Sereupin a basse dosi effetti collaterali


Mia madre (ha 74 anni, minuta) è stata in cura in una clinica, dove le hanno cambiato i farmaci e l’hanno curata via flebo per 25 giorni, poi
è passata da flebo a gocce (gli ultimi 5 giorni). È stata mandata a casa con i farmaci prescritti in compresse.
Ecco l’elenco (sono dosi irrisorie, non se se in quanto anziana):
- Sereupin 20mg mezza compressa al mattino (prima prendeva Zoloft 50)
- Rivotril 0,5 mezza compressa al mattino, mezza a cena (prima aveva un po’ di Tavor)
- Seroquel 50mg RP prima di coricarsi (unico farmaco non modificato).

È a casa da 10 giorni, si ritrova con stanchezza e “testa pesante”, tanto da doversi coricare per gran parte della giornata a suo dire per “riposare la testa”.
Non capisco se è psicologico (il grande stress) o è la paroxetina che fa questo.
Da mesi aveva questi sintomi, ma con il passaggio alle compresse la situazione di testa pesante è peggiorata, ed ora è stabile (dall’altra parte appena a casa sono sparite le sudorazioni che aveva in ospedale con la cura via flebo, anche lì non si sa quanto ci sia di chimico e quanto di psicosomatico)

Vi chiedo:
La dose ridotta di Paroxetina può per assurdo dare maggiori effetti collaterali?
Dopo 40 giorni con i nuovi farmaci avere ancora effetti collaterali è ammissibile? (avremo visita di controllo tra un mese…)
Il passaggio da flebo a gocce a compresse, modificando il rilascio, può influire su questi sintomi?

Grazie
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

I farmaci in flebo non necessariamente erano quelli per bocca, ad esempio non sereupin. Dopo 40 giorni è possibile che non stia meglio anche perché il serupin è sempre a dose di 10 mg dopo ben 40 g, questa è la cosa anomala.
Non riporta la diagnosi, che non è chiara dal tipo di cura perché ci sono farmaci con indicazioni tra loro un po' diverse.
Tenere un farmaco a basse dosi può significare semplicemente non vedere miglioramenti nel disturbo. Qualcuno presumo che la segua poi per questa cura.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2016
Ex utente
chiedo scusa:

diagnosi: depressione maggiore forte, con componente ansiosa e idee deliroidi.

Il medico della clinica ha dato appuntamento per fine febbraio, quindi pare che a mia madre restino per un bel po' i 10 mg di paroxetina. su un anziano possono bastare?

la paroxetina via flebo allora non esiste?

la mamma come umore sta anche abb bene, nonostante le basse dosi,

il problema è LA TESTA PESANTE, può essere data da paroxetina a 10mg?
e può calare nelle prossime settiamne o è passato troppo tempo e quindi vuol dire che non tollera la paroxetina?
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

No. Le "flebo" sono una cosa che fa molta impressione, in realtà durante i ricoveri i farmaci dati per flebo spesso non sono quelli fondamentali.
La maggior parte dei farmaci psichiatrici non c'è per flebo e comunque non è che per flebo cambi il funzionamento, talvolta si superano problemi di assorbimento e si ottengono effetti più rapidi.

Un sintomo come la testa pesante potrebbe derivare anche dagli altri due. Val la pena di tener misurata anche la pressione, che potrebbe essersi abbassata, specie nel passaggio dalla posizione sdraiata a quella seduta o eretta.
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