Insonnia e farmaci
gentili dottori da anni soffro di depressione con una forte componente ansiosa.
In cura con sereupin (1 compessa al mattino mi pare da 20 mg) e rivotril 0,50 prima di andare a dormire (che lentamente ho scalato fino ad arrivare a 1/4)ho avuto periodi di reale beneficio. In primavera (aprile 2010) c'è stata una ricaduta e pertanto su parere medico ho cambiato la terapia in modo che non si abbiano ricadute. Ora prendo duloxetina 60 mg alla mattina e lamotrigina 50 mg alla sera a cena. Sperando di avere dato tutti gli elementi giusti pongo la mia domanda. Non dormo + come prima. Ho difficoltà ad addormentarmi, non riesco + a dormire a lungo durante i giorni festivi ad esempio ed inoltre la qualità del sonno non mi pare buona. Può la duloxetina dare anche a distanza di tempo (sono passati almeno 4 mesi pieni) problematiche simili ? cosa fare in questi casi ?
per il momento salutandovi ringrazio
In cura con sereupin (1 compessa al mattino mi pare da 20 mg) e rivotril 0,50 prima di andare a dormire (che lentamente ho scalato fino ad arrivare a 1/4)ho avuto periodi di reale beneficio. In primavera (aprile 2010) c'è stata una ricaduta e pertanto su parere medico ho cambiato la terapia in modo che non si abbiano ricadute. Ora prendo duloxetina 60 mg alla mattina e lamotrigina 50 mg alla sera a cena. Sperando di avere dato tutti gli elementi giusti pongo la mia domanda. Non dormo + come prima. Ho difficoltà ad addormentarmi, non riesco + a dormire a lungo durante i giorni festivi ad esempio ed inoltre la qualità del sonno non mi pare buona. Può la duloxetina dare anche a distanza di tempo (sono passati almeno 4 mesi pieni) problematiche simili ? cosa fare in questi casi ?
per il momento salutandovi ringrazio
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
Gentile utente,
potrebbe essere tanto la duloxetina quanto la lamotrigina.
Oppure una problematica indipendente dai farmaci che usa. E' necessario approfondire la situazione con il suo specialista di fiducia.
Cordiali saluti
potrebbe essere tanto la duloxetina quanto la lamotrigina.
Oppure una problematica indipendente dai farmaci che usa. E' necessario approfondire la situazione con il suo specialista di fiducia.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
dopo
Ex utente
gent.mo dottor Vassilis grazie per la rapidissima risposta.
premesso che naturalmente sarà mio compito approfondire la situazione con lo specialista di mia fiducia la mia domanda era volta a sapere se secondo la vostra esperienza e/o secondo linee guida sia da imputare all'uno, all'altro farmaco o a nessuno dei due.
grazie ancora
premesso che naturalmente sarà mio compito approfondire la situazione con lo specialista di mia fiducia la mia domanda era volta a sapere se secondo la vostra esperienza e/o secondo linee guida sia da imputare all'uno, all'altro farmaco o a nessuno dei due.
grazie ancora
[#4]
dopo
Ex utente
Gli altri dottori hanno una risposta che poggia maggiormente su dati scientifici e statistici ?
è chiaro che potrebbe essere l'uno, l'altro o nessuno. tuttavia chiedevo se nella vostra esperienza o per aver letto articoli scientifici a proposito c'è una maggiore frequenza di un fattore rispetto all'altro.
Faccio un esempio a caso giusto per capirci: è abbastanza frequente che la paroxetina abbia un qualche risvolto sulla vita sessuale.
Naturalmente ciò potrebbe non valere per il sottoscritto e quindi non prenderei tale "valore" per "oro colato". Sarebbe solo un punto di partenza per "indagare", insieme al professionista cui mi sono rivolto, la questione e per tentare di porre rimedio.
è chiaro che potrebbe essere l'uno, l'altro o nessuno. tuttavia chiedevo se nella vostra esperienza o per aver letto articoli scientifici a proposito c'è una maggiore frequenza di un fattore rispetto all'altro.
Faccio un esempio a caso giusto per capirci: è abbastanza frequente che la paroxetina abbia un qualche risvolto sulla vita sessuale.
Naturalmente ciò potrebbe non valere per il sottoscritto e quindi non prenderei tale "valore" per "oro colato". Sarebbe solo un punto di partenza per "indagare", insieme al professionista cui mi sono rivolto, la questione e per tentare di porre rimedio.
[#5]
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
Gentile utente,
le mie affermazioni, anche se possono sembrarle banali o scontate, poggiano su dati scientifici e statistici. Se poi lei vuole sapere con certezza quale sia la causa della sua insonnia, o se vuole un pronostico come se giocassimo alla schedina allora ha sbagliato sito.
Cordiali saluti
le mie affermazioni, anche se possono sembrarle banali o scontate, poggiano su dati scientifici e statistici. Se poi lei vuole sapere con certezza quale sia la causa della sua insonnia, o se vuole un pronostico come se giocassimo alla schedina allora ha sbagliato sito.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 09/09/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Insonnia
L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.