Vorrei un secondo parere psichiatrico

Buongiorno,
quattro anni fa mi è stato diagnosticato il disturbo bipolare, dopo una crisi maniacale medio-grave.
Sono da subito stata curata con il Litio, prima Resilient, poi Carbolithium.
Inizialmente, il Resilient era accompagnato dallo Zoloft, dal Seroquel e dal Rivotril.
Successivamente, il mio psichiatra ha tolto lo Zoloft e ha lasciato il Carbolithium, il Seroquel e il Rivotril.
Ovviamente sono subentrati problemi alla tiroide e ho dovuto cominciare ad assumere anche l'Eutirox.

Dopo qualche mese di Litio il mio corpo si è trasformato.
Ho cominciato a prendere peso e a gonfiarmi (le caviglie, i polpacci, la pancia, i fianchi, le dita delle mani).
Ho preso 20 chili.
Nonostante dieta e movimento sono in continuo aumento.
Il mio umore è stabile (apatico il più delle volte, direi), ma i pensieri intrusivi sull'aumento di peso che mi sta sformando non mi lasciano.
Vivo male.
Non sono più io.
Sono sempre stata in forma.

Dalla disperazione mi chiedo spesso se io sia davvero bipolare.
Quell'episodio maniacale è stato l'unico della mia vita.
Sono sempre stata più depressa, che maniacale.
Sono totalmente alla frutta, perché mi sento impotente, arrabbiata, nervosa, non in controllo del mio corpo e della mia vita.
Il lavoro ne risente, la mia vita di coppia ne risente.
Vorrei non aver mai preso il litio.
Mi ha rovinata.

Potrei prendere farmaci diversi?

Sono nel pallone totale.


Se qualcuno volesse commentare, grazie in anticipo.

M