Sarcoidosi - ghiandole
Buonasera,
le scrivo riguardo a mio fratello, circa 9 anni fà gli fù diagnosticata una sarcoidosi, trattata con cortisone, non ha piu' avuto grossi problemi per tutti questi anni.
Circa 6 mesi fà è nuovamente insorta la fastidiosa tosse che era il classico segnale di questa patologia, a seguito di nuovi esami (2 Tac) il medico ci ha consigliato di effettuare una PET, cosa che è stata fatta recentemente e giusto oggi il medico ci ha informato che i risultati non sono confortanti in quanto è stata rilevata una forte presenza di ghiandole ingrossate nei polmoni, nel collo ed in altre parti del corpo. Ovviamente siamo piombati in una grande preoccupazione, in quanto eravamo convinti che fosse una recidiva della sarcoidosi e l'assenza di problematiche rilevanti dalle due tac in un certo senso ci rassicurava.
Adesso abbiamo un nuovo consulto con i medici e credo che verrà fatta una biopsia non troppo invasiva probabilmente su una delle ghiandole più facilmente raggiungibili. Mi scuso se non riesco a definire bene la mia domanda, ma capirete benissimo che chiedo soltanto una vostra opinione informale al riguardo, ho molta paura di patologie che non oso neppure nominare. Vi ringrazio sin d'ora.
le scrivo riguardo a mio fratello, circa 9 anni fà gli fù diagnosticata una sarcoidosi, trattata con cortisone, non ha piu' avuto grossi problemi per tutti questi anni.
Circa 6 mesi fà è nuovamente insorta la fastidiosa tosse che era il classico segnale di questa patologia, a seguito di nuovi esami (2 Tac) il medico ci ha consigliato di effettuare una PET, cosa che è stata fatta recentemente e giusto oggi il medico ci ha informato che i risultati non sono confortanti in quanto è stata rilevata una forte presenza di ghiandole ingrossate nei polmoni, nel collo ed in altre parti del corpo. Ovviamente siamo piombati in una grande preoccupazione, in quanto eravamo convinti che fosse una recidiva della sarcoidosi e l'assenza di problematiche rilevanti dalle due tac in un certo senso ci rassicurava.
Adesso abbiamo un nuovo consulto con i medici e credo che verrà fatta una biopsia non troppo invasiva probabilmente su una delle ghiandole più facilmente raggiungibili. Mi scuso se non riesco a definire bene la mia domanda, ma capirete benissimo che chiedo soltanto una vostra opinione informale al riguardo, ho molta paura di patologie che non oso neppure nominare. Vi ringrazio sin d'ora.
[#1]
Gentile signora, in genere alla pet, la sarcoidosi offre una risposta aspecifica ed quasi per nulla dirimente rispetto agli aspetti di tale patologia.
Purtroppo sono impossibilitato,non avendo altri dati a supporto, a dirle altro.
La invito solo a portare a termine i controlli, valutando magari con una broncoscopia e relativo TBNA, ( aspirazione trans bronchiale) sui linfonodi ingrossati, o con una fnab, la reale diagnosi.
La saluto cordialmente e ci faccia sapere
Purtroppo sono impossibilitato,non avendo altri dati a supporto, a dirle altro.
La invito solo a portare a termine i controlli, valutando magari con una broncoscopia e relativo TBNA, ( aspirazione trans bronchiale) sui linfonodi ingrossati, o con una fnab, la reale diagnosi.
La saluto cordialmente e ci faccia sapere
Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli
[#2]
Utente
Grazie della celere risposta, ho parlato ieri sera con il pneumologo cha ha in cura mio fratello dal primo episodio di Sarcoidosi, mi ha detto che il suo sospetto è quello che potrebbe trattarsi di un linfoma non piu' riferibile alla sarcoidosi in quanto la presenza dei linfonodi ingrossati non è circoscritta all'area dei polmoni ma sono stati rilevati anche nell'addome, sotto le ascelle, e un pò sul collo e nella zona cervicale, ovviamente anch'egli spera che si possa trattare di una forma anomala di sarcoidosi (che però mi dice di non aver mai incontrato in passato) o altro tipo di patologia. Procederemo con il prelievo di una ghiandola superficiale per analizzarla ed avere un panorama chiaro sperando nella migliore ipotesi. Detto che la peggiore delle ipotesi possa essere un linfoma, le chiederei se (con tutti i benefici del dubbio possibili) a suo parere questi sintomi si possano ricondurre anche ad altri tipi di patologie e quali? La ringrazio anticipatamente.
[#3]
Sono, veramente tante, troppe le patologia potenzialmente implicate in un quadro del genere.
Tuttavia concordo sul fatto che l'alternativa alla sarcoidosi potrebbe essere un linfoma.
Per questa patologia anche gli esami ematologici possono risultare fondamentali al fine di indirizzare la diagnosi...
Ci faccia sapere
Tuttavia concordo sul fatto che l'alternativa alla sarcoidosi potrebbe essere un linfoma.
Per questa patologia anche gli esami ematologici possono risultare fondamentali al fine di indirizzare la diagnosi...
Ci faccia sapere
[#4]
Utente
Grazie Dottore, riguardo agli esami ematologici (che sono stati effettuati frequentemente in quanto mio fratello ha fatto 2 Tac ed una PET negli ultimi due mesi, esami fatti come da indicazioni dello pneumologo), posso dirle che non presentano alcun dato fuori dalla norma, come mi ha confermato il medico stesso, nemmeno una Ves alterata. Anche se ciò non costituisce una indicazione certa credo sia sicuramente meglio di un esame che riporta qualche alterazione. La terrò informata degli sviluppi.
[#5]
Utente
Gentile Dottore, la aggiorno brevemente in merito. Siamo andati presso l'ospedale a parlare con la pneumologa ed un chirurgo, il quale ha visto la PET e le TAC unitamente alle analisi del sangue. Il chirurgo ha rilevato tramite palpazione un linfonodo reattivo sovrascellare destro, inzialmenta ha detto che si poteva prelevare quello per una biopsia, poi in effetti ha suggerito di provare una "fribro...." (non mi ricordo il nome esatto), con prelievo di materiale direttamente nei linfonodi piu' ingrossati a livello bronchiale, per avere una maggiore sicurezza anche se il rischio è di non riuscire a prelevare sufficiente materia. A suo dire sarà difficile (ma non impossibile) che si tratti di nuovo di sarcoidosi, in ogni caso ha detto che ci possono essere un infinità di altre diagnosi, ma visto che mio fratello fisicamente stà bene, le analisi sono tutte ok, sintomi non ci sono al momento, la cosa può essere definita come "tranquilla" anche se sicuramente questo esame è da fare non appena possibile, credo 2/3 settimane.
Personalmento e purtroppo, andando un po' a rovistare su internet ho letto che il linfonodo sovrascellare destro è molto spesso riferibile alla patologia che temiamo di piu', e mi è entrata una forte preoccupazione. mi scusi se sono così ansioso, ma lei mi capisce sicuramente. saluti
Personalmento e purtroppo, andando un po' a rovistare su internet ho letto che il linfonodo sovrascellare destro è molto spesso riferibile alla patologia che temiamo di piu', e mi è entrata una forte preoccupazione. mi scusi se sono così ansioso, ma lei mi capisce sicuramente. saluti
[#6]
Utente
Gentile Dottore, la aggiorno brevemente in merito. Siamo andati presso l'ospedale a parlare con la pneumologa ed un chirurgo, il quale ha visto la PET e le TAC unitamente alle analisi del sangue. Il chirurgo ha rilevato tramite palpazione un linfonodo reattivo sovrascellare destro, inzialmenta ha detto che si poteva prelevare quello per una biopsia, poi in effetti ha suggerito di provare una "fribro...." (non mi ricordo il nome esatto), con prelievo di materiale direttamente nei linfonodi piu' ingrossati a livello bronchiale, per avere una maggiore sicurezza anche se il rischio è di non riuscire a prelevare sufficiente materia. A suo dire sarà difficile (ma non impossibile) che si tratti di nuovo di sarcoidosi, in ogni caso ha detto che ci possono essere un infinità di altre diagnosi, ma visto che mio fratello fisicamente stà bene, le analisi sono tutte ok, sintomi non ci sono al momento, la cosa può essere definita come "tranquilla" anche se sicuramente questo esame è da fare non appena possibile, credo 2/3 settimane.
Personalmento e purtroppo, andando un po' a rovistare su internet ho letto che il linfonodo sovrascellare destro è molto spesso riferibile alla patologia che temiamo di piu', e mi è entrata una forte preoccupazione. mi scusi se sono così ansioso, ma lei mi capisce sicuramente. saluti
Personalmento e purtroppo, andando un po' a rovistare su internet ho letto che il linfonodo sovrascellare destro è molto spesso riferibile alla patologia che temiamo di piu', e mi è entrata una forte preoccupazione. mi scusi se sono così ansioso, ma lei mi capisce sicuramente. saluti
[#7]
Utente
Buonasera, dopo un bel pò di tempo posso aggiornare la situazione di mio fratello, per avere un vostro parere informale. Dopo tre settimane abbiamo fatto questo benedetto esame con ago aspirato con prelievo di materiale direttamente dalle ghiandole piu' ingrossate (bronchi). Parlando con la dottoressa che ha fatto il prelievo la quantità di materiale prelevato è stata soddisfacente ed ha prelevato pure materiale da un granuloma che ha rilevato durante l'esame. A suo parere non ha rilevato visivamente "anomalie" di rilievo. Mio fratello continua a non avere sintomi tipo stanchezza o poco appetito o mal di testa, l'unica cosa è questa tosse che però sparisce dopo un po' di sedute di aereosol.
Sono passate un paio di settimane dall'esame e il nostro pneumologo ci ha telefonato dicendo che aveva contattato ill laboratorio di analisi che gli ha confermato che il risultato degli esami era negativo (per carità....ottima notizia), però questo non risolveva il problema in quanto non è stato determinata la diagnosi.
Fatto stà che adesso procederanno con l'esame del linfonodo sovrascellare tramite biopsia per vedere di avere un risultato più certo.
Siamo andati oggi a parlare con l'anestesista il quale (a nostra domanda) ha risposto che, a suo personale parere, potrebbe essere una recidiva della Sarcoidosi, ma ovviamente non può essere certo.
Gent.mo Dottore, io pur un pò più rassicurato dal primo risultato, non voglio dire che il pensiero "peggiore" (linfoma) sia definitivamente eliminato, finchè non avremo anche il risultato della biopsia, però gradirei avere un suo parere in merito.
Io credo cmq che, a questo punto, se ci fosse una patologia del genere qualcosa si dovrebbe vedere a livello di emocromo o altri valori, oltre a qualche sintomo piu' evidente.....però è un mio personale pensiero. Grazie
Sono passate un paio di settimane dall'esame e il nostro pneumologo ci ha telefonato dicendo che aveva contattato ill laboratorio di analisi che gli ha confermato che il risultato degli esami era negativo (per carità....ottima notizia), però questo non risolveva il problema in quanto non è stato determinata la diagnosi.
Fatto stà che adesso procederanno con l'esame del linfonodo sovrascellare tramite biopsia per vedere di avere un risultato più certo.
Siamo andati oggi a parlare con l'anestesista il quale (a nostra domanda) ha risposto che, a suo personale parere, potrebbe essere una recidiva della Sarcoidosi, ma ovviamente non può essere certo.
Gent.mo Dottore, io pur un pò più rassicurato dal primo risultato, non voglio dire che il pensiero "peggiore" (linfoma) sia definitivamente eliminato, finchè non avremo anche il risultato della biopsia, però gradirei avere un suo parere in merito.
Io credo cmq che, a questo punto, se ci fosse una patologia del genere qualcosa si dovrebbe vedere a livello di emocromo o altri valori, oltre a qualche sintomo piu' evidente.....però è un mio personale pensiero. Grazie
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 8.9k visite dal 16/04/2012.
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