Controindicazione psicofarmaci.

Io prendo da circa un anno una pasticca di Depakin Crono da 300mg (1 compressa al giorno) e prazene da 10 mg (1 la mattina, metà la sera). I farmaci mi sono stati prescritti, associata a psicoterapia, per disturbi della personalità accompagnata da ansia e panico. E' circa un anno che mi alleno e sento il bisogno di integrare il mio allenamento fisico a integratori di aminoacidi ramificati (B.C.A.A, l-leucina, l-isoleucina, l-valina, arginina AKG, zinco, vitamina B6). Questo tipo di integratore può creare effetti collaterali con la terapia che seguo?
Grazie anticipate e complimenti per il lavoro svolto.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

gli integratori alimentari possono portare a sovraccarico epatico anche in concomitanza dell'uso di farmaci.

Se può evitarli sarebbe preferibile.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Quindi al di là del sovraccarico epatico lei esclude qualsiasi incidenza con la terapia farmacologica?
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La terapia farmacologica, la maggior parte di esse, utilizza una via di metabolismo epatico che impegna un certo numero di enzimi ed epatociti.

L'utilizzo di determinati prodotti come gli integratori porta all'utilizzo delle stesse vie metaboliche dei farmaci e, pertanto, non vi è interazione diretta ma la possibilità che tali vie, che si autolimitano nel tempo, possano essere sovraccaricate è alta e i farmaci od i prodotti potrebbero non subire il dovuto processo metabolico accumulandosi in modo inappropriato.

E, per inciso, non è stato escluso nulla e le è stato consigliato di evitare di utilizzare integratori.
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