Pensieri intrusivi aggressivi
Buongiorno dottori,
Vi riscrivo perché sono molto preccupato di quello che mi sta accadendo.
Ormai 6 giorni fa ho avuto un brutto pensiero mentre ero fermo in un parcheggio che affacciava da un dirupo.
Il pensiero era e se mi buttassi?
È stato come un lampo nella mia mente che mi ha causato una fortissima ansia e panico.
Sono 6 giorni che continuo ad avere pensieri intrusivi sul fare del male a me stesso e che mi stanno creando un forte disagio.
Continuo a pensare se sto impazzendo e se questi pensieri potrei mai metterli in atto.
Continuano a venirmi nella mente pensieri brutti che mi spaventano molto e che vanno oltre i miei valori.
Oltre a questi pensieri ho anche sintomi fisici evidenti tra cui nausea, diarrea, grande pesantezza in testa e male agli occhi.
Sintomi psicologici invece da quando ho avuto questo pensiero mi sento più robotico, ho perso l’appetito e ho una grandissima stanchezza mentale e fisica.
Non è la prima volta che mi capitano episodi simili.
4 anni fa sono stato in cura perché avevo l’ansia sul fatto che potessi avere un infarto o una malattia cardiaca e me lo ero talmente inculcato in testa che ero davvero convinto che fosse così costringendomi anche lì a vivere male le mie giornate.
Ne ho parlato con un paio di persone di quello che sto vivendo e mi hanno detto che anche a loro è già successo e che fa parte della vita.
Io però ho molta paura di perdere il controllo anche se quando penso con lucidità mi rendo conto che sono solo pensieri intrusivi e che mai metterei in atto azioni simili.
Il problema è che non riesco a scacciarli.
Io tra 3 giorni devo partire per Praga e sono molto preoccupato di come potrei viverla oppure che potrei andare in crisi giù la.
Ho preso appuntamento l’8 ottobre dal mio vecchio psichiatra per parlare e raccontare l’accaduto.
Ammetto che questo è un periodo di cambiamento perché mia madre si è appena trasferita lontano e io ora vivo da solo, ho appena terminato gli studi e non so bene cosa la vita mi riserva.
Già prima di questo pensiero avuto domenica non ero al 100% e avevo un po’ di ansia ma molto molto leggera e comunque riuscivo lo stesso a mangiare, stavo bene ecc.
tutto è cambiato dopo questi pensieri che continuo a remuginare nella testa.
Secondo voi può essere che un periodo di cambiamento scateni una reazione tale ad un soggetto come me che è già predisposto all’ansia?
Perché mi sono venuti pensieri intrusivi proprio di questa natura ovvero sul farmi del male che mi stanno causando domande profonde sulla morte quando io ho sempre avuto paura e ho sempre temuto la morte e i discorsi autolesivi mi hanno sempre toccato perché non rispecchiano i miei valori?
Vorrei precisare che in tutta la mia vita non mi sono mai fatto del male volontariamente e non ho mai pensato al suicidio.
Anche adesso che ho questi pensieri non li considero miei e so che non farei mai una cosa del genere.
Ho bisogno di una spiegazione da parte di un esperto riguardo a questo tema.
Grazie mille per la risposta
Vi riscrivo perché sono molto preccupato di quello che mi sta accadendo.
Ormai 6 giorni fa ho avuto un brutto pensiero mentre ero fermo in un parcheggio che affacciava da un dirupo.
Il pensiero era e se mi buttassi?
È stato come un lampo nella mia mente che mi ha causato una fortissima ansia e panico.
Sono 6 giorni che continuo ad avere pensieri intrusivi sul fare del male a me stesso e che mi stanno creando un forte disagio.
Continuo a pensare se sto impazzendo e se questi pensieri potrei mai metterli in atto.
Continuano a venirmi nella mente pensieri brutti che mi spaventano molto e che vanno oltre i miei valori.
Oltre a questi pensieri ho anche sintomi fisici evidenti tra cui nausea, diarrea, grande pesantezza in testa e male agli occhi.
Sintomi psicologici invece da quando ho avuto questo pensiero mi sento più robotico, ho perso l’appetito e ho una grandissima stanchezza mentale e fisica.
Non è la prima volta che mi capitano episodi simili.
4 anni fa sono stato in cura perché avevo l’ansia sul fatto che potessi avere un infarto o una malattia cardiaca e me lo ero talmente inculcato in testa che ero davvero convinto che fosse così costringendomi anche lì a vivere male le mie giornate.
Ne ho parlato con un paio di persone di quello che sto vivendo e mi hanno detto che anche a loro è già successo e che fa parte della vita.
Io però ho molta paura di perdere il controllo anche se quando penso con lucidità mi rendo conto che sono solo pensieri intrusivi e che mai metterei in atto azioni simili.
Il problema è che non riesco a scacciarli.
Io tra 3 giorni devo partire per Praga e sono molto preoccupato di come potrei viverla oppure che potrei andare in crisi giù la.
Ho preso appuntamento l’8 ottobre dal mio vecchio psichiatra per parlare e raccontare l’accaduto.
Ammetto che questo è un periodo di cambiamento perché mia madre si è appena trasferita lontano e io ora vivo da solo, ho appena terminato gli studi e non so bene cosa la vita mi riserva.
Già prima di questo pensiero avuto domenica non ero al 100% e avevo un po’ di ansia ma molto molto leggera e comunque riuscivo lo stesso a mangiare, stavo bene ecc.
tutto è cambiato dopo questi pensieri che continuo a remuginare nella testa.
Secondo voi può essere che un periodo di cambiamento scateni una reazione tale ad un soggetto come me che è già predisposto all’ansia?
Perché mi sono venuti pensieri intrusivi proprio di questa natura ovvero sul farmi del male che mi stanno causando domande profonde sulla morte quando io ho sempre avuto paura e ho sempre temuto la morte e i discorsi autolesivi mi hanno sempre toccato perché non rispecchiano i miei valori?
Vorrei precisare che in tutta la mia vita non mi sono mai fatto del male volontariamente e non ho mai pensato al suicidio.
Anche adesso che ho questi pensieri non li considero miei e so che non farei mai una cosa del genere.
Ho bisogno di una spiegazione da parte di un esperto riguardo a questo tema.
Grazie mille per la risposta
La risposta non é differente da quella che ricevuto qualche giorno fa nella richiesta precedente.
https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Utente
Egregio dottore,
Grazie mille per la sua risposta così tempestiva. Lei quindi pensa che potrebbe essere una ricaduta dell’ansia. Lo accetto a sicuramente andrò più a fondo. Ma vorrei farle 2 domande e spero che lei possa darmi una risposta.
Perché ho proprio questi pensieri così aggressivi e non potevo averne altri tipo preoccupazioni per blande ?
Può un pensiero intrusivo scatenare questa serie di eventi causandomi addirittura sintomi fisici abbastanza importanti oltre che a mettermi ko ?
Grazie mille per il suo aiuto
Buona giornata
Grazie mille per la sua risposta così tempestiva. Lei quindi pensa che potrebbe essere una ricaduta dell’ansia. Lo accetto a sicuramente andrò più a fondo. Ma vorrei farle 2 domande e spero che lei possa darmi una risposta.
Perché ho proprio questi pensieri così aggressivi e non potevo averne altri tipo preoccupazioni per blande ?
Può un pensiero intrusivo scatenare questa serie di eventi causandomi addirittura sintomi fisici abbastanza importanti oltre che a mettermi ko ?
Grazie mille per il suo aiuto
Buona giornata
Chiedere nuovamente la stessa cosa pur conoscendo la risposta rappresenta una perseverazione, ricevere ulteriori risposte non la aiuta in alcun modo a gestire la questione con l'aiuto del suo specialista che ha già contattato.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 280 visite dal 27/09/2025.
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