Ansia e cardiofobia
Buongiorno,
mi permetto di scrivere perché vorrei richiedere una consulenza online.
Da qualche tempo sto vivendo una forte ansia legata al timore che qualcosa non vada bene al mio cuore.
Dopo un evento, non di natura cardiaca, occorso a un mio familiare ho iniziato a provare un vero e proprio terrore legato alla morte improvvisa.
So che spesso questi timori non hanno un riscontro medico, ogni anno per motivi di lavoro mi sottopongo a una visita cardiologica, ma nonostante le rassicurazioni faccio molta fatica a gestire le sensazioni fisiche e i pensieri che ne derivano.
Non ho mai sofferto di ansia e non ho particolari fobie pertanto la novità della situazione aggrava ancora di più la mia mente.
Questo panico sta influenzando pesantemente le mie giornate causandomi un forte stress e una paura profonda e vorrei capire meglio cosa mi sta accadendo, ricevere un parere professionale e valutare un eventuale percorso per imparare a gestire queste paure.
Ringraziandovi anticipatamente per la cortese attenzione Vi porgo,
Distinti Saluti
mi permetto di scrivere perché vorrei richiedere una consulenza online.
Da qualche tempo sto vivendo una forte ansia legata al timore che qualcosa non vada bene al mio cuore.
Dopo un evento, non di natura cardiaca, occorso a un mio familiare ho iniziato a provare un vero e proprio terrore legato alla morte improvvisa.
So che spesso questi timori non hanno un riscontro medico, ogni anno per motivi di lavoro mi sottopongo a una visita cardiologica, ma nonostante le rassicurazioni faccio molta fatica a gestire le sensazioni fisiche e i pensieri che ne derivano.
Non ho mai sofferto di ansia e non ho particolari fobie pertanto la novità della situazione aggrava ancora di più la mia mente.
Questo panico sta influenzando pesantemente le mie giornate causandomi un forte stress e una paura profonda e vorrei capire meglio cosa mi sta accadendo, ricevere un parere professionale e valutare un eventuale percorso per imparare a gestire queste paure.
Ringraziandovi anticipatamente per la cortese attenzione Vi porgo,
Distinti Saluti
Effettivamente sembra che un approccio psicoterapeutico sia indicato. Purtroppo un approccio di questo tipo non si basa su "consulenze" ma su un confronto con un interlocutore sui propri vissuti, secondo un approccio non esclusivamente razionale ma aperto a ogni suggestione possa venire dalla sua vita mentale ( il cosidetto metodo della libera associazione). Ovviamente il terapeuta può suggerire e dare le sue impressioni ma è la sua vita mentale che va esplorata assieme ad un altra persona. Nel suo caso mi permetterei un suggerimento iniziale. Può darsi che per qualche motivo lei si identifichi in qualche modo con questo parente che ha avuto un disturbo di salute.
Dr Giovanni Portuesi
Utente
La ringrazio Dottore per la celere risposta.
Sarà mia premura contattare uno specialista allora perché vivere mi è diventato davvero molto difficile.
Cordialità
Sarà mia premura contattare uno specialista allora perché vivere mi è diventato davvero molto difficile.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 145 visite dal 26/11/2025.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.
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