Passaggio da en in gocce a formulazione in compresse
Gent.
mi dottori,
Premetto che ho appuntamento con il medico curante per settimana prossima per sottoporgli questo quesito, volevo un parere da voi specialisti.
Per un lieve disturbo ansioso assumo dietro prescrizione 22 gocce di EN la sera da gennaio... avrei dovuto utilizzare anche daparox ma per scelta non l', ho preso ovviamente avvisando lo specialista.
A settembre tornerò da lui perché vorrei sospendere l'assunzione, in accordo con il medico curante, visto che sto facendo anche una terapia psicologica con esercizi di respirazione ecc.
Poiché devo prendere l'aereo e stare 10 GG all'estero più che le gocce mi tornerebbe comodo poter assumere le compresse, quindi settimana prossima vorrei chiedere questa cosa al medico curante.
Secondo voi è possibile individuare il dosaggio simile a quello che attualmente assumo con le gocce?
Anche se prendo aereo abitualmente è per me sempre fonte di agitazione, quindi preferirei non diminuire la dose proprio ad agosto in cui prenderò due volte l'aereo.
Grazie anticipatamente
mi dottori,
Premetto che ho appuntamento con il medico curante per settimana prossima per sottoporgli questo quesito, volevo un parere da voi specialisti.
Per un lieve disturbo ansioso assumo dietro prescrizione 22 gocce di EN la sera da gennaio... avrei dovuto utilizzare anche daparox ma per scelta non l', ho preso ovviamente avvisando lo specialista.
A settembre tornerò da lui perché vorrei sospendere l'assunzione, in accordo con il medico curante, visto che sto facendo anche una terapia psicologica con esercizi di respirazione ecc.
Poiché devo prendere l'aereo e stare 10 GG all'estero più che le gocce mi tornerebbe comodo poter assumere le compresse, quindi settimana prossima vorrei chiedere questa cosa al medico curante.
Secondo voi è possibile individuare il dosaggio simile a quello che attualmente assumo con le gocce?
Anche se prendo aereo abitualmente è per me sempre fonte di agitazione, quindi preferirei non diminuire la dose proprio ad agosto in cui prenderò due volte l'aereo.
Grazie anticipatamente
Dr. Alessandro Arone
Psichiatra, Psicoterapeuta
80 3
Buongiorno, 1 mg di En in compresse corrisponde indicativamente a 26 gocce.
Nel suo caso, è difficile ottenere un dosaggio in compressa equivalente a 22 gocce, per cui è consigliato che col suo specialista valutiate, nel caso in cui si opti per il passaggio alla compressa, che dosaggio assumere, ovvero un po' di più o un po' di meno delle attuali 22 gocce, in base alla sua situazione clinica.
Rimango a disposizione.
Cordialmente
Nel suo caso, è difficile ottenere un dosaggio in compressa equivalente a 22 gocce, per cui è consigliato che col suo specialista valutiate, nel caso in cui si opti per il passaggio alla compressa, che dosaggio assumere, ovvero un po' di più o un po' di meno delle attuali 22 gocce, in base alla sua situazione clinica.
Rimango a disposizione.
Cordialmente
Dott. Alessandro Arone - Psichiatra
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Tel: 3792963777; mail: alessandroarone2@gmail.com
Utente
La ringrazio per la celere risposta. Probabilmente il medico curante non mi accorderà il cambio prescrizione allora visto che si tratterebbe di aumentare il dosaggio. Io attualmente sto bene, unica cosa la situazione aereo-viaggio all'estero è una situazione potenzialmente ansiogena anche se, per dire, quando sono sull'aereo mi sento tranquilla
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
45k 1.1k
Un utilizzo di benzodiazepine da oltre sei mesi non ha alcun motivo di essere.
Ha fatto una autogestione della terapia stabilendo di non assumere una terapia risolutiva per la sua sintomatologia ed utilizzando solo la terapia farmacologica benzodiazepinica.
Questo comporta che la benzodiazepina perde la sua efficacia e ciò la può portare a dipendenza ed assuefazione, anche con bassi dosaggi.
Ha fatto una autogestione della terapia stabilendo di non assumere una terapia risolutiva per la sua sintomatologia ed utilizzando solo la terapia farmacologica benzodiazepinica.
Questo comporta che la benzodiazepina perde la sua efficacia e ciò la può portare a dipendenza ed assuefazione, anche con bassi dosaggi.
https://wa.me/390698234174
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https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Utente
Ha ragione dottore e ne sono consapevole in quanto anche lo specialista mi ha detto le stesse cose all'epoca. A settembre ho già in programma un consulto ma non ho intenzione di assumere il daparox perché ho visto con i miei occhi la fase iniziale di peggioramento dei sintomi e io con il lavoro che faccio e una famiglia da gestire non me la sento di affrontare tutto questo. Non sono un medico né mi voglio sostituire ai vostri autorevoli pareri, sono consapevole dell'errore in cui sono caduta, ma ormai per un altro mese vorrei sinceramente godermi le vacanze e poi provare a curare l'ansia.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
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Non esiste solo il daparox, comunque.
In ogni caso con una condizione di dipendenza potenziale non so come sia possibile godersi le vacanze.
Non si sostituisce ai medici ma ha fatto autoterapia per molto tempo, ed anche la domanda che ha posto in realtà le serve per autogestire la terapia in corso.
In ogni caso con una condizione di dipendenza potenziale non so come sia possibile godersi le vacanze.
Non si sostituisce ai medici ma ha fatto autoterapia per molto tempo, ed anche la domanda che ha posto in realtà le serve per autogestire la terapia in corso.
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Utente
Sicuramente non mi sono attenuta alla prescrizione dello specialista, ma ho proseguito in accordo con il medico curante al quale sottoporrò il discorso del passaggio da gocce a compresse. Non faccio di testa mia in queste cose, ovviamente lei è il medico e sa di cosa parla meglio di me. Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 443 visite dal 17/07/2025.
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