Terapia per broncopolmonite da pseudomoniae

Buongiorno! Mia madre ha una polmonite bilaterale scoperta, in seguito a febbre e ad un RX torace del 2 marzo 2009. Ha fatto tre cicli di cure con antibiotici ad ampio spettro insieme al cortisone. Poi dalla broncoscopia fatta alla fine di aprile è emerso che il batterio è lo Pseudomoniae ed il medico le ha prescritto una terapia intramuscolare di: Cepimex 1 g x due volte al giorno e Ciproxin 500 mg cp x due volte al giorno. Il tutto x 6gg. Dopo tre gg. che ha terminato la cura RX torace presenta le strie sia di dx che di sx uguali. Tra 15gg dovrebbe rifare l'esame sull'espettorato per vedere se il batterio (pseudomoniae) c'è ancora. Visto che è stato individuato il batterio non sarebbe il caso di continuare la terapia in modo che le strie spariscano completamente? Preciso che l'unica spia di questa polmonite è stata la febbre xchè fortunatamente non ha problemi respiratori nè tosse.
Grazie e spero che mi diate una risposta perchè sono veramente esausta.
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Dr. Cristiano Cesaro Pneumologo, Allergologo 728 45 2
Purtroppo l'eradicazione dello pseudomonas
e' una delle piu' grosse problematiche delle infezioni
dei polmoni...

Non e' semplice e tale cosa richiede tempi lunghi e grande pazienza..

Il mio consiglio e' quello di seguire attentamente i consigli dei medici che l' hanno avuta in cura ...
senza bruciare le tappe o praticare antibiotici...senza indicazione.....

Gli espettorati sono importanti.....cosi' come gli antibiogrammi che di volta in volta evidenzieranno gli antibiotici dotati di maggiore attivita' sui germi in questione.....

ci faccia sapere

Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta. Vorrei sapere però se le strie scompariranno o meno.
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Dr. Cristiano Cesaro Pneumologo, Allergologo 728 45 2
In realta' nessuno puo' assicurarle una completa scomparsa delle strie disventilatorie......anche perche'
cio' e' condizionato dal grado di trasformazione fibrotica delle stesse..
in ogni caso sicuramente andranno in contro ad una significativa riduzione....

ci tenga aggiornati.....cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno. Mia madre dopo 7 gg. di sospensione della cura ieri sera aveva di nuovo la febbre (37,2) che è stata sempre l'unica spia d'allarme della sua broncopolmonite bilaterale. Volevo sapere se sarebbe opportuno consultare il medico prima per continuare la terapia invece di aspettare altri 12gg per eseguire gli esami e per avere i risultati (prelievo ed espettorato) visto che il batterio è stato individuato con relativo antibiogramma e la PET riuslta negativa. Grazie
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Dr. Cristiano Cesaro Pneumologo, Allergologo 728 45 2
Si assoltamente si
se ha ancora febbre e e' gia'stato identificato il ceppo batterico con relativo antibiogramma
credo sia decisamene il caso di consultare il suo medico...senza aspettare un nuovo esame etc etc
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dopo
Utente
Utente
Salve! Abbiamo consultato il medico che ha ribadito di procedere prima con le indagini e successivamente con la cura. Mia madre ha avuto per 2-3 gg. febbre a 37.1 - 37.2. Oggi ho ritirato l'esame dell'espettorato che conferma la presenza di pseudomonas aeruginosa 1.000.000 CFU/ml - lieviti 1.000.000 CFU/ml - Haemof. Parainfl 1.000.000 CFU/ml con relativo antibiogramma con sensibilità a tutti i famaci tranne che a: Amoxicillina/A.CLAV-Ampicillina-/sulbacta- Cefotaxime -Ceftriaxone - Trimetoprim/Sulfam. e Amoxixcillina.
Vorrei sapere se è il caso che il medico le dia una cura oppure aspettare a mercoledì per avere il risultato della Clamidia Pneumoniae (che era positiva).