Alcolismo ed andamento terapia (Alcover)

Salve,
Sono paziente affetto da Disturbo Bipolare tipo II con Dipendenza da Alcol, in cura al SERt.

Mi è stato prescritto (ormai 4 mesi fa) l'Alcover al dosaggio di 20mg in 4 somministrazioni, del tutto insufficienti.

Mi è stato poi aumentato a 35mg, sempre in 4 somministrazioni, con esito fallimentare (7 giorni senza bere e ricadute di 2 settimane).

Ciò che ho fatto, e di cui il SERt è a conoscenza, è aumentare spontaneamente l'assunzione a 50mg in 5 somministrazioni (finendo quindi il farmaco qualche giorno prima del previsto) ma col risultato di non bere e sopratutto non avvertire il minimo bisogno di farlo.
Attendo il medico che mi confermi la dose di 50mg (se lo ritiene fattibile).

Le mie domande sono 2:
- 50mg (in 5 somministrazioni) sono ritenuti eccessivi per un uomo di 75kg?
Chiedo perchè il vecchio medico del SERt (ora in pensione) insisteva col dire che già 40mg gli sembravano troppi, peccato che con 35mg ricadevo costantemente, con 50mg no...
- L'alcover funziona, ma essendo io bipolare questo farmaco (che trovo portentoso) non rischia di indurre o marcare i cicli up-down?
Non rischia di fare leva su quella ricerca di euforia tipica di noi pazienti bipolari?
Lo chiedo a mio discapito, dato che l'effetto mi piace (lieve euforia)... alla mia richiesta "non è forse più indicato il Naltrexone?
" mi viene risposto che non usano quel tipo di farmaco per l'alcol, più per gli oppiodi.
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Guardi, le metto qui un articolo di revisione, di cui fui coautore, i dosaggi sono riportati nelle tabelle
https://www.rivistadipsichiatria.it/archivio/1139/articoli/12554/

Lei riporta dosi non in mg, ma in millilitri, presumo che 50 in 5 somministrazioni voglia dire per esempio che col misurino prende 10 ml cinque volte il giorno. Oppure magari intende proprio 50 mg/per chilo, come dose in mg.
Se specifica questo, facciamo i conti giusti. Comunque, se 50 sono i millilitri, sarebbero 175 mg * 50 ml = 8750 mg, che diviso il suo peso fanno circa 116 mg/Kg.

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/11476260/

In questo studio sugli alcolisti resistenti, ad esempio, si arrivava fino a 100 mg/Kg.

Alcover e naltrexone sono combinabili volendo, e la sua osservazione è però giusta, cioè che il potenziale d'abuso dei farmaci potrebbe essere correlato al fondo bipolare. Il naltrexone per lo stesso motivo a volte induce una sensazione di "down" nei soggetti bipolari, ma la cosa è dubbia perché di fatto l'uso avviene sempre quasi sempre su disturbi legati a sostanze.

Il punto però è questo: l'efficacia va valutata a 3 mesi come minimo, per evitare di confondere l'effficacia con un effetto sostitutivo, che non sarebbe auspicabile.

Che si usi il naltrexone per gli oppioidi e non per l'alcol non mi risulta. Si usa per entrambi, ma per gli oppioidi è il meno efficace, parliamo di tossicodipendenza e di effetto curativo, quindi di regimi di mantenimento. Funziona, ma in gruppi selezionati. Il funzionamento nell'alcolismo non è anch'esso maggioritario, però si usa eccome, tanto che anni fa uscì un analogo come il nalmefene, esplicitamente indicato per l'alcolismo.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
Esatto, col misurino prendo 10 ml cinque volte il giorno come da lei intuito. Questo su mia iniziativa (ahimè) seppur avendo informato il SERt (che, quando finisco il flacone anticipatamente, mi rifornisce tranquillamente per coprirmi).
Capisco, l'efficacia va valutata in 3 mesi (per quanto valga, in queste 3 settimane di astinenza non ho dovuto resistere, cioè sinceramente parlando se mi viene la voglia di bere io bevo, non oppongo particolare resistenza, se non ho bevuto è perchè l'alcover mi dà ciò che mi serve, ma ammetto che è un sostitutivo: mi dà quella lieve euforia).
Sulla sensazione di down del Naltrexone capisco, anche e leggo dal suo articolo su minforma che è teoricamente possibile usarlo "on demand" seppure serve una grande consapevolezza di malattia (anche se, quando ho l'impulso a bere, non è un gran problema rimandare di un'ora l'assunzione di alcol, un'ora intesa come tempo impiegato dal naltrexone per bloccare i recettori, se ho capito bene).
In sintesi, riconosco che l'alcover per quanto benefico non è sostenibile, credo... lo percepisco come qualcosa di non definitivo, insomma sento di stare solo tamponando e sento che il rischio di abuso è dietro l'angolo.
Non ho citato l'acamprosato (mi baso sempre sui suoi articoli) puramente perchè, e mi scusi se sembra che io mi sostituisca ai medici, ho letto che tendenzialmente è più indicato in chi beve perchè ricerca un effetto "calmante", mentre io bevo per ricercare vitalità/euforia/attivazione (da bravo bipolare, mi sembra di capire).

Quindi sostanzialmente il punto sarebbe: alcover a lungo termine? acamprosato + naltrexone on demand quando sento che la bevuta è vicina? fermo restando che discuterò tutto con il medico del sert (che però non mi sembrano avere questa "finezza" nel cogliere le sottocategorie che meglio rispondono ad un farmaco piuttosto che a un altro, cosa che invece nei suoi articoli vedo molto tenuta in considerazione), cioè non credo stiano tenendo abbastanza conto del mio fondo bipolare, tutto qui
Segnala un abuso allo Staff
Utente
Utente
(Dottori può sembrare che io voglia auto-suggerirmi le cure in modo spocchioso, ci tengo a sottolineare che non è così e mi spiace se è passato un tono di arroganza, solo che tengo molto conto degli articoli letti su questo sito, forse in modo un po' ossessivo, e quindi sono un po' puntiglioso, non per totale sfiducia verso il sert della mia città, ma avendo loro migliaia di pazienti mi rendo conto che non possono fare ogni protocollo totalmente adeguato al 100% ad ogni singolo paziente, sopratutto se sono pazienti "pesanti" come me)
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Dunque, l'Alcolver non va scartato assolutamente a priori per un "presunto" rischio di abuso. L'uso che è descritto è pensato per l'astinenza. L'uso utile nell'alcolismo è invece quello di estinzione del comportamento alcolico, e quindi si basa su altre dosi. Le dosi anti-astinenza sono inferiori di regola alle dosi anti-desiderio. Il punto sta che a volte chi ha una dipendenza misura l'efficacia nell'immediato, perché condizionato a valutare nell'immediato sia il bene che il male di ogni cosa. Quindi magari uno prende una dose tot, non beve, ma visto da fuori chissà se è normale o sostanzialmente uguale a uno che ha bevuto, solo senza odore di alcol. Un po' lo stesso che accade con le benzodiazepine: ogni tanto qualcuno smette di bere e prendere quelle, ma in sostanza è come se fosse bevuto, magari meno visibile esteriormente.
50 ml al dì come dose non è assurda, occasionalmente ricordo casi con dosi ancora maggiori, il punto però sta che ci sia una guida medica, altirmenti si rischia di andar fuori strada. Non basta dire: hai preso 50 questi giorni, e come stai ? Bene, ok, allora tutto a posto. Bisogna monitorare meglio e valutare il perché di quel benessere immediato oggettivamente.

Le risposte dell'alcolismo alle terapie non sono così ampie e varie da potersi permettere di buttar via opzioni senza averle percorse e valutate bene, quindi secondo me val la pena di fare così anche con questa.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Perfetto dottore, tutto chiaro, grazie mille: in poche parole niente fretta e niente mosse affrettate, serve il tempo necessario (mesi). Esporrò i miei dubbi (anzi, timori) ai medici del SERt e con pazienza valuteranno nei mesi se rispondo alla cura, questo consulto mi ha già dato fiducia e sopratutto messo nel corretto ordine di idee: niente fretta e non "bruciamo" strumenti potenzialmente utili per impulsività, grazie ancora
Segnala un abuso allo Staff
Disturbo bipolare

Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.

Leggi tutto

Consulti simili su disturbo bipolare

Consulti su dipendenze

Altri consulti in psichiatria