Disturbi dell'equilibrio

Buonasera, vorrei gentilmente avere un Vostro consiglio. Sono ormai 5 anni che ho disturbi dell'equilibrio associati ad un disturbo all'occhio sinistro (come se non mettesse a fuoco) e un ovattamneto dell'orecchio sempre sinistro. Dopo molte indagini mi hanno riscontrato un deficit vestibolare per il quale ho fatto esercizi di riabilitazione vestibolare. In più c'era un interferenza stomatognatica e di convergenza dell'occhio. Come se tutto il sistema posturale si fosse scompensato. Nonostante tutti gli esercizi e sedute di osteopatia continuo ad avere disturbi d'instabilità. Allora mi sono finalmente decisa di andare da uno psichiatra per valutare se ci fosse anche una componente ansiosa come mi era stato detto da un neurologo psichiatra anni fa. Lui mi aveva prescritto il citalopram per 3 mesi 10gg al giorno e mezza pastiglia di lorazepam per un mese. Ora dall'ultimo psichiatra mi è stato detto che la cura è da fare per almeno 8 mesi. Quello che vorrei sapere è se secondo Voi la consigliata è corretta. Mi ha detto di iniziare subito con 10gocce di citalopram(l'altra volta a 10 gg ci sono arrivata gradualmente) poi la settimana dopo aumentare a 15 e poi a 20 + 15 gocce di xanax per 8 mesi anche questo!ma gli ansiolitici come quest ultimo non causano dipendenza per tutto questo tempo?e il citalopram 20 gocce non sono tante?sul foglio illustrativo dice al massimo 16!
Grazie per l'attenzione
Distinti Saluti
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gntile utente,
Non mi é chiaro se ha già fatto in passato un ciclo di terapia con citalopram. E se si, per quanto tempo, a che dosaggio e con quali risultati?

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Buonasera, si nel 2011 un neurologo psichiatra mi ha fatto prendere il citalopram iniziando con 2 gocce e aumentandolo di una goccia ogni due sere fino ad arrivare a 10 gocce in totale. L'ho preso per tre mesi e il primo mese l'ho assunto insieme al lorazepam. Sicuramente ho avuto dei benefici. Avevo ripreso a guidare e uscire senza molti problemi anche se gli altri disturbi fisici come quello all'occhio erano ancora presenti. Diciamo che riuscivo almeno a gestirli. Poi l'ho sospeso su indicazione del Dottore e mi è ricominciata la tachicardia (uno dei tanti sintomi che avevo in più ai disturbi dell'equilibrio) e attacchi di ansia.
Attendo una sua risposta
Grazie mille
[#3]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Tre mesi sono un periodo troppo breve per stabilizzare un risultato clinico positivo. Se i suoi disturbi hanno una cospicua componente ansiosa, allora il citalopram potrebbe essere di aiuto come nel caso precedente. Tuttavia, la terapia dovrebbe essere mantenuta per un periodo variabile tra 12 e 24 mesi, in relazione alla risposta clinica e alla tollerabilità. In quanto al dosaggio, inizi graduali consentono di evitare i fastidi connessi alle prime assunzioni del farmaco. A mio parere, un controllo dopo 8 mesi é troppo distante per valutare la terapia che nei primi 3 mesi dovrebbe essere sottoposta a verifiche mensili.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Buongiorno, si l'ultimo psichiatra mi ha detto che è presente una componente ansiosa e per questo motivo mi ha prescritto ancora il citalopram. Mi ha detto che per essere pienamente efficace dovrò prenderlo per almeno 8 mesi con controlli periodici come ha detto lei. Infatti a fine gennaio avrò il primo controllo. L'unico mio dubbio è sulla dose che vuole farmi raggiungere e se prendere lo xanax per altrettanti mesi possa provocare una dipendenza. Io comunque ho iniziato il citalopram però non con 10 gocce direttamente come mi è stato detto ma in modo graduale (su consiglio anche del mio medico di base).
La ringrazio per i suoi consigli.
Distinti Saluti
[#5]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
É probabile che lo specialista ridurrà gradualmente lo xanax nel corso dei prossimi controlli.
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Non credo perchè gli ho posto subito la domanda se per così tanti mesi si poteva prendere senza problema di dipendenza e lui mi ha detto che si è da prendere abbinato al citalopram per tutto il tempo!E per quanto riguarda le 20 gocce di citalopram lei mi dice di fidarmi ed arrivare a prenderle?Scusi ma ho bisogno di un consiglio da esperti!
Grazie mille
[#7]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

ho letto attentamente il suo consulto e non mi è chiaro il motivo della prescrizione di psicofarmaci.

E' pur vero che il suo atteggiamento di preoccupazione ed anche la presenza di una patologia fastidiosa possono essere motivo di insorgenza di sintomi di tipo ansioso e/o depressivo ma c'è da considerare l'indicazione ad un trattamento e la possibilità, quindi, di mantenerlo per tempi validi alla completa riduzione dei sintomi.

Primariamente la diagnosi andrebbe inquadrata con maggiore precisione.

L'utilizzo di Xanax nella formulazione a lei prescritta e, come riferito, per tempi prolungati non è una prescrizione da considerarsi appropriata, soprattutto per i fenomeni di dipendenza ed assuefazione che ne potrebbero scaturire.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#8]
dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Buonasera Dottor Ruggiero, quando nel 2011 il primo neurologo mi ha prescritto gli psicofarmaci anch'io non ne capivo il motivo. I miei sintomi fisici erano stati in parte spiegati con il riscontro del deficit vestibolare sinistro. Il problema è che questo deficit sembrerebbe risolto dai risultati degli ultimi esami. In quell'anno ho iniziato ad avere anche altri disturbi come attacchi di tachicardia, freddo che mi faceva tremare e sensazione di svenimento, dolori al viso. Da li ho provato molti farmaci. Mi hanno dato il betabloccante per la tachicardia ma mi si abbassava la pressione, in più mi hanno dato il tegretol pensando si trattasse di infiammazione del trigemino. Non riuscivo più nemmeno ad alzarmi dal letto da tutto questo mix di farmaci!Tutti gli altri esami erano negativi! Fu allora che andai dal neurologo che mi disse che concordava con l'otorino per la presenza del deficit ma sicuramente c'era anche somatizzazione da ansia.
Lei cosa mi consiglierebbe di fare ancora?Io sinceramente sono così stanca di cercare una causa che spiega tutti i miei sintomi che mi sto autoconvincendo che derivi dall'ansia. Non saprei più che fare dopo tutti gli esami e i soldi investiti!Per lo xanax grazie per la risposta avevo infatti sentito che causava dipendenza e per le 20 gocce di citalopram?non le sembrano troppe?Non so davvero come muovermi!Grazie e scusi per il poema!!!
[#9]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

La "somatizzazione" è tale se possono essere considerati dei sintomi "sine causa" per cui si sviluppa un sintomo.

Mi pare nel suo caso che il disturbo vestibolare sia presente.

È possibile un fenomeno depressivo secondario: "non trovo soluzione e mi deprimo" ma ciò comunque andrebbe distinto dal disturbo primario ed esso andava trattato, eventaulemnet considerando anche variazioni di dosaggi verso il basso se non andava bene.

Il citalopram è antidepressivo ma nella mia pratica clinica ho preferenza per molecole differenti per le "somatizzazioni" in quanto il fenomeno è considerato con meccanismo più complesso della depressione.

L'uso di antidepressivi potrebbe trovare indicazione anche come fattore protettivo neuronale, quindi evitando ulteriori stress alla porzione neurologica relativa al vestibolo, ma penso che nel suo caso potrebbe non avere successo sul miglioramento del sintomo, a meno che esso non sia considerato di sola natura psicogena.
[#10]
dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Buongiorno Dottore, non capisco perchè non riesco mai a trovare Dottori come lei!! Molto chiaro e interessato a capire cosa ha scatenato il tutto piuttosto di attribuire tutto alla psiche visto che non si trovano altre soluzioni per il problema! Mi sono decisa di andare dallo psichiatra sperando in qualcosa che almeno mi faccia stare meglio per riuscire almeno a condurre una vita normale visto che con questo disequilibrio e disturbo all'occhio mi è diventata difficile! Sicuramente l'ansia mi è venuta ma sono certa che mi è venuta come dice lei secondariamente agli eventi scatenanti! infatti ho iniziato nel 2009 con i disturbi ma è stato nel 2011 che ho iniziato ad avere sintomi definiti da somatizzazione! Sfinita da esami e ricerche sul problema! Ora non so proprio come muovermi perchè non ho voglia di diventare dipendente da farmaci o prendere dosi eccessive! Proverò a parlare con il mio medico e vedere se può parlare con lo psichiatra visto che quest'ultimo non posso cambiarlo visto che sto andando nel CPS dell'ospedale! Ho speso già troppo per i privati ed essendo senza lavoro adesso non posso più permettermi di spendere! Intanto la ringrazio tanto! Io per ora non penso raggiungerò le 20 gocce e al primo controllo lo riporterò allo psichiatra! Vorrei farle anche una domanda che mi sono dimenticata di fare alla visita, con questi farmaci almeno un bicchiere di vino lo posso bere durante la cena? O devo evitarlo del tutto?
Grazie mille
[#11]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Il vino può essere bevuto in dosi modiche solo ai pasti.

Speriamo che riesca a trovare una soluzione appropriata.

Non farei da paziente variazioni sui dosaggi altrimenti rischia di far confondere il collega.
[#12]
dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Va bene! La ringrazio molto per i suoi consigli. E si spero davvero di trovare una soluzione una volta per tutte! Comunque lo xanax secondo lei per quanto tempo si può assumere al massimo?due mesi?
Grazie
Distinti Saluti
[#13]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
8 settimane è il tempo indicato comprensivo di riduzione.
[#14]
dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Buongiorno Dottori. Ritorno a scrivere in questa conversazione per sapere se è normale avere delle pupille molto più grandi rispetto a prima assumendo i farmaci indicati. E' normale o è un effetto collaterale?

Grazie
Distinti Saluti