Chiarimenti terapia farmacologica

Buonasera, sono in cura da circa 2 anni dalla mia psichiatra (premetto che umanamente mi trovo bene), sono solamente perplesso per la mancanza di risposte alle mie domande sulla mia patologia.
Tutte le volte che chiedo la mia diagnosi mi risponde genericamente che ho un disturbo dell’umore.
Attualmente prendo Brintellix da 10 mg una al giorno.
Negli anni tuttavia ho riferito che ho avuto depressioni agitate e periodi che mi sento un po’ euforico.

A seguito di questa mia dichiarazione mi ha prescritto la Lamotrigina, che non riuscivo a tollerare per problemi di prurito e bruciore alla pelle.
Quindi ad oggi sono rimasto solamente con l’antidepressivo.

A titolo informativo esistono farmaci che possono sostituire la lamotrigina?

Chiedo solamente un parere per confrontarmi con il mio medico ed avere una panoramica più chiara e secondo me il pluralismo di pareri dovrebbe arricchire una possibile scelta, questo è quello che penso nella mia ignoranza.
Grazie
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La diagnosi va definita in ogni caso meglio.

L’utilizzo di un dosaggio troppo basso di antidepressivo espone comunque a fenomeni di non completo compenso.

Una volta stabilita la diagnosi eventualmente possono essere valutati anche altri farmaci di classi differenti.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta. Volevo precisare che a suo avviso ho una ipersensibilità verso i farmaci.
A volte sono portato a pensare che la mia patologia potrebbe essere un quadro sporco che difficilmente trova una collocazione univoca!?oppure attraverso la supervisione costante, una volta al mese, preferisce variare la terapia sulla base dei sintomi?
Secondo il suo parere può essere una gestione efficace lavorare sul momento piuttosto che in ottica di prevenzione?