Wellbutrin inappetenza

Gentilissimo,

Ad ogni aumento di dosaggio, si possono potenzialmente ripresentare gli stessi possibili effetti collaterali di inizio terapia.

Considerando che passare da 150 mg a 300 mg è un raddoppio del dosaggio di Wellbutrin, è opportuno attendere, come già indicato in un precedente consulto, circa 3 - 4 settimane; solo dopo almeno 4 settimane di persistenza di tali sintomi transitori si può cominciare ad effettuare eventuali rivalutazioni, al momento è troppo prematuro (a meno che i sintomi collaterali non siano particolarmente invalidanti e impattanti sulla qualità di vita).

Cari saluti, resto a disposizione per eventuali necessità

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

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Tutto chiaro, la ringrazio molto.

Chiaramente, se rilegge la richiesta pretendete, la durata della inappetenza é relativa alla introduzione della terapia ed ai tempi per abituarsi ad essa.

Le é stato anche indicato di interfacciarvi con il suo specialista proprio in virtù della previsione di aumento della terapia che aveva già indicato.

L’inappetenza doveve essersi già attenuata e l’aumento non dovrebbe ulteriormente aumentarla o farla permanere.

Pertanto, se é ancora presente deve fare riferimento al suo specialista.

Visto il suo utilizzo di ciò che le viene risposto, Si rammenta che i contenuti proposti sono a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita specialistica o il rapporto diretto con il proprio medico curante.

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Dottore, la mia domanda è molto semplice: le 4/5 settimane necessarie affinchè si risolva l'effetto collaterale dell'inappetenza decorrono dalla data in cui ho iniziato ad assumere Wellbutrin a 300 mg, sì o no?

Punto secondo, la questione ovviamente è stata da me presentata al mio neuropsichiatra, il quale mi ha infatti proprio prescritto l'Olanzapina sia per contrastare l'effetto collaterale dell'inappetenza, sia per favorire il sonno.

In ultimo, ho sempre avuto ben chiaro che le risposte che ricevo qui sul sito hanno un solo scopo informativo e nè possono costituire una prescrizione di un trattamento nè possono sostituire una visita specialistica.

La domanda la ripete, ma la risposta non cambia.

L’inappetenza deve essere fenomeno iniziale, che vuol dire quando introduce la terapia.

In alcuni casi può permanere ma in pochi casi.

Quindi dovrebbe essere già scomparsa e l’aumento non la fa permanere o la provoca nuovamente.

Se permane è anche possibile che il farmaco non sia adatto.

Utilizzare l’olanzapina per sfruttare un effetto collaterale, teoricamente inducendola a mangiare grazie ad essa, a mio avviso é una malpractice.

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