Sintomi ansiosi?
Buongiorno,
Sono un soggetto ansioso da sempre, ma ultimamente sto notando un peggioramento del quadro generale.
Praticamente ogni giorno accuso sintomi diversi:digestione lentissima, bruciori (sto curando da anni il reflusso con pantoprazolo 20, ora da 2 settimane incrementato a 40 con Marial bustine dopo i pasti principali) senso di sazietà ed appetito inesistente.
Sento tutta la zona addominale contratta, tanto che sempre quasi rientrare, mangio per sforzo, ho continue erutazioni nonostante stia curando il reflusso.
A questo si aggiunge una nausea Praticamente quotidiana, che non è ubicata in zona stomaco ma in zona gola, come una sorta di muco retronasale fermo, e la sensazione che il palato molle si chiuda (come se stessi per avere dei conati).
vivo costantemente in uno stato di paura (essendo emetofobica) sento un peso su petto, una sorta di tristezza per la mia vita vissuta a metà, sempre dietto al velo di ansia (ho la testa sempre a monitorare i sintomi.
) Aquesto aggiungo frequenti cefalee, che sono più verso la zona della faccia, zigomi, mascella, mandibola indolenzita...collo e spalle doloranti.
Noto che quando si presenta questo mal di testa (che non risponde agli antinfiammatori se non poco e dopo molte ore) aumentano gli sbandamenti, anche se muovo le spalle o mi muovo io.
Ho effettuato varie visite rm encefalo, neurologo, ecodoppler arterie del collo, rx cervicale...il medico dice che invece per il discorso reflusso è strettamente correlato alla mia ansia.
Il neurologo dopo accurata visita ha parlato di pseudovertigini.
Possibile che l'ansia crei davvero tutto questo?
grazie
Sono un soggetto ansioso da sempre, ma ultimamente sto notando un peggioramento del quadro generale.
Praticamente ogni giorno accuso sintomi diversi:digestione lentissima, bruciori (sto curando da anni il reflusso con pantoprazolo 20, ora da 2 settimane incrementato a 40 con Marial bustine dopo i pasti principali) senso di sazietà ed appetito inesistente.
Sento tutta la zona addominale contratta, tanto che sempre quasi rientrare, mangio per sforzo, ho continue erutazioni nonostante stia curando il reflusso.
A questo si aggiunge una nausea Praticamente quotidiana, che non è ubicata in zona stomaco ma in zona gola, come una sorta di muco retronasale fermo, e la sensazione che il palato molle si chiuda (come se stessi per avere dei conati).
vivo costantemente in uno stato di paura (essendo emetofobica) sento un peso su petto, una sorta di tristezza per la mia vita vissuta a metà, sempre dietto al velo di ansia (ho la testa sempre a monitorare i sintomi.
) Aquesto aggiungo frequenti cefalee, che sono più verso la zona della faccia, zigomi, mascella, mandibola indolenzita...collo e spalle doloranti.
Noto che quando si presenta questo mal di testa (che non risponde agli antinfiammatori se non poco e dopo molte ore) aumentano gli sbandamenti, anche se muovo le spalle o mi muovo io.
Ho effettuato varie visite rm encefalo, neurologo, ecodoppler arterie del collo, rx cervicale...il medico dice che invece per il discorso reflusso è strettamente correlato alla mia ansia.
Il neurologo dopo accurata visita ha parlato di pseudovertigini.
Possibile che l'ansia crei davvero tutto questo?
grazie
Gentilissima,
Il quadro da lei descritto con emetofobia, senso di oppressione toracica, tristezza e monitoraggio costante dei sintomi, suggerisce un potenziale disturbo d’ansia con possibile componente depressiva e somatizzazioni.
L’ansia può effettivamente causare sintomi fisici complessi: la contrazione addominale, la nausea in gola e le eruttazioni sono molto frequentemente manifestazioni psicosomatiche; Anche i dolori muscolari facciali sono spesso associati a tensione muscolare da stress.
Gli esami radiologici e la visita neurologica sembrerebbero escludere altre cause non-psichiatriche potenzialmente rilevanti.
Il consiglio è pertanto di effettuare una visita psichiatrica accurata per corretto inquadramento della sintomatologia, che non può prescindere dall'effettuare una visita diretta prendendo in considerazione sia tutti i sintomi che ha descritto, che un esame obiettivo sia medico che psichiatrico.
Resto a disposizione per eventuali necessità, cari saluti.
Il quadro da lei descritto con emetofobia, senso di oppressione toracica, tristezza e monitoraggio costante dei sintomi, suggerisce un potenziale disturbo d’ansia con possibile componente depressiva e somatizzazioni.
L’ansia può effettivamente causare sintomi fisici complessi: la contrazione addominale, la nausea in gola e le eruttazioni sono molto frequentemente manifestazioni psicosomatiche; Anche i dolori muscolari facciali sono spesso associati a tensione muscolare da stress.
Gli esami radiologici e la visita neurologica sembrerebbero escludere altre cause non-psichiatriche potenzialmente rilevanti.
Il consiglio è pertanto di effettuare una visita psichiatrica accurata per corretto inquadramento della sintomatologia, che non può prescindere dall'effettuare una visita diretta prendendo in considerazione sia tutti i sintomi che ha descritto, che un esame obiettivo sia medico che psichiatrico.
Resto a disposizione per eventuali necessità, cari saluti.
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 230 visite dal 21/08/2025.
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