Fobia del fumo

Gentilissimi Medici
Mi chiamo Marco ed ho 46 anni. Nel Maggio 1990 a seguito di alcuni disturbi emotivi quali ansia, panico, fobie, etc mi fu diagnosticata una “nevrosi d’ansia” e da allora ho alternato periodi di malessere con sintomi tipici da disturbo e periodi di quasi totale assenza degli stessi sintomi. Ciclicamente ho seguito delle terapie farmacologiche a base di ansiolitici e antidepressivi SSI nonché sedute di psicoterapia. Negli anni a venire, grazie soprattutto all’approccio psicoterapeutico, i sintomi sono andati via via diminuendo rimanendo però una certa fragilità emotiva specialmente in periodi di maggiore stress o cambiamenti. Rimango sempre un originalissimo nevrotico con le mie manie di perfezione, le mie fobie, ipocondria e somatizzazioni a diversi apparati quali digestivo, cardiaco, respiratorio, etc ma il tutto con facile gestione e una buona dose di consapevolezza. Da tre anni a questa parte, haimè, ho ripreso a fumare dopo ben 9 anni di astinenza. Premesso che non sono mai stato un fumatore incallito bensì un amante del rituale. Le mie sigarette si aggiravano e si aggirano tutt’ora a 3-5 max al giorno. Nonostante non abbia un vizio così esasperato tale da permettermi anche giorni di astinenza, da buon nevrotico vivo questo mio “vizio” in maniera esageratamente frustrante identificandomi in parte al romanzo “la coscienza di Zeno” ove ogni sigaretta è inizialmente desiderata con gioia, alla fine della mia mattinata di lavoro, dopo pranzo, al concludersi della giornata o in compagnia di amici e, dopo averla consumata, maledirla e maledire me per la mia imperfezione nel causare gravi danni alla mia salute. Ovviamente non chiedo a Voi medici se anche queste poche sigarette possano nuocere alla mia salute conoscendo di già la risposta ma, da un recente articolo sugli effetti del fumo ho letto che lo stesso sia responsabile di gravi problemi sulla psiche contribuendo anche and aumentare se non addirittura causare depressione e addirittura schizofrenia. Mi è sembrato un articolo alquanto esagerato ma non nascondo la mia esagerata preoccupazione. Premesso che ogni sigaretta fumata mi genera dei sintomi strani quali tremori, extrasistole,etc ma soprattutto sintomi psichici quali ipereccitabilità e euforia negativa che scompaiono nel giro di 10/15 minuti circa. Non è che quell’articolo sia veritiero? Sto forse creando danni irreparabili al mio cervello? Perdonate le mie domande forse banali ma non nascondo una certa preoccupazione.
Grazie anticipatamente
[#1]
Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.7k 54
Gentile utente,
probabilmente il corteo sintomatologico che lei descrive potrebbe essere correlato ad una particolare sensibilità alla nicotina.Per quanto concerne la mia esperienza personale non ho mai riscontrata danni psichici permaneti di particolare rilevanza che possano essere stati messi in relazione con un modico uso di tabacco,vale a dire le 3/5 sigarette giornaliere quali lei riferisce di fumare.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.

[#2]
dopo
Utente
Utente

Gentile Dott Biondani

Grazie per il suo gentile, velocissimo e confortante riscontro

Non di meno mia intenzione di smettere al più presto indipendentemente
dai timori confidati

Grazie e cordiali saluti
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