Sospensione graduale sereupin
Buonasera,
vorrei sottoporvi la mia situazione. Ho 23 anni e tre anni fa ho iniziato a soffrire di attacchi di panico. All'inizio non sapevo cosa fossero e in quei momenti credevo di essere sul punto di morire. Andai da un neurologo dopo circa 4 mesi (si congratulò per la mia resistenza!), piuttosto dimagrita e non riuscendo più a condurre una vita normale, provavo un continuo senso di derealizzazione. Il neurologo mi diede una cura di Sereupin 20mg che ho continuato per due anni. Nel corso del tempo ho scoperto i vari effetti da sospensione e più volte ho tentato di diminuire per cercare di smettere ma alla fine cedevo e tornavo ad assumere una compressa da 20mg perchè non riuscivo a gestire gli effetti da sospensione. Da un anno a questa parte ne ho assunta mezza ed ora sono ad un quarto. Sono davvero convinta che ormai per me questo sia un placebo e so che i sintomi che provo sono provocati da questa sospensione, ma ora mi sono decisa che devo farcela con le mie gambe. Presento diversi sintomi e vorrei sapere se possono essere effettivamente ricondotti alla mia situazione di ansia/sospensione del farmaco. In generale sono una persona piuttosto sana, esami del sangue sempre a posto (a parte il PPT per qualche periodo di tempo ma ora nella norma), nessuna allergia.
Ho iniziato settimana scorsa con strani capogiri, come se gli occhi scattassero quando li giravo. è successo quando prendevo mezza pastiglia un giorno sì e uno no, quindi ora ho iniziato con un quarto tutti i giorni ed è passato. Inoltre quando fa caldo e sono in ansia sento nel petto come se per un momento il cuore si fermasse e mi mancasse il respiro (ho notato però che mi succede per lo più quando fa tanto caldo e forse mi innervosisco). Poi un po' di colite, nausea, stanchezza e difficoltà di digestione. In questo periodo inoltre abbiamo scoperto una grave malattia a mio nonno e questo mi ha messa molto in agitazione, arrivando ad empatizzare forse troppo con i suoi sintomi. Di fronte a tutto ciò a inizio settimana ho avuto un nuovo attacco di panico, cosa che non mi succedeva da un paio di anni almeno, con iperventilazione e tachicardia. In questi casi assumo una compressa di Xanax da 0,25.
spero mi possiate aiutare.
Grazie.
vorrei sottoporvi la mia situazione. Ho 23 anni e tre anni fa ho iniziato a soffrire di attacchi di panico. All'inizio non sapevo cosa fossero e in quei momenti credevo di essere sul punto di morire. Andai da un neurologo dopo circa 4 mesi (si congratulò per la mia resistenza!), piuttosto dimagrita e non riuscendo più a condurre una vita normale, provavo un continuo senso di derealizzazione. Il neurologo mi diede una cura di Sereupin 20mg che ho continuato per due anni. Nel corso del tempo ho scoperto i vari effetti da sospensione e più volte ho tentato di diminuire per cercare di smettere ma alla fine cedevo e tornavo ad assumere una compressa da 20mg perchè non riuscivo a gestire gli effetti da sospensione. Da un anno a questa parte ne ho assunta mezza ed ora sono ad un quarto. Sono davvero convinta che ormai per me questo sia un placebo e so che i sintomi che provo sono provocati da questa sospensione, ma ora mi sono decisa che devo farcela con le mie gambe. Presento diversi sintomi e vorrei sapere se possono essere effettivamente ricondotti alla mia situazione di ansia/sospensione del farmaco. In generale sono una persona piuttosto sana, esami del sangue sempre a posto (a parte il PPT per qualche periodo di tempo ma ora nella norma), nessuna allergia.
Ho iniziato settimana scorsa con strani capogiri, come se gli occhi scattassero quando li giravo. è successo quando prendevo mezza pastiglia un giorno sì e uno no, quindi ora ho iniziato con un quarto tutti i giorni ed è passato. Inoltre quando fa caldo e sono in ansia sento nel petto come se per un momento il cuore si fermasse e mi mancasse il respiro (ho notato però che mi succede per lo più quando fa tanto caldo e forse mi innervosisco). Poi un po' di colite, nausea, stanchezza e difficoltà di digestione. In questo periodo inoltre abbiamo scoperto una grave malattia a mio nonno e questo mi ha messa molto in agitazione, arrivando ad empatizzare forse troppo con i suoi sintomi. Di fronte a tutto ciò a inizio settimana ho avuto un nuovo attacco di panico, cosa che non mi succedeva da un paio di anni almeno, con iperventilazione e tachicardia. In questi casi assumo una compressa di Xanax da 0,25.
spero mi possiate aiutare.
Grazie.
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
Gentile utente,
i sintomi da sospensione dovrebbero scomparire nellìarco di 3-4 settimane. Se così non fosse, o se dovessero peggiorare i sintomi d'ansia, allora è consigliabile contattare lo specialista. Per inciso, in questi casi lo specialista di riferimento è lo psichiatra.
Cordiali saluti
i sintomi da sospensione dovrebbero scomparire nellìarco di 3-4 settimane. Se così non fosse, o se dovessero peggiorare i sintomi d'ansia, allora è consigliabile contattare lo specialista. Per inciso, in questi casi lo specialista di riferimento è lo psichiatra.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la sua risposta, tengo sotto controllo la situazione nelle prossime settimane e valuto sul da farsi. Negli anni scorsi ho fatto un periodo seguita da uno psicologo, ma in realtà lui sosteneva che i miei progressi erano dovuti interamente a me e alla mia forza di volontà, e che il suo aiuto è stato davvero minimo, in quanto il mio problema è proprio l'ansia.
Nel caso di sviluppi, comunico nelle prossime settimane.
Ringrazio nuovamente.
Nel caso di sviluppi, comunico nelle prossime settimane.
Ringrazio nuovamente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 10/06/2011.
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