Il controllo della situazione

Salve,sono una ragazza di 29anni e un mese e mezzo fa ho avuto un attacco di panico.Mi sono svegliata nel cuore della notte tutta agitata e mi sembrava di non riuscire a respirare.Da allora non so che cosa si è scatenato in me che non mi fa stare più bene. Ho perennemente la paura di sentirmi male; appena avverto un piccolo dolore già subito penso di avere qualcosa di grave e vado in ansia. da quella sera per una decina di giorni sono stata vermaente male anche con lo stomaco completamente chiuso che non riuscivo a mangiare nulla per paura di sentirmi male. Da quella sera ho avuto solo un altro attacco di panico forte che mi ha portato ad andare anche al pronto soccorso.Adesso sono una quindicina di giorni che non ho piu dei veri e propri attacchi di panico ma una continua sensazione di malessere; sono sempre agitata,mi sembra di non riuscire a respirare bene e a volte è come se mi tremassero tutti i muscoli e mi sembra di avere la tachicardia ma poi se misuro il battito non è cosi.In una giornata si alternano momenti in cui mi sento bene e momenti in cui mi sento di voler piangere e mi sento giù. Ho fatto tutte le analisi e anche l'ecografia alla tiroide ma non è uscito nulla.A volte cerco di aggrapparmi a quei momenti in cui mi sento bene per dire a me stessa che non ho nulla ma poi puntualmente mi risento di nuovo giù e agitata.Cosa posso fare? Ho paura di perdere il controllo della situazione e di cadere in uno stato di ansia e depressione di cui poi non sono piu capace di uscire.Vorrei andare da uno psichiatra ma ho paura che mi dia degli antidepressivi che poi magari mi aiutano al momento ma che mi rendono "dipendente"dai medicinali...a volte leggo su internet che gli antidepressivi hanno cosi tanti effetti collaterali che mi spavento al solo pensiero di doverli prendere ma ho altrettanta paura di non farcela da sola. Mi potete dare un consiglio? Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
il disturbo da attacchi di panico, se di questo si tratta, è uno dei disturbi più efficacemente curabili in ambito psichiatrico. Il trattamento può essere farmacologico, psicoterapico o integrato. I farmaci (e in particolare i cosiddetti antidepressivi) non rendono dipendenti. Non esiti a farsi aiutare poichè il disturbo tende ad allargarsi invadendo sempre maggiori spazi nella vita dell'individuo.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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