Sensation seeking

Buongiorno,
mi rivolgo a voi perchè credo di avere un problema: circa un anno e mezzo fa sono iniziati i problemi con mia moglie, da cui mi sono poi separato a mio malincuore e la cosa mi ha fatto soffrire tantissimo e tuttora quando ci penso scoppio a piangere. Benchè la colpa della separazione sia mia, in quanto anzichè affrontare i problemi con mia moglie ho iniziato a tradirla, tuttavia adesso lei mi manca tantissimo e farei di tutto per ritornare con lei. Ma non è questo il solo punto: in seguito a questa crisi sono sprofondato nella depressione più totale, ho fatto uso di psicofarmaci,spesso mi sono rifugiato nell'alcool (tuttora bevo ancora purtroppo,ma ho smesso i farmaci), mi sono lasciato andare, in preda alla svogliatezza più totale, al rifiuto delle cose quotidiane. Ho cominciato a diventare un incallito antisociale, ribelle, ho inizato a "soffrire" terribilmente il lavoro fino ad odiarlo. Tutto era terribilmente difficile da fare: prima andavo in palestra,e ero un amante della forma fisica, adesso non riesco minimamente a pensare di voler faticare: insomma sono svogliato in tutto,o quasi. Infatti l'unica eccezione, la cosa che mi fa stare bene, in cui riesco a trovare la concentrazione e la voglia di fare, sono gli sport estremi, quelli in assenza totale di gravità. Ho iniziato a praticarli sempre più assiduamente,quello che prima era solo un hobby adesso è diventato un bisogno primario: ho bisogno di "avere paura",credo di essere veramente dipendente da adrenalina. Il problema è che all'inizio, dopo un "evento" di questi stavo meglio per qualche giorno, poi però la fase di benessere post-attività durava sempre meno, così ho dovuto intensificare la pratica, essendo l'unica cosa che mi fa stare meglio, in cui riesco a trovare la concentrazione e la voglia di fare persa per tutto il resto.
Attendo un vostro parere.
Grazie mille.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
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dopo
Utente
Utente
volevo sapere come risolvere questo problema, uscire da questo "vizio", e trovare altri stimoli nelle cose normali, ritrovare la voglia di fare le cose che facevo prima ecc.
dovrei forse ricominciare una terapia farmacologica?
dovrei iniziare dei colloqui con uno specialista?
Insomma io voglio uscirne, in qualche modo.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Seguire la strada di farsi visitare da uno specialista in psichiatria puo' essere un inizio per cercare di trovare una soluzione alla situazione che sembra piuttosto complicata da numerose vicende e sintomi.
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