Tosse persistente da due anni

buongiorno, sono una ragazza di 27 anni ex fumatrice (ho smesso poche settimane fa) e da 2 anni circa ho una tosse persistente che mi disturba quasi tutti i giorni.
Sento partire il fastidio dalla gola e quando tossisco sale anche il catarro che si presenta di colore bianco.
Talvolta la respirazione mi si fa affannosa e fatico a respirare bene dalla bocca (le vie respiratorie del naso sono libere).
Se poi faccio un po' di sport il fastidio mi si presenta quasi subito, come se fosse asma.
Ho effettuato esami di routine,e non risulto essere allergica. pochi giorni fa ho fatto una spirometria che ha avuto risultati nella norma..il medico di famiglia mi prescrive solo farmaci...che non prendo perchè non creo siano mirati al mio problema...che non si sa ancora quale sia.
Inoltre dice che la spirometria è l'esame piu' completo...?!
L'rx al torace l'ho eseguito 1 annetto fa.
Mi dica quali altre visite potrei fare per capire da dove deriva questa tosse:(Non credo sia reflusso perchè non ho mai mal di stomaco e raramente avverto acidità.
grazie mille
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Dr. Luca Gagliardi Pneumologo 11
Gent. Signora

le consiglierei prima di tutto di farsi visitare da un pneumologo.
In generale, la tosse può essere presente in molte patologie e da diagnosi differenziale non è sempre facile.
Potrebbe semplicemente trattarsi di un'iper-reattività bronchiale (i suoi bronchi sarebbero in altre parole "più sensibili" a stimolazioni provenienti dall'esterno come il fumo o l'iperventilazione presente nell'attività sportiva).
Ne parli con il suo medico o meglio con un pneumologo. Un esame utile potrebbre essere il test di provocazione bronchiale aspecifica ("metacolina"), capace di valutare la reattività dei bronchi.

Dr. Luca Gagliardi, Specialista in Malattie dell'Apparato Respiratorio, Master Univ. di II livello in Malattie Rare

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Dr. Luca Gagliardi Pneumologo 11
Gent. Signora

le consiglierei prima di tutto di farsi visitare da un pneumologo.
In generale, la tosse può essere presente in molte patologie e da diagnosi differenziale non è sempre facile.
Potrebbe semplicemente trattarsi di un'iper-reattività bronchiale (i suoi bronchi sarebbero in altre parole "più sensibili" a stimolazioni provenienti dall'esterno come il fumo o l'iperventilazione presente nell'attività sportiva).
Ne parli con il suo medico o meglio con un pneumologo. Un esame utile potrebbre essere il test di provocazione bronchiale aspecifica ("metacolina"), capace di valutare la reattività dei bronchi.
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Dr. Fabrizio Li Gotti Pneumologo, Otorinolaringoiatra 16 3
Gent.ma paziente,

dal racconto della sua storia clinica si potrebbero ipotizzare diverse cause a cui attribuire il sintomo tosse: un'iperreattività aspecifica, un inizio di bronchite cronica (da quanto tempo fuma e quanti pacchetti al giorno?), un asma bronchiale intrinseco; un reflusso g.e. asintomatico; ma anche patologie a carico delle alte vie aeree.
Le suggerisco, previa visita pneumologica, di ripetere una spirometria (meglio se dopo sforzo fisico), contestualmente un test di reversibilità bronchiale ed eventualmente proseguire le indagini con il test di provocazione bronchiale aspecifica alla metacolina che le ha consigliato il collega Gagliardi.
Se dovessero dare esito negativo si rivolga ad un otorino e faccia una rinofibroscopia mediante la quale è possibile visionare lo stato della faringe e attraverso segni indiretti scoprire se soffre di reflusso g.e.
Cordiali saluti
Fabrizio Li Gotti

Dott. Fabrizio LI GOTTI
Specialista in Otorinolaringoiatria
Specialista in Pneumologia