Dolore alla trachea

Soffro di broncopatia cronica ostruttiva (BPCO) e mi curo con tiotropio (Spiriva) ed Aliflus Diskus gia' ormai da circa 5 o 6 anni. Ogni tanto mi capita di avere un dolore sordo e persistente alla trachea o alla bocca dello stomaco (non riesco a spiegarmi, e' praticamente in mezzo ai seni, dove c'e' lo sterno,non so come si chiama,internamente ) e' un dolore sordo e pesante che viene all'improvviso, come se ci fosse qualcosa da digerire pesante e non si riesce a farlo; non so se riesco a spiegarmi, perche' non riguarda lo stomaco (digerisco benissimo) ma secondo me i bronchi o la trachea. In questo momento ho parecchio catarro ed ho cominciato a prendere dei mucolitici. Questo dolore l'ho sentito per la prima volta, fortissimo, circa tre o quattro anni fa, ed ho pensato che fosse in atto un infarto : l'ho fatto presente al mio medico, ma mi ha detto che se fosse stato un infarto non sarei stata da lui a farglielo sapere (?). Comunque non mi ha ordinato nessun esame. Questo dolore sordo va e viene . Sto dei mesi senza sentirlo e poi all'improvviso lo sento fortissimo. Ieri sera appena coricata e' arrivato molto forte, specialmente se mi metto di fianco , lo sento all'altezza dello sterno, si chiama cosi' ? .Non so se riguarda la trachea o i bronchi: devo mettermi seduta e respirare fortemente, allora mi si smuove del catarro, lo sento in gola e deglutendolo, il dolore se ne va. Cosa puo' essere.? Dagli esami del sangue, fatti in febbraio e' tutto OK , anche il PCR e' a posto. Sono preoccupata, ho forse qualche lesione o piaga alla trachea o ai bronchi, o peggio ancora un tumore ? Ai miei familiari non ho mai detto nulla, ma ora sono preoccupata e vi prego di darmi un consiglio su cosa fare . Grazie
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Dr. Anna Maria Martin Anestesista 2k 68 3
Gentile utente buon giorno, penso sia opportuno che lei riparli col suo medico di questo dolore, in quanto potrebbe anche avere una genesi diversa da quella tracheo-bronchiale cui lei lo attribuisce: potrebbe appartenere a delle crisi anginose (non un infarto ma sempre di matrice cardiaca), oppure essere generato da spasmo esofageo e/o da patologia da reflusso.
Da qui si possono fare solo ipotesi, mentre un inquadramento del problema parte necessariamente da una visita e dalla conoscenza completa della sua anamnesi.
Sperando di essere stata chiara la saluto.

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Dottoressa Anna Maria Martin

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