Singhiozzo

BUONGIORNO, VORREI RICEVERE QUALCHE CHIARIMENTO IN PIU IN MERITO AL RICOVERO IN OSPEDALE DI MIO PADRE 65 ENNE, CARDIOPATICO (HA SUBITO 2 ANGIOPLAST),CHE DA CIRCA 5 GIORNI CONVIVE CON UN SINGHIOZZO INSISTENTE E FASTIDIOSO CHE LO HA COSTRETTO A RIVOLGERSI ALLA STRUTTURA OSPEDALIERA. NEL PRIMO PRONTO SOCCORSO,4 gg fa, NEL QUALE RIFERIVA SINGHIOZZO, TREMORE, FREDDO E FEBBRICOLA, IL MEDICO DI TURNO HA ESEGUITO ECG CON IL SEGUENTE ESITO:rs 88 bpm/alterazioni apecifiche della RV + ESAMI DEL SANGUE DEI QUALI RIPORTO SOLO I VALORI ALTERATI: glicemia 159 mg/dl-sodio 134-wbc 14,6-neu 11,1-hgb 12,7-fibrinogeno 594-i.n.r. 1,40%-bilirubina 0,5-ck-mb massa 0,3. TERAPIE SOMMINISTRATE: plasil+ranidil 1 fl in flebo. DOPO CIRCA 3 ORE LO HANNO DIMESSO CON LA SEGUENTE ANAMNESI: netto miglioramento del quadro clinico E CON IL SEGUENTE ESAME OBIETTIVO: condizioni generali discrete, vigile, eupnoico, non deficit neurologici in atto. TORNATO A CASA, DOPO ALCUNE ORE, HA DI NUOVO RICOMINCIATO AD AVVERTIRE IL SINGHIOZZO PERTANTO SI E RIPRESENTATO AL P.S. DOVE UN ALTRO MEDICO HA FATTO EFFETTUARE UNA RX TORACICA CHE INSIEME AGLI ESAMI CLINICI HA FATTO SCOPRIRE UNA BRUTTA POLMONITE.
ORA CHIEDO A VOI, VISTO CHE AD OGGI ANCORA PERSISTE IL SINGHIOZZO, SE QUEST'ULTIMO PUO AVERE UN COLLEGAMENTO CON LA MALATTIA DIAGNOSTICATA OPPURE E' IL CASO DI INDAGARE ANCHE SU ALTRI FRONTI. RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE PER LE DELUCIDAZIONI CHE RIUSCIRETE A FORNIRMI. PURTROPPO, VISTI I NUMEROSI RICOVERI DI QUESTO PERIODO, MIO PADRE E' ANCORA PARCHEGGIATO AL P.S. PERTANTO E' MOLTO DIFFICILE AVERE CHIARIMENTI DAI MEDICI SE NON RISPOSTE VOLANTI E POCO CHIARE.A VOSTRO AVVISO COSA E' IMPORTANTE DOMANDARE AI MEDICI DI TURNO? CORDIALI SALUTI