Pneumotorace e attività subacquea e sportiva

salve, ho 24 anni. 10 giorni fa, in seguito a un intervento in artroscopia alla spalla sx, eseguito in anestesia generale con intubazione e blocco ascellare sx, ho avuto un pnx sx. sottopposto a drenaggio pleurico, il polmone è tornato a parete in meno di 24 ore e la tac non ha evidenziato alcuna bolla. non è chiaro e soprattutto non sembra dimostrabile se si tratti di un pnx traumatico o spontaneo. certamente la correlazione con l'altro intervento è diretta, essendomi sentito male il giorno dopo l'intervento, ma potrebbe essere stato causato da manovre anestetiche per il blocco ascellare, o la pressione positiva dell'anestesia in intubazione potrebbe aver facilitato la rottura di precedenti bolle. ho intenzione di eseguire una TAC ad alta risoluzione per individuare eventuali microbolle. nel caso l'esito fosse negativo, con un alta probabilità quindi che si sia trattato di un pnx traumatico, potrei tornare a svolgere attività subacquea con bombole( ho preso il brevetto un mese e mezzo fa, senza alcun problema di salute conseguente)??
nel caso non potessi, potrei almeno immergermi un pò in apnea senza alcuno scopo sportivo o agonistico?
inoltre, viaggio molto in europa in aereo, devo prendere precauzioni?
in futuro, sarà possibile svolgere attività in alta montagna, o sport aerei come il parapendio?
grazie
francesco
[#1]
Dr.ssa Maria Morena Morelli Chirurgo generale 719 12
Gentile Signor Francesco,
la Sua richiesta di consulto risultava ancora inevasa, ma ritengo debba essere dovuto al fatto che in data 4 luglio le ha esaurientemente risposto il Dott.Alvino.
https://www.medicitalia.it/consulti/anestesia-e-rianimazione/38868-dolore-post-intubazione.html

Dott.ssa M.M.Morelli

[#2]
dopo
Utente
Utente
gentile dott.ssa Morelli
ho pubblicato questo consulto espressamente nella sezione di pneumologia perchè avrei voluto un parere specialisitico di specifica competenza. il fatto che un medico anestesista mi abbia risposto in un altra sezione nell'ambito di un altro consulto non credo esoneri i medici pneumologi dal fornire gentilmente il loro parere. tra l'altro ho formulato il quesito al dott. Alvino nell'altro consulto proprio perchè questo risultava inevaso da 7 giorni, e visto che il dottore si era dimostrato disponibile e tempestivo, ho chiesto a lui un parere. invito cortesemente i medici pneumologi a rispondere comunque al consulto perchè i rischi e le conseguenze di ciò che mi è successo sono estremamente importanti per una serena e cosapevole guarigione e per la condotta futura.
grazie
cordialmente
francesco
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