Broncospasmo
Buonasera dottori,sabato venerdì scorso mio figlio di 4 anni si è svegliato con la febbre a 39 e aveva un po di tosse.Ho iniziato la cura con nurofen e tachipirina quando la febbre si alzava troppo.la mattina seguente la febbre era scomparsa e la tosse era poca.ma la sera ha iniziato a tossire piu' forte a tal punto di non riuscire piu' a respirare,ho pensato ad un attacco d'asma(lui è allergico alla polvere e l'inverno si ammala sempre di bronchite e laringotracheite).ho fatto subito aerosolo con aircort e poi l'abbiamo portato al pronto soccorso.dopo una lunga attesa l'hanno visitato e diagnosticato laringotracheite e broncospasmo.hanno segnato terapia con bentalan da 1 mg,aerosol con aircort,antibiotico macladin.lui continua a tossire anche se non è piu' sibillante come prima.gli si sono formate delle occhiaie sotto agli occhi.volevo sapere se è normale o se devo preoccuparmi.il broncospasmo puo' essere pericoloso?grazie mille
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Gentile Signora, ovviamente una risposta via rete deve essere sempre presa con prudenza, in quanto prescinde da una visita diretta: è evidente che cessato l’allarme per l’evento acuto, il bambino va visto dal suo Pediatra per l’inquadramento del caso .
In casi simili, però, solitamente mi pongo anche il problema dello schema respiratorio che il bambino presenta: uno schema respiratorio orale, saltando le difese nasali, favorisce necessariamente tutte le patologie respiratorie, delle alte e delle basse vie: il broncospasmo può essere le risposta allo stimolo irritativo causato da un'aria fredda , secca e "sporca" inspirata senza transitare nel "filtro" nasale.
Si tratta di bambini che solitamente presentano un naso spesso chiuso, che si ammalano frequantemente e che la notte respirano rumorosamente o russano, ed hanno un sonno molto agitato, riviltolandosi vistosamente nel letto.
La inviterei a dare un'occhiata agli articoli qui linkati: veda se il suo caso può rientrare nella problematica descritta.
Eventualmente mi faccia sapere. Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1416-laringospasmo-e-laringite-ipoglottica.html
www.studiober.com/pdf/Tosse_Medico_Pediatra.pdf
In casi simili, però, solitamente mi pongo anche il problema dello schema respiratorio che il bambino presenta: uno schema respiratorio orale, saltando le difese nasali, favorisce necessariamente tutte le patologie respiratorie, delle alte e delle basse vie: il broncospasmo può essere le risposta allo stimolo irritativo causato da un'aria fredda , secca e "sporca" inspirata senza transitare nel "filtro" nasale.
Si tratta di bambini che solitamente presentano un naso spesso chiuso, che si ammalano frequantemente e che la notte respirano rumorosamente o russano, ed hanno un sonno molto agitato, riviltolandosi vistosamente nel letto.
La inviterei a dare un'occhiata agli articoli qui linkati: veda se il suo caso può rientrare nella problematica descritta.
Eventualmente mi faccia sapere. Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1416-laringospasmo-e-laringite-ipoglottica.html
www.studiober.com/pdf/Tosse_Medico_Pediatra.pdf
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.9k visite dal 10/02/2014.
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