Tosse secca da dicembre 2013

Gentile dottore,
le parlo per raccontarle una situazione che riguarda mia madre.
Ha 59 anni,ipertesa e non fumatrice.
Da dicembre, dopo un episodio di allergia che si e' manifestato con chiazze sul petto( a cui pero' non e' nuova)ed un giorno di febbre leggera, accusa la presenza di un muco trasparente che si forma in gola e una tosse secca che compare solo durante il giorno, per scomparire durante la notte e che dice essere scaturita da un senso di solletico alla gola.
Dopo una cura antibiotica ed antinfiammatoria che le ha prescritto il medico di nase, durata 10 giorni ,ha effettuata una visita dall'otorino con esito negativo.
L'allergolo poi le ha fatto seguire una cura con flutiformo 5/125 2 inalazioni al mattino e 2 la sera e 1 cp di kestine lio per 1 mese . .
Ha fatto poi una radiografia del torace in 2 proiezioni con il seguente esito: lievemente ispessite le pareti delle principali diramazioni bronchiali; non alterazioni parenchimali a focolaio ne’ versamenti pleurici. Nei limiti la immagine cardiomediastinica.
Ha fatto un'ulteriore visita da un pneumologo che le ha dato: flutiformo 5/ 125 spray 2 spruzzi mattina e sera, resviv bustine xr fluid ( 1 bustina dopo pranzo per 20 giorni) , medrol cp 16 mg ( 1cp dopo colazione per 5 giorni e mezza per altri 5), lansox cp 30 mg ( 1 cp prima di colazione per 15 giorni).
La visita ha rilevato: esame obiettivo toracico nella norma, non segni evidenti di cianosi periferica, lieve ostruzione nasale.
Non appena ha assunto il medrol, ha avvertito un dolore in zona lombare che non e’ ancora andato via.
Non appena ha sospeso il medrol la tosse secca e' ritornata come prima.
Ha eseguito un'ecografia dell’addome completo con esito negativo.
Ora non sta assumendo nulla , oltre al flutiformo e la tosse non va via cosi’ come il dolore lombare.Dovrebbe fare test di provocazione bronchiale aspecifico alla metacolina e test della misurazione della FeNO e prove allergiche cutanee per inalanti ed alimenti.
Cosa mi consiglia di fare? sarebbe opportuno che facesse anche una tac ( mio nonno , fumatore, e' stato colpito da tumore ai polmoni).
In attesa di una sua risposta, la ringrazio per l'attenzione.
Distinti saluti
[#1]
Dr. Cristiano Cesaro Pneumologo, Allergologo 728 45
Gentile utente, alla luce della storia clinica di sua madre, io ritengo che sarebbe il caso di sottoporsi ad una Tc del torace ad alta risoluzione (senza mezzo di contrasto) al fine di valutare eventuali cause tracheo bronchiali, e/o del polmone profondo responsabili di tosse.

Inoltre spesso in assenza di altre situazioni cliniche rilevabili responsabili,
molti pazienti trovano grande beneficio sulla tosse stizzosa persistente dalla somministrazione a mezzo aerosol di Acido Ialuronico, N acetil cisteina, Camomilla (IALOCLEAN), è un prodotto senza alcun effetto collaterale che si somministra per aerosol, ad azione lenitiva, mucolitica e rilassante sulla mucosa faringo tracheale infiammata.

ci faccia sapere.
[#2]
Utente
Utente
la ringrazio..sono molto preoccupata che si possa trattare di qualcosa di grave.
cordiali saluti
[#3]
Utente
Utente
salve dottore, mamma non ha ancora eseguito la tac perché i medici che l'hanno visitata ritengono non sia necessaria.Inoltre ha effettuato una nuova visita pneumologica.Il medico dopo aver visionato la radiografia, ascoltato i polmoni, fatto effettuare spirometria completa , test del cammino e ossigenzione mediante uno strumento applicato ad un dito, ritiene che i polmoni stiano bene e la tosse sia di natura ansiosa..Tuttavia la tosse non va via.Scompare solo quando e' in posizione supina ( anche quando mamma e' sveglia) e quindi anche di notte.Le hanno trovato nel frattempo un nodulo tiroideo di 1, 7 cm di cui non conosciamo ancora la natura.Potrebbe essere responsabile della tosse?Mamma dice di avvertire un nodo alla gola .La ringrazio.cordiali saluti