Urgente consulto sintomi astinenza fumo

Salve, da qualche giorno, con l'assistenza del Centro Antifumo presso l'Istituto di Pneumologia del Policilinico di Bari, ho iniziato la terapia per smettere di fumare mediante l'assunzione del primo dosaggio di Champix.
Premetto che ho 37 anni, da fumatore (fumo più o meno dall'età di 21 anni), non ho mai ecceduto le 20 sigarette al giorno e sempre fumato sigarette con valore di nicotina e catrame pari a 1.
Sta di fatto che, ad oggi, 4 giorno, avverto frequenti capogiri, improvvise sudorazioni alternate a brividi di freddo, turbe del sonno, colpi di tosse specie quando sono steso, senso di stanchezza e di sonnolenza, insomma, un pò quasi tutti gli effetti indesiderati previsti nel foglio illustrativo del Champix. Quel che più mi preoccupa è anche l'improvviso ritorno di sintomi di DAP, fenomeno che ho sconfitto da circa un anno e mezzo dopo una lunga terapia psicologica e farmacologica (Xanax gocce, che ancora oggi assumo in 8 gocce/giorno ed Entact, mezza pasticca/giorno). quest'ultimo fattore mi preoccupa parecchio; ho informato la dott.ssa che mi segue del Centro Antifumo che mi ha consigliato di non raddoppiare la attuale dose di champix ovvero una pasticca 0,5/giorno e mi ha fissato un nuovo appuntamento.vorrei sentire un'altra campana ove fosse possibile
che faccio? interrompo champix e provo da solo a continuare di smettere di fumare?
i sintomi che avverto sono solo dovuti al champix o possono essere anche ricondotti all'astinenza?
non nascondo che, in quesit primi giorni, un paio di sigarette me nel sono fatte, non di èiù, non posso provare a mantenere costante questo vezzo, per allegerire l'astinenza, tipo non oltre 4 sigarette al giorno o mi fa male lo stesso al lungo andare?
quanto mi dureranno i sintomi dell'astinenza?
grazie per l'attenzione che vorrete prestarmi, sono deciso nello smettere, ma molto preoccupato per gli effetti collaterali nonchè intimorito sul ritorno di sintomi di dap a causa dell'astinenza e/o assunzione di champix.
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Dr. Orazio Antonio Filieri Pneumologo, Psicoterapeuta 57
IO PROVEREI A DIMEZZARE IL DOSAGGIO DI CHAMPIX E VEDERE COSA SUCCEDE.
SE LA SINTOMATOLOGIA DOVESSE PERSISTERE SOSPENDEREI IL TRATTAMENTO IN CORSO CONSIGLIANDOMI IN TUTTO QUESTO CON LO PNEUMOLOGO CHE L'HA IN CURA, SE E' D'ACCORDO NATURALMENTE.
CORDIALITA' E A DISPOSIZIONE.

prof. Orazio Antonio FILIERI
BRONCOPNEUMOLOGO-
PSICOTERAPEUTA-
Ospedale Gallipoli (LE)