Allucinazioni o cosa?
Buonasera dottori da 2 mesi circa soffro di derealizzazione e pensieri ossesivi, che detto dal mio medico si tratta di ansia, e stress...
Ma quello che vorrei capire che mi sta succedendo in quest'ultimo periodo è che quando ho il fono acceso, oppure mentre sono in doccia o mentre sono concentrato a vedere un video mi succede come se le mie orecchie percepiscono dei suoni che non esistono, tipo le campane suonare, oppure qualcuno che mi chiama, oppure ambulanza, dopo quando chiedo l'acqua, oppure stacco il fono e come se non lo sento più... ma da cos'è causato?
allucinazioni?
oppure?
Ma quello che vorrei capire che mi sta succedendo in quest'ultimo periodo è che quando ho il fono acceso, oppure mentre sono in doccia o mentre sono concentrato a vedere un video mi succede come se le mie orecchie percepiscono dei suoni che non esistono, tipo le campane suonare, oppure qualcuno che mi chiama, oppure ambulanza, dopo quando chiedo l'acqua, oppure stacco il fono e come se non lo sento più... ma da cos'è causato?
allucinazioni?
oppure?
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli
Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo
1.3k 99
Gentile utente,
Non è possibile esprimersi con certezza, sulla base di un consulto scritto, sulla natura dei sintomi da lei descritti.
Lei fa comunque riferimento alla presenza di "derealizzazione e pensieri ossessivi", pertanto le chiedo: è stato uno psichiatra a formulare tale diagnosi?
Una visita psichiatrica è fondamentale per inquadrare al meglio i sintomi descritti, perchè uno psichiatra che effettua una visita accurata è in grado di valutare lo status psichico nella sua globalità; ciò è fondamentale per comprendere se "i suoni che non esistono" possano essere dovuti ad allucinazioni oppure essere anche potenzialmente un "autoconvincimento" dettato dalla presenza dei pensieri ossessivi.
Il consiglio è pertanto di affidarsi alle cure di uno specialista per un corretto inquadramento, soprattutto perchè mi sembra di capire che, a prescindere o meno della presenza o meno di allucinazioni, vi è una condizione psichiatrica che molto probabilmente necessita di un adeguato trattamento.
Resto a disposizione, cari saluti
Non è possibile esprimersi con certezza, sulla base di un consulto scritto, sulla natura dei sintomi da lei descritti.
Lei fa comunque riferimento alla presenza di "derealizzazione e pensieri ossessivi", pertanto le chiedo: è stato uno psichiatra a formulare tale diagnosi?
Una visita psichiatrica è fondamentale per inquadrare al meglio i sintomi descritti, perchè uno psichiatra che effettua una visita accurata è in grado di valutare lo status psichico nella sua globalità; ciò è fondamentale per comprendere se "i suoni che non esistono" possano essere dovuti ad allucinazioni oppure essere anche potenzialmente un "autoconvincimento" dettato dalla presenza dei pensieri ossessivi.
Il consiglio è pertanto di affidarsi alle cure di uno specialista per un corretto inquadramento, soprattutto perchè mi sembra di capire che, a prescindere o meno della presenza o meno di allucinazioni, vi è una condizione psichiatrica che molto probabilmente necessita di un adeguato trattamento.
Resto a disposizione, cari saluti
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
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https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?
Ex utente
La ringrazio molto per la risposta dottore kmq fino ad oggi non sono mai andato da un psichiatra ma dal mio medico di famiglia che raccontandogli i miei sintomi mi a detto che può essere tutto causato da l'ansia e stress, quindi per questo ho scritto un post qui se secondo lei può essere allucinazioni oppure pensieri ossesivi... perchè gli dico la pura verita la mia paura e se si può trattare di psicosi o schizofrenia?
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
45k 1.1k
Ha posto la medesima questione qualche giorno fa.
E qualche altro giorno prima aveva posto una ulteriore questione simile.
Considerato che sono diversi giorni che pone la stessa domanda, sarebbe opportuno, come già indicato anche precedentemente, che si sottoponga a visita psichiatrica sia per chiarire la sintomatologia che per la definizione di una diagnosi ed un trattamento conseguente.
E qualche altro giorno prima aveva posto una ulteriore questione simile.
Considerato che sono diversi giorni che pone la stessa domanda, sarebbe opportuno, come già indicato anche precedentemente, che si sottoponga a visita psichiatrica sia per chiarire la sintomatologia che per la definizione di una diagnosi ed un trattamento conseguente.
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Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli
Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo
1.3k 99
Gentilissimo,
La visita dal medico di famiglia può essere un primo passo, ma non può certamente essere sostitutiva di una visita specialistica.
La sintomatologia che descrive può dipendere da numerose possibili cause, e come detto solo uno specialista del settore, con una visita accurata, è in grado di comprenderne le cause e fornire un indirizzo diagnostico.
Ridurre tutto ad "ansia e stress" può essere potenzialmente fuorviante e semplicistico.
Comprendo la sua paura che possa trattarsi anche eventualmente di psicosi, ma negare l'evidenza dei sintomi fa più male che bene.
Sulla base di un consulto scritto non si può comprendere da cosa derivi la sintomatologia, però le posso dire che, di qualsiasi condizione si tratti, è assolutamente meglio saperlo che non saperlo; questo perchè al giorno d'oggi esistono terapie che sono molto efficaci in numerosissime condizioni psichiatriche, anche quelle che possono sembrare più gravi in assoluto.
Affidarsi dunque alle cure di uno psichiatra che la possa seguire, è un passo fondamentale, oltre che per inquadrare l'eventuale disturbo, anche per iniziare un trattamento che potrà aiutarla a stare meglio, a prescindere da quella che sarà precisamente la diagnosi formulata dallo specialista.
Rinnovo cari saluti
La visita dal medico di famiglia può essere un primo passo, ma non può certamente essere sostitutiva di una visita specialistica.
La sintomatologia che descrive può dipendere da numerose possibili cause, e come detto solo uno specialista del settore, con una visita accurata, è in grado di comprenderne le cause e fornire un indirizzo diagnostico.
Ridurre tutto ad "ansia e stress" può essere potenzialmente fuorviante e semplicistico.
Comprendo la sua paura che possa trattarsi anche eventualmente di psicosi, ma negare l'evidenza dei sintomi fa più male che bene.
Sulla base di un consulto scritto non si può comprendere da cosa derivi la sintomatologia, però le posso dire che, di qualsiasi condizione si tratti, è assolutamente meglio saperlo che non saperlo; questo perchè al giorno d'oggi esistono terapie che sono molto efficaci in numerosissime condizioni psichiatriche, anche quelle che possono sembrare più gravi in assoluto.
Affidarsi dunque alle cure di uno psichiatra che la possa seguire, è un passo fondamentale, oltre che per inquadrare l'eventuale disturbo, anche per iniziare un trattamento che potrà aiutarla a stare meglio, a prescindere da quella che sarà precisamente la diagnosi formulata dallo specialista.
Rinnovo cari saluti
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
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Ex utente
Un'ultima domanda che vorrei porvi a voi dottori ho sentito parlare di TEC elettroshock, viene presa in considerazione per chi soffre di Doc oppure di derelizzazione ? oppure viene usata solo pper depressione grave?
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli
Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo
1.3k 99
La TEC è usata principalmente per la depressione maggiore resistente ai farmaci, o la schizofrenia in casi specifici.
Per il DOC o la derealizzazione, non è una terapia di prima linea, ma può essere considerata in rari casi di DOC grave e refrattario, se altre opzioni falliscono.
Nel suo caso però non è opportuno pensare già ad opzioni terapeutiche come la TEC; come le scrivevo l'unica cosa che davvero è fondamentale, al momento, è la presa in carico da parte di uno Psichiatra con inquadramento diagnostico della sintomatologia.
Saluti
Per il DOC o la derealizzazione, non è una terapia di prima linea, ma può essere considerata in rari casi di DOC grave e refrattario, se altre opzioni falliscono.
Nel suo caso però non è opportuno pensare già ad opzioni terapeutiche come la TEC; come le scrivevo l'unica cosa che davvero è fondamentale, al momento, è la presa in carico da parte di uno Psichiatra con inquadramento diagnostico della sintomatologia.
Saluti
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 379 visite dal 22/05/2025.
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