Personalità borderline

Buongiorno,

le scrivo perchè ormai sono davvero disperata. Soffro della personalità borderline e per me non è un problema. La mia famiglia mi ha sempre appoggiato, ed io accetto ben volentieri di farmi curare. Avendo questo disturbo, so molte cose in riguardo, inoltre studio psicologia e medicina allo stesso tempo, quindi credo di saperne qualcosa.
In questo caso non scrivo per me, ma per il mio ex ragazzo. Ho sempre sospettato che avesse qualche disturbo psicologico, ma ultimamente credo fortemente che anche lui abbia il disturbo della personalità borderline. E' spesso violento, ha una rabbia incredibile, oggi mi adora ma domani mi odia nel profondo. Consuma a volte troppo alcool, ed è molto depresso. Crede sempre che sarà lasciato da solo, si sente abbandonato e vuoto. Ultimamente minaccia spesso di suicidarsi, più che altro per cercare di avere ancora attenzioni da me..
non riesco a convincerlo a farsi vedere da uno psicologo. Dice che io l'ho ridotto così (in realtà, io riesco a controllare bene la mia malattia, l'ho sempre trattatol con i guanti d'oro..), e che io sono pazza e lui sta benissimo. Ma io non riesco ad aiutarlo da solo. Vorrei sapere se mi potete consigliare un modo per riuscire a convincerlo, e se effettivamente è possibile che anche lui abbia questo disturbo o sono solo mie idee... la ringrazio.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Come fa a studiare psicologia e medicina contemporaneamente?

Si cura per il suo disturbo?

che tipo di terapia assume?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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dopo
Attivo dal 2014 al 2018
Ex utente
Studio all'estero in un'università che mi permette di seguire entrambi i corsi di laurea.
Io mi curo per il mio disturbo da quando avevo 15 anni, sono molto seguita e per fortuna io sto bene. Infatti non sono preoccupata per me stessa, ma per il mio ex ragazzo, a cui voglio ancora molto bene. non riesco ad aiutarlo da sola però, non essendo ancora nè un medico nè tantomeno una psicologa, e mi piacerebbe sapere se, da quanto ho scritto, è possibile che io abbia ragione o sono solo troppo preoccupata per lui. Io sono una persona molto disponibile, ed aiuto tante persone, ma quando i disturbi sono seri credo ci sia bisogno dell'aiuto di un professionista. Vorrei un consiglio su come convincerlo a farsi seguire, tutto qui.
Ho cambiato vari terapeuti, ora sono seguita da uno psichiatra nella città in cui studio. Vado raramente però, perchè ormai riesco a gestire il mio disturbo molto bene da sola. non assumo farmaci per questo disturbo, se le può interessare. Ma ripeto, le scrivo solo per lui.
La ringrazio.
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