Mi fu proposto di essere seguito da uno psichiatra per la parte ansiosa o per l'alterata

soffro di colon irritabile ad origine ansiosa e in prevalenza diarroico dal 2000 e questa diagnosi mi fu fatta dalla gastroenterologa ASL che mi seguiva alla fine di tutta una serie di esami clinici compresa la colonscopia che escludevano qualsiasi malattia infiammatoria a carico dell'apparato gastrointestinale. Naturalmente assumo all'occorrenza e spesso antidiarroici e fermenti lattici. mi fu proposto di essere seguito da uno psichiatra per la parte ansiosa o per l'alterata funzionalità cerebrale che determinerebbe il colon irritabile. dopo vari tentativi proposti dallo psichiatra con farmaci ansiolitici(lexil, spasmomen) ed antidepressivi
( elopram che non tolleravo, mi aumentava i sintomi), assumo dal 2007 su indicazione dello psichiatra ASL il LYRICA 75 mg. 1 volta al dì con risultati discreti rispetto al contenimento dell'ansia e alla quantità degli episodi diarroici che sono diminuiti. la domanda è: per quanto tempo dovrò assumere il lyrica? ho provato a sospenderlo ma l'ansia si ripresentava! che problematiche può dare questo farmaco nel lungo periodo ai dosaggi che assumo?
Dr. Vito Fabio Paternò Psichiatra, Psicoterapeuta 586 22
Gentile utente,
non gestica la terapia autonomamente.
Piuttosto continui a farsi seguire dal collega che le ha prescritto il farmaco e concordi con lui le modalità per un'eventuale sospensione.
A mio parere, continuare ad assumere il Lyrica anche per lunghi periodi non le creerà particolari problematiche.
Controlli comunque sempre i parametri della funzionalità epatica.

Cordialmente
Dott. Vito Fabio Paternò

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