Disturbo somatoforme

Buongiorno, vi scrivo perché dopo un gravissimo lutto familiare, dopo circa 6 mesi ho iniziato ad avvertire sintomi di varia natura sparsi per il corpo, da fitte intermittenti alle gambe a parestesie prurito ecc ecc.
Sotto consiglio di una collega dopo essermi già fatto visitare da un neurologo, mi convinco ad andare da questa sua conoscente psichiatra, la quale inquadra da subito il disturbo e mi inizia a dare una cura con xanax 0.50 la sera e 0.25 la mattina più Levopraid 0.25 prima di pranzo e cena, tutto questo a metà settembre.

La dottoressa mi ha rivalutato a cadenza di ogni due settimane e all ultima visita cioè fine ottobre siamo arrivati ad assumere xanax 0.50 la mattina 0.25 pomeriggio e 0.50 la sera continuando il levopraid senza mai staccarlo, nelle visita precedenti aveva detto che al momento io non avevo bisogno di altri farmaci (antidepressivi ecc) perché non ero depresso ma soltanto molto accelerato, e che quindi doveva calmarmi piuttosto che darmi l antidepressivo.


Siccome so che questi farmaci (levopraid e xanax) non vanno assunti per più due mesi ho iniziato ad avere forti dubbi sulla cura, e all ultima visita (fine ottobre) la dottoressa si decide a farmi assumere CYMBALTA iniziando con 30.
Ma in me resta la paura che levopraid e xanax vanno scalati.


Ad oggi non ho ancora iniziato il cymbalta ma ho sospeso l assunzione di levopraid da circa una settimana (non mi sembra di avere effetti collaterali)

Siccome la dottoressa tramite cellulare non mi aiuta mai ma mi invita sempre ad andare allo studio (non posso anche settimanalmente permettermi 100 euro per una visita) ho intenzione di cambiare medico.

Nel frattempo ne trovi uno disposto a seguirmi anche se c’è bisogno via wathsap vi chiedo se il medico di base può aiutarmi a scalare lo xanax, in tutto questo sto anche ritardando l assunzione del cymbalta.


Secondo voi non è troppo tempo che già sto assumendo questi farmaci?
Non è pericoloso far assumere il levopraid per quasi due mesi consecutivi senza mai staccare?
Non so come comportarmi nel frattempo sto cercando un altro psichiatra, ma chiedo anche a voi se la dottoressa in qualche modo ha fatto la cosa giusta oppure come io penso abbia esagerato! Grazie in anticipo per il vostro aiuto
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Non è un questione relativa alla esagerazione rispetto all’uso di un farmaco.

La propensione all’uso di benzodiazepine però non può essere considerata una pratica corretta come anche l’introduzione di un prodotto che pare messo a caso.


La terapia va gestita al meglio.

Non esistono seguimenti via whatsapp ma visite periodiche di controllo che non possono essere settimanali.

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Utente
Utente
Dottore grazie per la sua gentile risposta .
un prodotto messo a caso si riferisce al cymbalta ? Il cymbalta per quel poco che ho imparato a conoscere i farmaci credo mi sia stato prescritto per i vari dolori che avevo all inizio , tensione alla testa abbassamento visivo , in piu parestesie ecc
Devo dire che io con la cura che sto facendo con lo xanax portato ad una dose nelle 24 ore di 1.25 ( cioè due 0.50 più una 0.25) diciamo che aveva quasi fatto sparire tutto , ma anche se ignorante in materia , ho detto alla dottoressa come si può mantenere per tanto tempo ancora l assunzione di questi farmaci ? Non ci vorrebbe uno ( riferito agli ssri) che si può assumere per lunghi periodi ? Mica posso diventare un dipendente da xanax quando lo xanax non ha la stessa azione che può avere un antidepressivo .
Io di tutte queste somatizzazioni di ansia e paura di malattie dopo aver perso mio fratello , per fortuna non ho mai avuto attacchi di panico ne sensazione di ansia costante . Io avevo solo dolori o fastidi ( parestesie prurito ecc ) non so in questi casi quale sia il farmaco più adatto al mio disturbo , di certo non credo posso andare avanti a botta di xanax , nonostante mi ha dato dei grossi giovamenti !

Riguardo alla collega la cosa che mi diede fastidio dopo la prima visita era passata una settimana dall assunzione di xanax e levopraid , mi venne un prurito intenso per tutto il corpo ( senza escoriazioni ) quando le scrissi il messaggio mi disse anticipiamo la visita , che avevo già fatto una settimana prima .
Sarà pure un mio problema ma io non mi posso permettere una spesa simile , considerando , che queste patologie vanno comunque seguite in modo costante ! Io sono fuori dal mondo oggi e non so che fare
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Utente
Utente
Quando ha deciso di inserire il cymbalta io le avevo comunicato che gli unici sintomi che mi erano rimasti dalla sua cura erano i seguenti : almeno una volta al mese io per una settimana mi sentivo con la testa pesante , intontimento , sensazione di calo della vista , e un dolore/oppressione al torace che stavo curando con farmaci gastroprotettori perché due anni fa mi è stata diagnosticata una espfagite di classe a cardias incontinente e gastrite cronica ( dopo gastroscopia ovviamente ) ! Il resto dei sintomi erano per fortuna tutti spariti , ma insistevo nel dirle che non volevo andare avanti con lo xanax nonostante i netti miglioramenti . A quel punto lei mi dice allora inseriamo il cymbalta , ma si raccomandava di continuare ad assumere il levopraid perché avrebbe contrastato l effetto collaterale più comune a sua detta che era la nausea .
Sono consapevole di non essermi comportato bene e che non dovevo sospendere levopraid , ma fra poco facevano due mesi consecutivi mentre leggo che massimo va dato per due settimane e poi fatta una pausa ! Tutto ciò mi ha mandato in una confusione totale e ora non so cosa fare
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
L’antidepressivo è comunque ad un dosaggio basso.

Il prodotto non è mai stato nelle mie simpatie prescrittive per la scarsa efficacia nel tempo riscontrata.

Il fatto che agisca sui sintomi somatici è piuttosto una diceria che un vero effetto.

In ogni caso a parte la descrizione dei sintomi non mi pare che ci sia un inquadramento preciso, pare che ci siano dei tentativi gestiti con insicurezza tanto da dover anticipare le visite settimanalmente.

Deve sentire il parere di un altro specialista dal vivo.

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Utente
Utente
Grazie infinite dottore per la sua disponibilità .

Io sono da sempre stato un soggetto molto ansioso , anni fa ho già affrontato dei disturbi ( con ansia e attacchi di panico ) gestiti e risolti con 10 mg di ciprlaex ( mi rivolsi ad un neurologo ) .

Questa volta dopo circa sei mesi dalla scomparsa di mio fratello , ho iniziato ad avere questi dolori che in parte mi hanno ricordato l inizio dei sintomi della malattia di mio fratello , a quel punto ho iniziato a pensare di avere un male ( alla schiena in questo caso ) poi nel mentre cercavo di combattere da solo , sono subentrate parestesie di vario genere , scosse sotto i piedi , formicoli alle gambe , e in più si aggiunse questo sintomo ( come ho scritto prima )della testa pesante intontimento sensazione di abbassamento vista fotosensibilità ecc .
Faccio anche un doppio lavoro ed essendo impegnato tantissimo sono anche parecchio messo sotto stress .

Devo dire che la terapia con lo xanax è stata come acqua sul fuoco, ma ora ho il terrore ancora di proseguire , anche se pare non sia un dosaggio altissimo .

Io mi metto subito alla ricerca di un nuovo psichiatra , nel frattempo devo rivolgermi al medico di base per questa assunzione prolungata di xanax ?
Il Cymbalta era stato dato a dosaggio basso per poi vedere di passare al dosaggio più alto , ma anche qui ho avuto la sensazione che si pensasse solo ai soldi .

Io non conosco le modalità corrette per seguire un paziente affetto da questi disturbi , di certo se assumo un farmaco e ho dei fastidi ( magari anche non farmaco dipendenti ) non è che se scrivo al medico lui mi dice che per telefono non si può parlare ma che si deve anticipare la visita ( ma questo già lo abbiamo detto ) . Detto ciò le ripeto la domanda fatta prima , devo passare per il medico di base per iniziare a scalare xanax in attesa del nuovo specialista ? Oppure sono ancora in un tempo per il quale il farmaco può ancora essere somministrato a tale dosaggio ? ( 0.50+0.25+0.50 ) nell arco delle 24 h

Considerando anche che sono al momento senza antidepressivo

Un ultima domanda dottore , ma questi disturbi si riescono a controllare con un antidepressivo ? Visto che lei non mi sembra tanto d accordo in questo caso al cymbalta
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Ha una sintomatologia semplice e trattabile.

La sospensione della benzodiazepina non è imminente per cui può nel frattempo trovare un altro specialista che possa gestire tutti gli aspetti terapeutici senza andare di fretta

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Utente
Utente
Che bello sentirglielo dire .. e io la ringrazio davvero di cuore , dottore ma lei si trova ( per quanto possibile ) con il termine disturbo somatoforme ? Almeno quello e’ stato individuato per bene ? O pure la diagnosi ha sbagliato
Oddio su quest ultima domanda non so se vado fuori le regole forum , se fossi uscito fuori strada alzo le mani e le chiedo scusa !
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Utente
Utente
Salve dottore , un piccolo aggiornamento , stamattina mi sono messo in contatto con un neurologo , il quale sentendomi parlare diciamo che ha già abbastanza inquadrato la situazione , mi ha dato appuntamento a venerdì , e anche lui ha detto che il cymbalta e’ un farmaco che non gli piace ed è più propenso al ciprlaex ( ovviamente avrà conferma dopo avermi visto e visitato ) mi ha già detto che io avrei bisogno di associare una psicoterapia ma che è disposto comunque a darmi una mano per aggiustare la terapia farmacologica , eventualmente lui ha anche una collega psichiatra/psicoterapeuta , e mi vedrà allo studio a titolo gratuito .

In ogni modo ha detto che collega che mi seguiva non ha avuto un comportamento molto professionale , volendo in questo caso cercare di togliermi più soldi e possibile . Pur essendo d accordo su alcuni passaggi , il fatto che non si rendeva disponibile a darmi determinate spiegazioni per telefono non è stata una mossa diciamo corretta !

Io mi rendo conto che lo psichiatra o il medico in questione non può diventare parte integrante della mia vita , ma se io e lei ci vediamo oggi ( con l appuntamento a due settimane ) e dopo 3 giorni inizio ad avere un prurito tale da dovermi far prendere la loratadina, tu non puoi rispondermi io non capisco di cosa stai parlando dobbiamo vederci allo studio anticipiamo la visita . Dovrei essere il figlio di Gianni Agnelli per sostenere determinati costi.

Continuo a ringraziarla per i suoi consigli e sono sempre qui pronto a prenderne altri buon lavoro dottore
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dopo
Utente
Utente
Dottore mi scusi se la disturbo ancora , volevo chiederle una cosa , ma può una sospensione brusca dopo 1 mese e mezzo di levopraid , far emergere sintomi simili ad una gastrite ? Con dolore intermittente alla bocca dello stomaco che va e che viene durante la giornata ?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
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Utente
Utente
Ok bene , allora dottore siccome ieri ho rifatto una gastroscopia a distanza di due anni , il medico l ha fatta solo per tranquillizzarmi convinto di non trovare niente ( e niente di diverso ha trovato rispetto a due anni fa ) , esofagite da reflusso , incontinenza cardias e nessun segno di gastrite ( ma su questo punto specifico che sono già da un mese e mezzo sotto cura con gastro protettori e bustine antireflusso) .
Non ha ritenuto opportuno fare nessuna biopsia .

Ora io mi chiedo visto i miei disturbi di ansia , possono essere questi ultimi collegati a questo dolore epigastrico e anche talvolta tensione all epigastrio ?
Lo stress da lavoro e il mio disturbo somatoforme possono dare questo tipo di sintomatologia?

Io la ringrazio per la sua cortese risposta e’ davvero molto gentile
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Utente
Utente
Dottore buon giorno , mi scusi se la
Disturbo , purtroppo da 3/4 giorni sono ricomparsi i fastidiosi sintomi di queste fitte sparse per il corpo sopratutto gamba destra ma quasi totalmente nella parte inferiore del corpo, mi sono svegliato il 31 mattina con le gambe che facevano male tipo quando si ha influenza e invece poi sono ricomparse queste fitte sorde e poco dolenti allo stinco destro, pianta del piede destro , coscia destra e in un minor numero di volte coscia sinistra , al momento ho sospeso xanax ma per via dell eccessiva preoccupazione mi capita di prenderlo al bisogno .
Il
Medico di base ha ipotizzato la fibromialgia e solo a sentire la parola mi è salito il panico . Già che ricordo ho avuto nelle ultime analisi il cpk a 359 .

Purtroppo questa situazione mi ha ributtato un attimo nello sconforto , e in questo caso sono un attimo perplesso , non so che fare , se cercare un reumatologo o proseguire con il neurologo.
Sono disorientato e molto
Impaurito dottore , già so che più sto così e più peggioro la situazione .

Tengo a precisare che oltre al grave lutto subito , sicuramente con il doppio lavoro accumulo grande dosi di stress .

Se può mi aiuti in qualche modo , venerdì ho deciso di fare anche una emg arti inferiori perché non so dove più sbattere la testa
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