Ansia,ipocondria,depressione e sofferenza

Buonasera a tutti,
Mi chiamo Cristian e a ottobre faro' 22anni.Volevo esporvi il mio problema.
Sin da piccolo ho sempre avuto curiosita' del corpo umano ma con il passare del tempo la curiosita' si e' trasformata in paura, quando comincio a prendere coscenza delle gravi malattie che purtroppo colpiscono ogni giorno le persone.Il tutto penso e' stato aggravato dal fatto che mia madre stessa ha sofferto per molto tempo,fin da quando ero piccolo, di ansia e attacchi di panico.Il primo episodio che mi ha turbato e' inziato nel dicembre 2002.Alla tv c'erano sempre notizie su meningiti fulminanti che mi allarmavano e un giorno mivenne un po' di febbre.Inziarono dei giramenti di testa che mi preoccuparono a tal punto da farmi portare dai miei genitori al pronto soccorso.Quindi ricovero,1 settimana (di natale) in ospedale tutti gli esami possibili e immaginabili, ma niente, la frase che ne esce e' sempre quella:"tu non hai niente".I giramenti di testa pero' andarono avanti anche se ero stato tranquillizzato e sparirono poi l'estate successiva cosi' come erano venuti.Questo episodio ha spaccato la mia vita.Prima mi sentivo spensierato, da quel momento in poi se mi guardo indietro lovedo come la parte "brutta" della mia vita.Iniziai ad avere piccoli attacchi di panico.Ansia, somatizzazioni o semplici fissazioni che sparivano nel momento in cui venivo tranquillizato.Saltiamo qualche anno.Nel 2006 maggi, mio zio muore per tumore al polmone dove una lunga lotta durata 2 anni.Gli attacchi di panico intanto erano aumentati e nei mesi precedenti avevo avuto paura di avere molte volte malattie gravissime, quali tumori o cose simili e sentivo dentro di me sensazioni di malessere e pensieri bruttissimi, come quello della sofferenza o delle metastati sparse per il mio corpo, passavano perla mia testa.Settembre 2007, da un semplice raspino in gola si scateva una vera e propria angoscia, paura di avere un tumore ai polmoni o alla gola,metastati per tutto il corpo.Le sensazioni erano di forte malessere "dolori" che mi cinghiavano il costato, attacchi di ansia frequenti, paura di impazzire.Il mio medimo mi mando'da uno psichiatra che dopo avermi ascoltato mi diagnostico' una depressione mascherata.Inziai una cura da 1 pastiglia al giorno di Zoloft.Mi senti meglio anche se avevo molto effetti indesiderati e la mia testa era sgombra da paura e malattie.Continuai la cura a tratti perche' a volte pensavo di esserne uscito.Tuttavia alla fine smisi di prendere le pastiglie nell'inverno 2008/2009, anche senella mia vita continuavano episodi di ipocondria e ansia.Ultimo episodio, ed attuale, agosto 2009.Una settimana dopo alla fine delle ferie arriva un nuovo sintomo.Un nogo alla gola, come del catarro fermo li' che nn sale enn scende.Ora sono settimane che pensodi avere tumori alla gola,tiroide,metastasi ai linfonodi e sento tantissime sensazioni strane e brutte...continuo a palparmi la gola per cercare cosa nn so' neanche io.
Cosa devo fare?Vi prego ditemi che nn ho nulla!!!
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Intanto:

Quanto è durata la cura ? Che dose assumeva di zoloft ?
Sulla base di quale ragionamento fu interrotta la cura anche se non stava bene ?


Poi "Vi prego ditemi che nn ho nulla!!!". Lei sta andando nella direzione sbagliata. Non deve essere rassicurato che non ha nulla, deve curare questo tipo di ipocondria, altrimenti rimarrà con nulla + l'ipocondria, ovvero continuerà a stare male come sta ora. Avere panico o ossessioni o ipocondria non è "non avere niente", è avere un disturbo mentale ciclico ricorrente o sempre di fondo che produce preoccupazioni angosciose, e spinge a chiedere accertamenti e domande. Quando le persone ipocondriache riescono a avere accertamenti e risposte, l'ipocondria peggiora perché continueranno a chiederne a ripetizione.

Quindi questa se mai è la sede per dirle di tornare dallo psichiatra e reiniziare una cura adeguata, visto che aveva almeno in parte funzionato.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
La cura e' durata da ottobre 2007 a marzo 2009....pero' con molte interruzioni.La pastiglia mi sembrava da 100mg, 1 al giorno.
Purtroppo lo psichiatra da cui andavo mi permetteva degli incontri solo 1 volta al mese e io sentivo che solo quella pastiglia nn mi aiutava quindi nel marzo 2009 smisi completamente perche' sentivo di potercela fare.Anche se poi nn ce l'ho fatta.
Il problema e'che a me ognivolta sembra qualcosa di diverso le sensazioni, la quantita' di ansia e di angoscia sono sempre diverse, e non riesco a capire se quello che sento ' veramente qualcosa di patologico o solo somatizzazioni?
Cmq al momento sto seguendo delle seduto psicologiche e lunedi avro' appuntamento col mio medico al quale volevo chiedere di consigliarmi un collega psichiatra cosi' da poter affiancare alla terapia psicologica anche quella farmacologica.
Il problema pero' nn e' questo...nella mia testa nn so' piu' se quello che sento e' veramente frutto di un malessere interiore o di una patologia.Ho paura perche' ogni volta le sensazioni sonodiverse e come faccio ad avere la certezza che nn sia qualcosa di fisico se prima nn lo escludo?
Ormai una parte di me crede che sia colpa dei miei disturbi depressivi-ansiogeni e l'altra mi dice che nn ne posso essere sicuro!!
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