Polmoni e covid

Salve a tutti i medici,
sono un uomo 37enne risultato positivo al covid ed asintomatico o paucisintomatico (cioè raffreddore, mal di gola, mal di testa e poco gusto e olfatto ma credo siano stati più un mix di sintomi influenzali classici).

Dopo un mese circa dal contagio ma già negativo da più di una settimana ho deciso di fare una tac al torace ad alta risoluzione senza contrasto per verificare se il coronavirus avesse causato delle conseguenze non tangibili e la diagnosi è questa:
"Indagine eseguita senza somministrazione endovenosa di mezzo di contrasto.
Non sono evidenti addensamenti flogistici parenchinali in atto e/o palesi lesioni nodulariformi a carattere evolutivo.
Minimo ispessimento interstiziale periferico prevalentemente a destra.
Stria fibrotica a livello lingulare e del LIS.
Assenza di versamento pleurico.
Non si rilevano significative linfoadenopatie mediastiniche.
"
Non conoscendo la terminologia credo nulla di grave anche se c'è qualcosa.

Cosa sono l'ispessimento interstiziale e la stria fibrotica?

È qualcosa di grave?
Devo preoccuparmi per il futuro?

Possono essere stati causati dal covid o risalgono al passato?

Non ricordo di aver avuto infezioni gravi a livello polmonare oppure di aver ricevuto forti traumi meccanici al torace.

Nell'attesa di un vostro cortese consulto porgo i miei più cordiali saluti a tutti augurandovi buon lavoro e un grazie sincero.
[#1]
Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
Nel suo caso, pauci/asintomatico al covid, del tutto verosimilmente, l'ispessimento interstiziale, area con apparente fibrosi, cioè indurimento del parenchima polmonare, è secondario, sempre che sia reale, a vecchi stati infiammatori, quali reliquati, come fossero esiti cicatriziali e nulla più. Anche fossero secondarie al covid, una volta guarito clinicamente, possono solo regredire: davvero nessun problema! Lo stesso dicasi per la stria fibrotica / disventilativa al Lobo Inferiore Sinistro: Area di minor ventilazione polmonare, generalmente secondaria ad eccesso ponderale: NON sono evolutive, può stare davvero TRANQUILLO.
CORDIALMENTE

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

[#2]
dopo
Attivo dal 2018 al 2022
Ex utente
Dottore grazie mille per la Sua risposta.
Posso cortesemente approfittare per un'altra delucidazione?
Da piccolo ho subito un forte urto con una barra metallica al lato destro a livello della gabbia toracica nella zona in basso e mi è mancato il respiro per vari secondi e ho avuto difficoltà nel riprendermi. Potrebbe essere questa la causa di ciò che si è riscontrato nel referto?
Poi vorrei chiederle una cosa che forse la esula dal suo settore di specializzazione ma approfitto della Sua gentilezza e mi permetto ugualmente di farlo.
Vorrei verificare la presenza anticorpale in seguito al covid. È passato giusto un mese da quando sono risultato positivo, ma probabilmente lo ero già da qualche giorno prima, e 15 giorni da quando mi sono negativizzato.
Secondo Lei tra quanto tempo dovrei fare il sierologico per avere un risultato il più attendibile possibile?
Grazie ancora per tutto.
Buon lavoro.
[#3]
dopo
Attivo dal 2018 al 2022
Ex utente
Salve Dottore vorrei chiederLe un' ultima cosa. Avendo fatto la TAC al torace senza contrasto dopo 25 giorni dalla positività accertata e dopo 9 giorni dalla guarigione accertata, l'esito del referto è attendibile? O avrei dovuto fare l'esame più in là? Grazie mille e buon lavoro.
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