Il mio psichiatra

Salve ho 29 anni maschio.Ho sofferto per anni diciamo 6 anni di attacchi di panico ,dopo 4 anni decisi di parlare con uno psichiatra ed intrapresi una cura di 20mg al giorno di paroxetina e 10 goccie di xanax al giorno,dopo qualche settimana iniziai a star molto meglio il problema e che però iniziai anche a bere e a tirare cocaina tutto cio una volta alla settimana e andai avanti cosi per due anni farmaci alcool e droga che furbo eh??comunque stavo bene lo stesso al punto che decisi di mia spontanea volonta di smettere con la paroxetina scalai molto gradualmente per un anno circa ma non smettei con la droga e alcool.Ora son tre mesi che non bevo e non assumo cocaina ma assumo sempre 7 o 8 goccie di paroxetina al giorno.Il mio problema e che sto di nuovo male attacchi di panico non ne ho piu o quasi in forma leggera anche perche ormai forse dopo tutti sti anni ho imparato a tenerli a bada ma ho un senso di angoscia un malessere generale un affaticamento proprio a livello fisico stamane ad esempio non son riuscito neanche ad andar a lavoro.Ho incontrato il mio psichiatra e mi ha detto di ricominciare con una compressa al giorno di paroxetina da 20mg la sera, prima me la dava la mattina ora dice che e meglio cosi ecco il volevo avere anche altri pareri e volevo sapere se sarebbe meglio anche intraprendere una psicoterapia anche se io son un po scettico al riguardo perche i miei malesseri non hanno delle fondamenta non ho nessun motivo per star male ho un lavoro che mi piace una donna che mi vuole bene genitori ottimi ho tutto dalla vita io son sempre stato male senza nessun motivo e per questo che son scettico sulla psicoterapia non avrei nulla da raccontare apparte i miei malori.Grazie spero di esser stato abbastanza chiaro.Volevo inoltre dire che ho fatto un sacco di esami del sangue e altri mi mancano solo quelli per la tiroide che faro a breve cosi per escludere patologie varie grazie ancora.
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Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile utente,

la psicoterapia come dice la stesso termine è una "terapia" che ha le sue indicazioni come le altre terapie e che restano di competenza dello psichiatra che la sta curando; pertanto sarà il medico a valutarne la necessità o meno, tenuto conto anche della sua scarsa motivazione,

Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

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dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Grazie per la velocissima risposta dottore.Cordiali saluti.

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