Affaticamento respiratorio

Salve! Volevo parlarvi di un problema sorto a mia madre. Lei è una donna di 64 anni, e da un paio di mesi ha iniziato ad avvertire un senso di affaticamento respiratorio, al punto tale di doversi fermare per prenderè aria. Ci siamo rivolti al primo pneumologo che le diagniosticò una bronchite malcurata, pescivendolo aerosol e antibiotico. Dopo tutto ciò il problema non si era risolto e si è rivolta ad un altro pneumologo-cardiologo che ha constatato che a livello cardiologico era tutto regolare, effettuando la spirometria anche e che i bronchi sono puliti, ma effettuando delle radiografie è risultato un inspessimento pericolo e comunque ancora presenza di affaticamento nonostante la terapia; adesso a distanza di pochissimo tempo dalla radiografia le è stata prescelta una tac con contrasto per accertarsi che non ci sia da preoccuparsi ma considerando il poco tempo passato dalle altre radiografie vorrebbe aspettare un po. Vorrei capire se le conviene farla, oppure effettuare altri tipi di controlli anche meno invadenti. Grazie. Cordiali saluti.
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Dr. Arnaldo De Maria Pneumologo 35 1
Gentile utente,
Riepilogando quanto da lei descritto,sua mamma da qualche tempo soffre di un disturbo respiratorio consistente in una forma di dispnea o fame d'aria che si accentua con lo sforzo.Ha consultato due specialisti,il primo pneumologo e l'altro cardiologo-pneumologo con visita e spirometria che hanno concluso,a parte una bronchite malcurata,con un nulla di patologico a carico degli apparati respiratorio e cardiovascolare.
La radiografiadel torace non e' significativa.
Non e' descritta.Non capisco cosa possa significare "un ispessimento pericoloso"come riferisce lei.
Le consiglio di consultare un terzo specialista pneumologo che possa esaminare e interpretare la radiografia al fine di formulare una diagnosi.
Per ora,ritengo che non occorra eseguire un esame tac del torace.
24/03/16. dott.Arnaldo DeMaria

Dr. Arnaldo De Maria