Litio orotato

Salve, sono un ragazzo di 22 anni, un anno e mezzo fa ho avuto un episodio di tipo psichiatrico, non so pricisamente qual'era la diagnosi ma da quello che mi è stato spiegato e da quello che ho capito dal centro salute mentale, si tratta di una forma mista di depressione, marcata successivamente da una psicosi e sicuramente di un disturbo d'ansia di carattere sociale.
In primo luogo sono stato trattato con sodio valproato (Depakin) più alprazolam per un mese, poi successivamente con Zyprexa fino ad adesso, per quello che riguarda lo zyprexa i medici dicono che serve per prevenire una eventuale ricaduta.
Dopo questa cura sono migliorato in modo significativo ed ho potuto reinserirmi nella vita sociale quotidiana.
è passato tanto tempo da quel fatidico episodio, e valuto seriamente l'ipotesi di sospendere lo Zyprexa, il quale che mi ha provocato dei seri effetti collaterali quali, aumento di peso, calo della libido, ecc...
facendo delle ricerche ho trovato che esite anche un altra possibile cura si tratta se non altro di Litio carbonato, ma quest'ultimo può provocare dei problemi di tossicità nel sangue, inoltre devono essere effettuate dei continui controlli ematici.
Allora facendo ancora delle ricerche ho trovato che esiste un altra forma di Litio si chiama precisamente Litio Orotato, è in vendita come integratore perche è sicuro, e più biodisponibile non ci sono differenze in termini di efficacia, distribuzione, e velocità di assorbimento, inoltre bastano dosaggi molto bassi rispetto al litio carbonato.
Insomma, si parla in maniera positiva di questa forma di Litio, in ogni caso quando ne ho parlato al mio psichiatra, non ne conosceva l'esistenza.
Ho intenzione sempre con l'aiuto di uno psichiatra di provare questa sostanza, perche voglio veramente un alternativa allo Zyprexa che reputo un farmaco impegnativo a dai noti effetti collaterali.
Voglio avvalermi della vostra esperienza e capire insieme a voi quale potrebbe essere l'approcio più positivo.
Nutro grande fiducia in questa sostanza e credo possa giovarmi.
se qualc'uno fosse informato riguardo ai dosaggi mi sarebbe di grande aiuto il rapporto di dosaggio rispetto allo zyprexa o anche rispetto al Litio carbonato stesso, questa procedura mi permetterebbe di capire quali dosaggi assumere. aspetto fiduciosamente i vostri pareri, cordialità.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

l'approccio più positivo che può avere verso la malattia è quello di continuare i trattamenti attuali senza fantasticare su trattamenti dubbi che potrebbero non essere efficaci e riportarla alla condizione di patologia precedentemente vissuta.

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