Delucidazioni dosaggio entact
buon giorno dottori,
da circa 7 anni assumo entact sotto controllo del mio psichiatra,
ero partito con un sosaggio di 10 gocce i primi anni che con il tempo avevo anche diminuito.
Ora negli ultimi 3 anni a causa di qualche ricaduta il mio dosaggio è aumentato fino a 18 gocce giornaliere.
Su consiglio del mio psichiatra nel momento in cui me la sentivo ho provato a diminuire scalando pian piano ma a 15 gocce avverto ormai da piu' di 20 gg una grande stanchezza fisica poca memoria e un forte fastidio agli occhi.
IO ho provato diverse volte a eliminare questo farmaco ma non ci sono mai riuscito e per questo sono molto abbattuto.
ho molta paura mi stia facendo assuefazione.
Mi consigliate di cambiare psichiatra?
lui non mi ha mai dato soluzione sul dafarsi, mi ha sempre detto che quando non stavo bene di aumentarlo.
voi cosa mi consigliate?
da circa 7 anni assumo entact sotto controllo del mio psichiatra,
ero partito con un sosaggio di 10 gocce i primi anni che con il tempo avevo anche diminuito.
Ora negli ultimi 3 anni a causa di qualche ricaduta il mio dosaggio è aumentato fino a 18 gocce giornaliere.
Su consiglio del mio psichiatra nel momento in cui me la sentivo ho provato a diminuire scalando pian piano ma a 15 gocce avverto ormai da piu' di 20 gg una grande stanchezza fisica poca memoria e un forte fastidio agli occhi.
IO ho provato diverse volte a eliminare questo farmaco ma non ci sono mai riuscito e per questo sono molto abbattuto.
ho molta paura mi stia facendo assuefazione.
Mi consigliate di cambiare psichiatra?
lui non mi ha mai dato soluzione sul dafarsi, mi ha sempre detto che quando non stavo bene di aumentarlo.
voi cosa mi consigliate?
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41k 1k 63
Gentile utente,
in presenza di doc il trattamento farmacologico va mantenuto per tempi lunghi possibilmente associando un trattamento psicoterapeutico in modo da ridurre gli elementi disfunzionali legati alla patologia e poi eventualmente può considerarsi una riduzione del trattamento farmacologico che, comunque, potrebbe non essere un obiettivo perseguibile.
in presenza di doc il trattamento farmacologico va mantenuto per tempi lunghi possibilmente associando un trattamento psicoterapeutico in modo da ridurre gli elementi disfunzionali legati alla patologia e poi eventualmente può considerarsi una riduzione del trattamento farmacologico che, comunque, potrebbe non essere un obiettivo perseguibile.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
dopo
Utente
Intanto grazie della sua risposta dottore,
Io segui una psicoterapia costante da tre anni.
Lei dicendo che non sa se la cosa sia perseguibile intende dire che potrei aver bisogno del farmaco a vita?
Perché secondo lei il dosaggio col passare degli anni è sempre andato aumentando?
Grazie
Io segui una psicoterapia costante da tre anni.
Lei dicendo che non sa se la cosa sia perseguibile intende dire che potrei aver bisogno del farmaco a vita?
Perché secondo lei il dosaggio col passare degli anni è sempre andato aumentando?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 13/02/2013.
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