Tachicardia e ansia

Buongiorno,
sono un ragazzo di 21 anni, non bevo, non fumo, non faccio sport. L'anno scorso ho subito un banale intervento chirurgico e sono stato sottoposto a elettrocardiogramma e ecocardiogramma: tutto nella norma a parte tachicardia per la quale mi è stato fatto eseguire un holter 24h. Tutto nella norma, la tachicardia è stata attribuita all'ansia. Scrivo infatti per il mio problema di ansia. Essa compare sempre nelle stesse situazioni e nelle stesse forme: durante le "prestazioni" (esami universitari, colloqui di lavoro, esami dal medico, situazioni stressanti in cui sento l'attenzione su di me) ed esclusivamente sotto forma di tachicardia. La tachicardia è fortissima, e mi passa appena superato il momento ansiogeno. Ho provato un paio di volte a prendere qualche goccia di lexotan prima di una "prestazione" ma è come se non l'avessi preso, la tachicardia è comparsa ugualmente. Questa tachicardia mi blocca e non mi permette di vivere alcune situazioni in modo sereno. E ultimamente, per motivi di lavoro e di studio, sono sottoposto a situazioni stressanti sempre più di frequente.
Durante la giornata la frequenza è regolare, circa 75 battiti al minuto in condizioni normali.
Vorrei sapere quali possono essere i rimedi per tenere sotto controllo il ritmo cardiaco in momenti di stress (psicoterapia? farmaci?)
Inoltre vorrei sapere se una tachicardia così accentuata in determinate situazioni potesse essere pericolosa per la salute.
Grazie.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
La prima cosa da fare dovrebbe essere quella di rivolgersi ad uno specialista in psichiatria. Lo specialista verificherà quale è la sua condizione, i suoi bisogni, e la indirezzerà verso il trattamento più adeguato.
cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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