Seroquel 50 mg mi risolve il problema definitivamente?

Gentili Specialisti,

sono attualmente in trattamento psichiatrico da circa tre anni per un quadro clinico caratterizzato da "disturbo d’ansia maggiore" "attacchi di panico" e "dipendenza affettiva" Durante questo periodo sono stato seguito da un vostro collega e ho mantenuto con buona adesione la seguente terapia farmacologica:

-Tranquirit** 24 gocce/die
-Elopram** 24 gocce/die
-Wellbutrin** 300 mg/die
-Triadenor** 1 cp/die
-Lantanon** 60 mg alla sera

Preciso che è la Terapia più importante che sto assumendo in quanto prima di questa e di conoscere il mio attuale medico altri in passato mi hanno fatto provare cure naturali dai fiori di bach, valeriana ecc ecc poi Tavor, Sereupin, Zoloft, che mi hanno peggiorato tutta la situazione ed è stato difficoltoso disintossicarmi da questi farmaci... (Solo chi li assume e poi li toglie sa cosa passa)

Con l'impostazione terapeutica elencata ho riscontrato una riduzione significativa degli attacchi di panico acuti e della sintomatologia fisica ansiosa (palpitazioni, agitazione somatica, crisi improvvise).


Tuttavia, nonostante i miglioramenti parziali, permane una marcata limitazione del funzionamento quotidiano

* difficoltà a utilizzare mezzi di trasporto o ad allontanarmi da casa da solo;
* impossibilità a svolgere attività sociali come cinema, uscite con amici o recarmi autonomamente al lavoro;
* difficoltà a trascorrere del tempo da solo con mio figlio o a occuparmi in autonomia delle attività quotidiane che lo riguardano;
* necessità costante della presenza dei miei genitori per qualsiasi spostamento o impegno significativo.


Pur avendo 40 anni, dopo l’episodio di panico più grave del 2018 la mia autonomia si è progressivamente ridotta, fino a una condizione attuale di forte dipendenza dall’ambiente familiare.
Vivo da solo a seguito della separazione avvenuta un anno fa, ma abito a pochi metri dai miei genitori, che costituiscono la mia principale fonte di sicurezza.


Nel corso degli anni ho intrapreso anche numerosi percorsi psicoterapeutici (circa 13 professionisti diversi), senza ottenere un recupero funzionale soddisfacente.


Il collega che mi segue sta considerando la possibilità di sostituire *Wellbutrin*e Triadenor con Seroquel 50 mg, mantenendo gli altri farmaci attualmente in corso.
Ho manifestato alcune preoccupazioni riguardo all’utilizzo della *quetiapina*, trattandosi di un antipsicotico atipico, e desidererei un vostro parere professionale sia sulla proposta terapeutica sia sulla persistenza della sintomatologia nonostante il trattamento di questi anni.


Ringrazio anticipatamente per l’attenzione e resto disponibile a fornire ulteriori informazioni cliniche se necessarie e attendo una gentile risposta.


Cordiali saluti.