) Ad esclusione di cause respiratorie basterebbe effettuare una banalissima valutazione della saturimetria: se superiore a 91% sia a riposo che durante gli sforzi lievi che determinano dispnea (fiatone / fiato corto e oppressione toracica) si escluderebbero cause respiratorie. In realtà cause cardio respiratorie. A Visita cardiologica effettuata rimarrebbe la visita pneumologica supportata da spirometria. A spirometria, SaO2 (ed RX torace) normali, escludiamo completamente anche cause respiratorie.
2) la causa di gran lunga più frequente rimane
- Ansia o attacchi di panico: Questi possono manifestarsi con sintomi fisici come oppressione toracica e mancanza di respiro.
Ciò accade perché la tensione nervosa si traduce in tensione muscolare (di cui raramente possiamo accorgere). La tensione muscolare riguarda anche i muscoli inspiratori che, rimanendo in tensione anche a fine inspirazione, non permettono il successivo completo svuotamento dei polmoni. Le inspirazioni successive avvengono a polmoni in parte pieni: da cuo la sensazione, angosciosa, di fiato corto, fiatone oppressione toracica perché si fa più fatica ad aspirare aria, dovendo dilatare
un torace in parte già dilatato. Basterebbe soffiare l'aria con forza e fino al massimo, meglio a labbra socchiuse, per ottenere le inspirazioni successive gradevoli, appaganti e rilassanti. Meglio ancora se le inspirazioni successive avvengano tramite le narici.
Se invece non migliorasse, potrebbe rivolgersi a centri specializzati in disturbi dell'ansia, magari dopo aver escluso altre cause sistemiche come anemia o altro, effettuando I comuni esami ematochimici, ovviamente dopo il parere del suo MMG.
CORDIALMENTE

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

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