Cosa fare se non ho più voglia di lavorare?

Ho sempre lavorato dai miei 19 anni (adesso ne ho quasi 28) con spensieratezza, gioiosamente, contenta di potermi mantenere, ho vissuto a Lisbona 5 anni e nonostante da parte mi restasse niente, ero lo stesso felice di fare cose semplici e viaggiare ogni tanto.
Ma da un anno sono tornata in Italia a Torino, guadagno il doppio rispetto a quando stavo a Lisbona eppure sono entrata in crisi.
Il problema è che adesso mi pesa non riuscire a mettermi niente da parte, desidero tante più cose materiali rispetto a prima, tra cui una casa, viaggiare, una macchina nuova e vedo che non riesco e di conseguenza andare a lavoro mi pesa perché mi sembra di lavorare per sopravvivere e non per vivere.
Butto tempo e butto soldi in cose necessarie ma per me non resta niente.
E ogni mese devo dirmi quelle scarpe le compro il mese prossimo magari oppure non ho i soldi ora per fare quel week end oppure e se si rompe la macchina all improvviso e non ho i soldi per ripararla?
E’ tutta una corsa ai soldi e ho perso completamente il piacere di vivere.
Vorrei fare esperienze con il mio ragazzo ma non ho i soldi per fare quel viaggio, quella gita, quell’esperienza mi sento frustrata e mi chiedo se la vita sia solo questo, lavorare per sopravvivere.
Di conseguenza non ho più voglia di fare niente, mi pesa alzarmi dal letto e andare a lavoro, lo faccio perché devo però mi sento in gabbia, vedo tutto negativo, mi chiedo che senso abbia tutto, credo di essere entrata in depressione e non so come uscirne perché io sono sempre stata positiva, ma da questa famosa corsa del topo non ne vedo via di uscita.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La presenza di sentimenti di inutilità o di pensieri che riportano alla assenza di motivazione può essere sintomo di depressione che va valutata da uno specialista per un eventuale trattamento.

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