Ansia parossistica

Buongiorno, ho 49 anni e da un paio di mesi ho ripetuti attacchi d'ansia caratterizzati da senso di soffocamento, difficolta' respiratorie, disturbi gastrointestinali, sbalzi di pressione, tremori e senso d'angoscia. Sono sempre stato un soggetto molto ansioso ma non ho mai avuto per così lungo tempo questi sintomi. Soffro anche di rinite vasomotoria, sono stato operato ai turbinati 16 anni fa, ma ultimamente i sintomi sono peggiorati soprattutto durante le crisi d'ansia. Dopo un primo consulto psichiatrico assumo 10 gocce di xanax 3 volte al giorno, una compressa di tavor oro al bisogno e mezza compressa di norvacs. Per la rinite vasomotoria aircort e vasocostrittori al bisogno. Malgrado tutto la situazione non migliora anche se il psichiatra esclude trattasi di DAP ma di ansia parossistica con sporadici attacchi di panico. Non sono tranquillo e sinceramente un po' confuso e vorrei un vs. gentile parere. Grazie
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

La terapia non è assolutamente chiara: se sono attacchi d'ansia perché un farmaco per l'ipertensione arteriosa ?
"ansia parossistica con sporadici attacchi di panico" non significa niente. Non è una diagnosi. L'ansia del panico è parossistica.
I farmaci sintomatici tipo xanax hanno un ruolo limitato, anche perché si sviluppa assuefazione. Associare due farmaci dello stesso tipo di cui uno stabile e uno al bisogno non ha molto senso.
Questo indipendentemente dallo specifico disturbo "d'ansia" (se tale è) di cui si possa trattare.




Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta, il farmaco per l'ipertensione arteriosa mi è stato la prima volta dal cardiologo del pronto soccorso durante il primo attacco d'ansia e confermato dal psichiatra. E'proprio la diagnosi di ansia parossistica ( o sono attacchi di panico?) secondo il medico probabilmente provocati da ipertensione e rinite vasomotoria che mi lascia perplesso e confuso. Il xanax dovrei cominciare a diminuirlo progressivamente ( lo prendo da 2 mesi) ma sono preoccupato per le conseguenze, dato che non ho un farmaco "d'appoggio", perche' il xanax appunto dovrebbe essere un palliattivo e non un medicinale per curare. Sarei grato di un suo parere. Grazie
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

ansia parossistica, le ripeto, non è una diagnosi, è solo una descrizione del sintomo, come dire ansia improvvisa e intesa, ma non corrisponde a niente di chiaro.
La riduzione progressiva dello xanax è operazione corretta rispetto al fatto che comunque altrimenti si sviluppa assuefazione, quindi diventa inutile, ma al momento non c'è alcuna terapia di fondo per un disturbo d'ansia. Inoltre non è chiaro perché al di fuori dell'urgenza, sia stato confermato il norvasc: soffre di ipertensione arteriosa ?

L'ipertensione che provoca l'ansia parossitica ? La rinite vasomotoria che provoca l'ansia parossistica ?

Direi di chiedere un secondo parere.
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto