Possibile asma professionale?

Salve medici.

Lavoro tramite una carrozzeria.

Faccio l'accettatore in una officina, ma ho iniziato la mia carriera come preparatore di macchine.

Quindi ero spesso a contatto con sostanze chimiche come stucco oppure vernici o fondi catalizzati, a base di poliuretanica o basi ad acqua.

Ora che sto lontano dall'ambiente di lavoro non sono più a contatto con determinate sostanze, ma capita che a volte devo tornare a dare una mano in assenza di personale.

Non ho quasi mai utilizzato i dpi (come un vero e proprio pirla) e una volta non avendo acceso l'aspirazione ho inalato grandi quantità di base poliuretanica dispersi nell aria con l'acronimo di VOC (sapete meglio di me cosa voglia dire).

Da quell giorno ho iniziato ad avere dispnea e non respiravo bene, avevo come la sensazione che l'aria che respiravo non era abbastanza, ed avevo pure un leggero peso toracico.

A volte mi ricapita (tipo oggi) che anche utilizzando i dpi corretti, mi ritorni.

La dispnea dura dai 3 ai 5 gg in media, ed è immediata dopo il contatto.

Ora, ho varie patologie che possono provocare dispnea, come l'anemia, provocata dalla mia ernia iatale (sono in fase di esser visto da uno specialista) e ho anche un allergia agli acari della polvere che non ha avuto benefici con la cura immunologia, quindi abbandonata.

Vorrei capire se è possibile che appena mi avvicini all'aria di lavoro sento subito sto senso di mancanza d'aria, oppure è provocata solo da tutto il resto.

Premetto che la mia allergia mi provoca solo rinite, che ormai faccio fatica pure ad accorgemene (forse perchè abituato)
Mi potreste dare delle informazioni riguardante il tutto?

Avevo fatto un rx per delle emaftoe e mal di gola frequenti e recenti, svanite da sole, che erano pure abbastanza abbondanti.
ma l'rx toracico era risultato negativo (al tempo non avevo questo problema)
È possibile che nel referto della gastroscopia risulta l'ernia ma non la grandezza e la gravità??
?
[#1]
Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.4k 85
Gentile utente, non capisco perché si stia ad arrovellare solo con delle ipotesi. Deve semplicemente effettuare solo una spirometria. Se questa è normale, potrebbe anche essere che quando si avvicina al posto di lavoro sia colto da un momento di ansia / tensione nervosa che, traducendosi in tensione muscolare, determina tensione anche dei muscoli inspiratori con mancato rilascio degli stessi a fine inspirazione. In occasioni come queste non ci svuotiamo completamente di aria ed andiamo a respirare con polmoni mezzi pieni. Il respiro sembra corto, incompleto, semplicemente perché non ci siamo svuotati completamente di aria. Di li anche la sensazione di peso sul torace e via dicendo. Se la spirometria fosse nella norma si tratterebbe solo di ciò. Se si evidenziasse un deficit ostruttivo potremmo curarlo, se si evidenziasse un deficit restrittivo del converrebbe effettuare anche una TAC del torace per capirne meglio la causa. Quindi sottoporre il tutto ad uno pneumologo.

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

Asma

Cos'è l'asma? Quali esami fare per riconoscerla? Diffusione tra adulti e bambini, cause e correlazione con allergia e rinite, possibili cure e prevenzione.

Leggi tutto