Alternativa ad ssri per ritardare l'eiaculazione

buongiorno,

dopo una seduta col mio psichiatra qualche settimana fa, nell' attesa della prossima tra un mese c.a, sono indeciso se farmi o meno prescrivere un farmaco a base di paroxetina (come mi ha consigliato il mio psichiatra) per ritardare l'eiaculazione, siccome tra qualche mese andrò all'estero per studio ( e sarò via per 2 anni o più), e non sono sicuro di poter continuare poi la terapia a distanza sempre se sarà possibile.

secondo Voi utilizzando, tutti i giorni, il farmaco 5-idrossitriptofano (che non necessita di prescrizione e quindi mi sarebbe più facile trovarlo), potrebbe aiutarmi in questo problema? capisco che non sono uguali i due farmaci, però se ho ben capito entrambi aumentano la serotonina, uno bloccando il riassorbimento mentre l'altro stimola la produzione. non saranno efficaci allo stesso modo, magari con una posologia adequata anche con 5-idrossitriptofano si potrebbe avere lo stesso effetto sulla eiaculazione?

Grazie.
Cordiali Saluti.
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Non è chiaro perché dovrebbe avere problemi a proseguire una cura del genre, la paroxetina è un farmaco reperibile ovunque (presumo un paese europeo o comunque non isolato se va per motivi di studio), con nomi commerciali che variano a seconda dell'area geografica.

Non ha senso quindi usare un prodotto diverso da quello prescritto per ritrovarsi a doverlo gestire da sé senza conoscerne le regole.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

L'indicazione all'uso di un SSRI per il disturbo della eiaculazione precoce costituisce un utilizzo del farmaco sfruttando un possibile effetto collaterale che può presentarsi o meno e che, quindi, andrebbe monitorato nel tempo.

L'utilizzo di altri prodotti non hanno la possibilità di sviluppare lo stesso effetto collaterale possibile.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#3]
dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Gentili Dottori,

devo aver frainteso come vanno ad agire i due farmaci sui ricettori della serotonina del sistema nervoso centrale, io pensavo che facevano la stessa cosa.
seguirò il vostro prezioso consiglio, mi farò prescrivere il farmaco, e spero vivamente che risolva il problema una volta per tutte, e magari con questo farmaco mi tolgo anche l'ansia generalizzata.

Grazie per le informazioni,
Cordiali Saluti.
[#4]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Forse non ha ben letto la mia risposta.
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