Ansia e insonnia

Salve ho iniziato a soffrire di insonnia quando è nato il mio terzo figlio, circa 9 anni fa.
Andai da una psichiatra e mi diede il trittico da 75 a rilascio prolungato, dopo un pó tornai a dormire regolarmente.
Dopo un anno inizia a ridurlo fino a prendere un terzo di pasticca.
E continuai cosi fino a due anni e mezzo fa quando di nuovo iniziai a non dormire più.
Ripresi il trittico a dosaggio pieno (75 mg), aggiungendo la melatonia e dopo qualche settimana ripresi a dormire regolarmente fino a dicembre dello scorso anno.
Tornai a soffrire di insonnia grave, stavo sveglia tutta la notte o al massimo dormivo un'ora.
In quel periodo il trittico sembrava non fare assolutamente effetto.
Provai a prendere anche un pó di magnesio e fino a maggio stetti meglio.
Purtroppo da fine maggio sto vivendo dei grossi problemi familiari che mi hanno scatenato una forte ansia soprattutto la notte ma è presente anche durante il giorno.
Spesso mi sveglio di notte con le palpitazioni forti e dolore al petto, se sono fortunata riesco a dormire 5/6, in alcune notti nemmeno quelle.
Ovviamente tornerò da una specialista ma nel frattempo volevo capire perché il trittico non riesce più a farmi dormire e soprattutto se può peggiorare o meno l'ansia.

Grazie mille.