Fluoxetina e alcol: posso bere una birra occasionalmente?
Buongiorno gentili Dottori e grazie per il prezioso contributo che date su questo sito.
Per una depressione reattiva diagnosticata da uno psichiatra (in seguito al lutto di mio papà, simultanea separazione dalla mia ex fidanzata, malattia invalidante di mia mamma e problemi lavorativi) ho iniziato sempre su prescrizione dello psichiatra ad assumere fluoxetina che devo dire dopo 6 settimane si è rivelata per me quasi miracolosa.
Non mi alzavo quasi più dal letto ora affronto ogni giornata con forza ed entusiasmo anche se ovviamente i problemi ci sono ancora, ma l'approccio è totalmente diverso.
Premetto che non sono un bevitore ma ho sempre apprezzato una, massimo due birre il fine settimana con gli amici.
Da quando ho iniziato ad assumere il farmaco ho completamente eliminato anche quelle.
La mia domanda era, se ora potessi magari riprendere saltuariamente il fine settimana a bere una birretta assumendo fluoxetina come sempre intorno alle 06:00 di mattina e la birra dopo almeno 12 ore oppure continuare ad astenermi completamente fino a quando arriverà il momento di eliminare il farmaco.
Non avverto certo questo desiderio incontrollabile ma il "bere sociale" con moderazione il sabato sera un po' mi manca.
Ovviamente ho scritto e tentato di telefonare allo psichiatra per chiedere direttamente a lui ma ad oggi non mi risponde...e francamente spendere 130 euro di visita per porre questa domanda mi parrebbe un po' eccessivo.
Ringrazio in anticipo chi mi vorrà dare delucidazioni in merito ed auguro a tutti un buon lavoro.
Saluti
Per una depressione reattiva diagnosticata da uno psichiatra (in seguito al lutto di mio papà, simultanea separazione dalla mia ex fidanzata, malattia invalidante di mia mamma e problemi lavorativi) ho iniziato sempre su prescrizione dello psichiatra ad assumere fluoxetina che devo dire dopo 6 settimane si è rivelata per me quasi miracolosa.
Non mi alzavo quasi più dal letto ora affronto ogni giornata con forza ed entusiasmo anche se ovviamente i problemi ci sono ancora, ma l'approccio è totalmente diverso.
Premetto che non sono un bevitore ma ho sempre apprezzato una, massimo due birre il fine settimana con gli amici.
Da quando ho iniziato ad assumere il farmaco ho completamente eliminato anche quelle.
La mia domanda era, se ora potessi magari riprendere saltuariamente il fine settimana a bere una birretta assumendo fluoxetina come sempre intorno alle 06:00 di mattina e la birra dopo almeno 12 ore oppure continuare ad astenermi completamente fino a quando arriverà il momento di eliminare il farmaco.
Non avverto certo questo desiderio incontrollabile ma il "bere sociale" con moderazione il sabato sera un po' mi manca.
Ovviamente ho scritto e tentato di telefonare allo psichiatra per chiedere direttamente a lui ma ad oggi non mi risponde...e francamente spendere 130 euro di visita per porre questa domanda mi parrebbe un po' eccessivo.
Ringrazio in anticipo chi mi vorrà dare delucidazioni in merito ed auguro a tutti un buon lavoro.
Saluti
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
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le pare che uno possa dare una risposta ad una domanda del genere, come se uno potesse autorizzare a fare qualcosa indicandone le quantità ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
Gentile Dott. Pacini, avendo domandato francamente si, mi pareva. Ma la mia non era tanto una richiesta di autorizzazione né tantomeno di quantità quanto quella di un semplice parere medico. La ringrazio comunque per il suo intervento.
Saluti.
Saluti.
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
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Ma comprenderà che una domanda del genere non può che trovare una risposta generica corrispondente alla generica raccomandazione, perché di fatto è un'informazione che è usata ai fini di un comportamento, e uno potrebbe leggerla come un nulla osta. Mentre invece il discorso è più complesso, ma un conto è riportare dei dati, altro è stabilire una regola, altro è comunicarla nei termini di "quanto è possibile bere etc".
Dr.Matteo Pacini
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Utente
Gentile Dott. Pacini,
certamente, comprendo benissimo e riflettendo a mente fredda credo di aver sbagliato a formulare la domanda, che rivista potrebbe essere: " Nella vostra esperienza medica, potrebbe una birra ogni tanto (assunta a distanza dalla fluoxetina e mai contemporaneamente) inficiare in qualche modo la terapia? (anche se mi rendo conto che tutto è soggettivo e forse alla fine nemmeno questa domanda ha molto senso)
Ad ogni modo preferisco astenermi dal bere almeno per il momento.
Grazie ancora per il suo intervento e buon lavoro
Saluti
certamente, comprendo benissimo e riflettendo a mente fredda credo di aver sbagliato a formulare la domanda, che rivista potrebbe essere: " Nella vostra esperienza medica, potrebbe una birra ogni tanto (assunta a distanza dalla fluoxetina e mai contemporaneamente) inficiare in qualche modo la terapia? (anche se mi rendo conto che tutto è soggettivo e forse alla fine nemmeno questa domanda ha molto senso)
Ad ogni modo preferisco astenermi dal bere almeno per il momento.
Grazie ancora per il suo intervento e buon lavoro
Saluti
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
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Vede, queste informazioni di fatto non esistono, perché poi il problema è che un'indicazione del genere, poniamo neutra, non escluderebbe che "quella" birra presa quel giorno invece dia un'interazione che fa una differenza in determinate circostanze (mettiamo alla guida, mettiamo nel sostenere un esame etc). Quindi sostanzialmente non si sa sul piano scientifico.
Ma oltre ad una valutazione di un danno consequenziale come può essere quello di alcol su fegato, il punto è che ci sono anche danni potenziali circostanziali, su cui sarebbe impossibile stabilire un limite, se non privo di senso ai fini pratici.
Ma oltre ad una valutazione di un danno consequenziale come può essere quello di alcol su fegato, il punto è che ci sono anche danni potenziali circostanziali, su cui sarebbe impossibile stabilire un limite, se non privo di senso ai fini pratici.
Dr.Matteo Pacini
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Utente
Sono d'accordo.
Non ha fatto altro che confermarmi la sua serietà e professionalità.
Grazie ancora un saluto e Buone Feste
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 239 visite dal 02/12/2025.
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